IndyCar, McLaren Arrow: addio immediato a Pourchaire, ecco Nolan Siegel

IndyCar, McLaren Arrow: addio immediato a Pourchaire, ecco Nolan Siegel© Getty Images

Clamoroso quanto accaduto sulla McLaren Arrow n.6: orfana di Malukas, la vettura era stata affidata momentaneamente ad Ilott e poi a Pourchaire, il quale aveva stracciato il suo accordo in Super Formula, ma ora Theo è stato messo a piedi per far posto a Nolan Siegel

19.06.2024 ( Aggiornata il 19.06.2024 15:54 )

Un valzer forse senza precedenti, quello per il sedile della McLaren Arrow nella IndyCar. Un sedile che ad inizio stagione apparteneva a David Malukas, passato momentaneamente a Callum Ilott e Theo Pourchaire per l'infortunio dell'americano e adesso finito nelle mani di Nolan Siegel, il nuovo che avanza.

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McLaren e Pourchaire, la ricostruzione dei fatti

Una vicenda di mercato intricata, quella che ha visto finire con il cerino in mano, almeno al momento, Theo Pourchaire. Il francese classe 2003, dopo aver sperato a lungo di divenire titolare in F1 con la Sauber, non trovando posto in F1 aveva ripiegato sulla Super Formula per il 2024, campionato in cui però ha corso solo la tappa inaugurale di Suzuka prima di passare in IndyCar, con la McLaren Arrow. La Dallara numero 6 gestita dalla McLaren, infatti, era rimasta orfana di David Malukas, infortunatosi in bicicletta durante un allenamento. Pourchaire, dopo l'apparizione su quella vettura di Callum Ilott, era stato chiamato ad interim per sostituire il pilota con doppio passaporto (lituano e americano), ma dati i tempi di recupero incerti la McLaren aveva rescisso il contratto con Malukas decidendo di affidare la vettura a Pourchaire per il resto del campionato, Indianapolis 500 a parte (dove è stato nuovamente Ilott a correre sulla McLaren #6).

Tuttavia adesso è arrivato un altro colpo di scena, perché la McLaren ha deciso di ingaggiare Nolan Siegel, classe 2004 che sta facendo molto bene: l'americano, che ad inizio anno puntava al titolo in Indy Lights, è stato chiamato per qualche gara in IndyCar da Dale Coyne fornendo ottime prestazioni, ed in più si è tolto la soddisfazione di vincere la 24 Ore di Le Mans 2024 nella categoria LMP2, sulla Oreca 07 gestita da United Motorsport e condivisa con Oliver Jarvis e Bijoy Garg. Così McLaren, per non perdere il talento del giovane americano, lo ha messo immediatamente sotto contratto: sarà il terzo pilota in stagione a correre sulla McLaren Arrow numero 6 in IndyCar, il quarto se si considera che il primo scelto era stato Malukas, il quale non è riuscito neanche a cominciare il campionato con McLaren.

Pourchaire: e adesso?

Adesso la carriera di The Pourchaire è in una fase di stallo, ed è un peccato per un giovane che aveva dimostrato molto cose buone nelle categorie propedeutiche. Pourchaire nel 2018 aveva vinto il campionato di F4 francese junior, per poi far suo l'anno successivo il campionato di F4 tedesca. Secondo al debutto in F3 nel 2020, Theo ha chiuso 5° in F2 nel 2021, 2° nel 2022 e 1° nel 2023, quando grazie al successo nel campionato cadetto aveva sperato di ottenere un sedile con la Sauber.

Il team di Hinwil, che lo ha allevato a lungo, lo aveva fatto scendere in pista in tre sessioni di libere (Austin 2022, Città del Messico e Yas Marina 2023), ma non lo ha scelto come titolare, non senza una marcata delusione da parte del pilota. Pourchaire così aveva deciso di emigrare in Giappone per fare esperienza in Super Formula, per un accordo con il team Impul subito stracciato per correre con la McLaren in IndyCar. Messo fuori invece da McLaren, Pourchaire in questo momento si ritrova a piedi nel bel mezzo della stagione: tenterà forse un rientro in Super Formula per le ultime gare, ma è un intoppo che non ci voleva per il campione in carica della Formula 2.

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