        La doppia squalifica rimediata dalla Ferrari in Cina pesa in chiave iridata, per il distacco che lascia dalla McLaren nel mondiale Costruttori e da Norris nel Piloti. Un duro colpo che si inserisce su prestazioni molto deludenti per quanto ha espresso in gara la SF-25, dopo un venerd&igrave; e un sabato, fino alla Gara Sprint, corsi su tutt&rsquo;altro segno con Hamilton. Prossima fermata: Suzuka. Terza gara dell&rsquo;anno ed &egrave; gi&agrave; tempo di dare risposte e produrre reazioni sul fronte tecnico per riprendere McLaren e Mercedes. &nbsp; Leclerc si aspetta una svolta &ldquo;Lo scorso week end &egrave; stato davvero difficile. Dobbiamo fare un reset e lavorare sodo per svoltare in Giappone. Sono certo che ci riusciremo&rdquo;, ha commentato Leclerc sui social. &ldquo;Un grande grazie al supporto che mi avete dato tutti nell&rsquo;arco del week end, mi sorprende sempre avere un tale sostegno in Cina, per me vuol dire molto&rdquo;. Charles che, nonostante l&rsquo;esito della gara, corsa con l&rsquo;ala anteriore danneggiata, si &egrave; mostrato convinto domenica scorsa di un potenziale della monoposto in grado di sfidare McLaren e Mercedes.&nbsp; Parole prima di scoprire la squalifica per macchina sottopeso, sommata alla squalifica di Hamilton per eccessiva usura del fondo. Due aspetti sui quali &egrave; intervenuto Fred Vasseur, intervistato da L&rsquo;Equipe. L'editoriale del Direttore: Ferrari, tenebre Rosse nel GP di Cina Squalifica: un litro perso dalla borraccia Nel giro di rientro ai box, a fine gara, molti piloti che hanno corso il GP di Cina su una sola sosta hanno cercato quanto pi&ugrave; pick-up possibile, andando ben al di l&agrave; dei (pochi) trucioli di gomma fuori traiettoria. Tanto Verstappen quanto Leclerc sono andati, di proposito, oltre l&rsquo;asfalto per raccogliere terra e sporco in grado di &ldquo;incollarsi&rdquo; alla gomma calda e aiutare la monoposto a restare sopra il peso minimo.&nbsp; C&rsquo;&egrave; stato, per&ograve;, dell&rsquo;altro che non la sola usura di una gara corsa a lungo su gomma dura, con la conseguente perdita di grammi nel peso finale. &ldquo;Non si &egrave; trattato solo dell&rsquo;usura delle gomme, sono solo una parte della spiegazione&rdquo;, ha rivelato Vasseur. &ldquo;Abbiamo perso anche un litro di acqua per una perdita alla borraccia del pilota. La squalifica per essere sottopeso &egrave; sempre la somma di molti piccoli fattori&rdquo;. C'&egrave; squalifica e squalifica Nel caso di Hamilton, invece, l&rsquo;errore &egrave; stato di andare oltre il limite con le altezze da terra. Un episodio mai verificatosi prima per la Ferrari, la doppia squalifica delle macchine dalla gara per ragioni differenti. Su un aspetto, i team principal, &egrave; chiaro: la ricerca estrema del limite pu&ograve; portare a simili inciampi. Con una differenza: &ldquo;Ci saranno certamente altre squalifiche in futuro. Quello che &egrave; importante distinguere &egrave; tra squalifiche perch&eacute; ci assumiamo dei rischi e squalifiche dovute a qualcuno che bara.  In Formula 1 l&rsquo;obiettivo &egrave; quello di spingere i limiti di ogni parametro, arrivare all&rsquo;ultimo grammo di peso, l&rsquo;ultimo decimo di millimetro di usura del pattino, l&rsquo;ultimo millimetro di deformazione di un&rsquo;ala. &Egrave; certo che pi&ugrave; saremo sotto pressione, pi&ugrave; sar&agrave; intensa la sfida, pi&ugrave; avremo bisogno di avvicinare questi limiti e prendere rischi". Stortura cinese, ovvero due Rosse "fuori"!       

Pi&ugrave; fattori hanno portato la Ferrari SF-25 numero 16 a essere sottopeso, tra cui una perdita d'acqua rivelata dal team principal. Leclerc si proietta al GP del Giappone: servir&agrave; una svolta

Ferrari, Vasseur: non solo l'usura delle gomme nella squalifica di Leclerc

E adesso ci vorr&agrave; qualcosa di davvero potente per riportare in linea di galleggiamento l&rsquo;entusiasmo del popolo rosso. Servir&agrave; inevitabilmente una svolta, un segnale forte dalla Ferrari perch&eacute; dopo domenica scorsa anche i pi&ugrave; inguaribili ottimisti hanno alzato bandiera bianca, travolti da eventi destinati a passare direttamente alla storia. Perch&eacute; due Ferrari squalificate per irregolarit&agrave; diverse non si erano mai viste prima d&rsquo;ora, in settantacinque anni di onoratissimo servizio in F1.  Ferrari, adesso serve una svolta  Charles Leclerc squalificato perch&eacute; la sua macchina &egrave; risultata sotto peso di 1 kg e Lewis Hamilton estromesso dalla classifica per l&rsquo;eccessivo consumo del fondo. Due vetture tolte dalla classifica per due motivi diversi: una conclusione mortificante per la squadra pi&ugrave; prestigiosa del Circus. Infrazioni non clamorose, ma due errori pesanti che evidenziano lacune diventate voragini perch&eacute; basta davvero poco per trovarsi fuori dalle regole. E la FIA &egrave; stata inflessibile. Le due Rosse sono state &ldquo;bannate&rdquo; dalla classifica dopo un GP di Cina chiuso al quinto e sesto posto e dopo un sabato di gloria coinciso con la prima vittoria sotto le insegne del Cavallino di Hamilton che ha messo tutti alle sue spalle nella gara sprint. Lewis &egrave; diventato cos&igrave; il primo pilota nella storia della F1 ad aggiudicarsi una vittoria ed essere squalificato nello stesso weekend di gara. Non &egrave; certo il record al quale aspirava il sette volte campione del mondo. Quel successo che ha fatto sussultare nella notte italiana &egrave; stato inghiottito dalle tenebre rosse, risucchiato da un vortice di tempesta che segna una chiara linea di demarcazione, perch&eacute; quello che &egrave; accaduto a Shanghai non potr&agrave; non avere ripercussioni. E chiarisce che ci sono nel team delle falle a livello di organizzazione. Il GP numero 1.100 della Scuderia evidenzia buchi e brandelli. &Egrave; vero, ci sono ancora tante gare da qui alla fine della stagione, tutto pu&ograve; ancora succedere. Ma visto come sono andate le cose nei primi due round, visto l&rsquo;incedere della McLaren e considerate le prestazioni complessive della Rossa, servir&agrave; un&rsquo;inversione di tendenza imponente. La Ferrari &egrave; ora quinta nel Mondiale Costruttori a pari punti con la Williams. Questo dice la classifica che, solitamente, non mente mai. Numeri aridi dopo annunci floridi.  Adesso la F1 si concede una settimana di sosta, poi si torner&agrave; in pista a Suzuka. Una settimana incandescente a Maranello. Giorni decisivi per provare ad andare oltre alle polemiche, inevitabili, di questi giorni, alla delusione e allo sconcerto. Quello del GP del Giappone sar&agrave; il primo vero esame per tutti, specialmente per la Ferrari che ha comunque vinto una gara su tre, ma &egrave; ancora lontana dal convincere. E, soprattutto, ora dovr&agrave; guardarsi all&rsquo;interno, dopo la doppia squalifica del GP di Cina. La Rossa paga il fatto che deve girare &lsquo;alta&rsquo; per evitare un consumo eccessivo della slitta. Il consumo, nella gara Sprint, con poca benzina e un chilometraggio limitato, &egrave; stato insignificante, ma in condizioni da gara vera, con pi&ugrave; peso e chilometri da fare, la Ferrari &egrave; stata costretta ad un assetto diverso e qualcosa &egrave; andato storto. Fino alla squalifica, un doppio schiaffone che riporta alla realt&agrave; dopo i sogni di un inverno al miele. Ora serve ripartire testa bassa e piedi per terra. E provare a fare tesoro di errori clamorosi che sono colpi di mannaia al prestigio del Cavallino.     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   &nbsp;    &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;  &nbsp;  &nbsp;     &nbsp;  &nbsp;   Un post condiviso da Autosprint Official (@autosprintofficial)   

La Ferrari lascia il Paese del Dragone con una vittoria nella gara sprint e una doppia squalifica nella gara della domenica: ora a Maranello serve una svolta

L&#39;editoriale del Direttore: Ferrari, tenebre Rosse nel GP di Cina

Una domenica post gara a forti tinte horror quella della Ferrari. Non bastava la beffa dell&#39;incidente al via tra Hamilton e Leclerc, non bastava lo scambio posizione azzardato ordinato dal muretto di Maranello e nemmeno il sorpasso a due giri dalla fine di Verstappen ai danni di Charles. La notizia che colpisce la Rossa, e i tifosi italiani che si sono svegliati all&#39;alba per vedere la gara, &egrave; la peggiore di sempre: Charles Leclerc e Lewis Hamilton sono stati squalificati dal GP della Cina. Annullati quindi i piazzamenti alla bandiera a scacchi: niente quinto e sesto posto ma solo zero punti e ultimi piazzamenti nella classifica d&#39;arrivo.    Perch&eacute; Leclerc e Hamilton sono stati squalificati?  Non ci sar&agrave; alcuna festa in casa Ferrari per il 1100&deg; GP corso in F1 nella sua storia. Il regolamento della Formula 1 e della Fia parla chiaro: ogni vettura in gara deve finire la corsa rispettando un peso minimo. E proprio questa regola ha disintegrato la gara delle Rosse. Come si legge dalla nota Fia: &quot;Charles Leclerc e Lewis Hamilton sono squalificati dal Gran Premio di Cina, secondo appuntamento del Mondiale di F1 2025. per irregolarit&agrave; tecniche delle rispettive SF-25&quot;.  Nel dettaglio: &quot;Il monegasco &egrave; stato squalificato per peso inferiore al minimo regolamentare: la vettura pesava 799 kg contro gli 800 richiesti. Mentre il britannico &egrave; stato squalificato perch&eacute; la plancia del fondo vettura era troppo sottile (tra 8.5 e 8.6 mm contro un minimo di 9 mm)&quot;.  La posizione della Ferrari  La Scuderia di Maranello ha accettato la decisione e ha amesso ammesso l&rsquo;errore precisando la non intenzionalit&agrave; dei fatti, senza quindi chiedere una nuova misurazione della FIA.  &quot;A seguito delle verifiche post-gara della FIA, entrambe le nostre vetture sono state trovate non conformi ai regolamenti per motivi diversi. La vettura 16 &egrave; risultata sottopeso di 1 kg e l&#39;usura del fondo della vettura 44 &egrave; stata trovata 0,5 mm al di sotto del limite consentito.  Charles ha adottato oggi una strategia a una sola sosta, il che ha comportato un elevato consumo degli pneumatici, rendendo la vettura sottopeso. Per quanto riguarda l&#39;usura del fondo di Lewis, abbiamo calcolato erroneamente il consumo, trascurandone un piccolo margine.  Non c&#39;era alcuna intenzione di ottenere un vantaggio da queste due situazioni. Impareremo da quanto accaduto oggi e ci assicureremo di non commettere gli stessi errori in futuro. Chiaramente, non era il modo in cui volevamo concludere il nostro weekend del GP della Cina, n&eacute; per noi stessi, n&eacute; per i nostri tifosi, il cui supporto per noi &egrave; fondamentale&quot;, si legge sui social ufficiale di Maranello.  Squalificato anche Pierre Gasly (Alpine), che era 11&deg; al traguardo, per lo stesso motivo di Leclerc. 

Il monegasco e il 7 volte campione del mondo sono stato severamente puniti per aver infranto il regolamento della Formula 1 dopo la gara di Shanghai: nulli quindi il&nbsp; quinto e sesto posto alla bandiera a scacchi

Cataclisma Ferrari: Leclerc e Hamilton squalificati dopo il GP Cina

        Ventitr&eacute; secondi da Oscar Piastri in 56 giri, corsi con un&rsquo;ala anteriore danneggiata e una perdita di carico aerodinamico sensibile. Leclerc chiude al quinto posto e al termine del GP di Cina c&rsquo;&egrave; il rammarico di chi &egrave; convinto che un&rsquo;altra gara, molto diversa, sarebbe stata possibile senza l&rsquo;episodio in partenza. Quanto diversa? A sentire Charles, addirittura una Ferrari SF-25 con il potenziale per vincere. &ldquo;E&rsquo; stato tutto molto difficile da gestire, alla fine sono deluso, perch&eacute; 30 punti di carico persi sono veramente tanti&rdquo;. Ha stupito quanto facilmente sia riuscito Leclerc a correre vicino a Hamilton e andare poi all&rsquo;inseguimento di Russell, nonostante il danno sull&rsquo;avantreno.&nbsp;  Pi&ugrave; veloce di Hamilton nonostante il danno Scambiate le posizioni al giro 21, con Charles davanti a Hamilton, il ritmo &egrave; stato subito pi&ugrave; rapido: 1&rsquo;37&rdquo;3, 1&rsquo;37&rdquo;1, 1&rsquo;36&rdquo;9 per Leclerc contro il passo da 1&rsquo;37&rdquo;4 di Lewis. Il tutto mentre Piastri in testa alla corsa controllava girando sull&rsquo;1&rsquo;37&rdquo;3. &ldquo;Oggi la vittoria era alla portata, il passo era molto buono. Purtroppo quanto successo in partenza non &egrave; colpa di nessuno, io ho preso l&rsquo;interno e non avevo intenzione di sorpassare; Lewis &egrave; rientrato e non &egrave; colpa sua, ci siamo toccati e per fortuna non ha portato a finire l&igrave; la gara&rdquo;, ricostruisce Leclerc l&rsquo;episodio probabilmente decisivo nelle sorti della gara. GP Cina: Piastri stravince, la Ferrari &egrave; un disastro &ldquo;Successivamente ho avuto un buon passo e una buona gestione della gomma. La Mercedes era un missile in uscita da curva 12, mentre noi in quel punto facevamo molta fatica e anche per gli altri &egrave; stato molto facile sorpassarci. Alla fine, prendiamo i punti e guardiamo avanti&rdquo;.  La Ferrari SF-25 vale di pi&ugrave; Malissimo in Australia, molto veloce e competitiva con Hamilton appena ha messo le ruote in pista in Cina, dal bilancio contrastato per quanto visto in gara. &Egrave; la SF-25 di quest&rsquo;inizio di campionato, che si proietta verso il GP del Giappone che sar&agrave; un giudizio totale sulla bont&agrave; aerodinamica delle monoposto. &ldquo;Oggi credo che il passo fosse veramente buono. Come ho detto, 30 punti sono davvero tanti, quindi, non abbiamo visto il passo vero della macchina&rdquo;, ribadisce Leclerc. &ldquo;Mi sentivo pi&ugrave; a mio agio, ho fatto dei cambiamenti (dopo la Gara Sprint; ndr) e in qualifica sapevo di essere indietro, questa non &egrave; tra le piste che mi piacciono di pi&ugrave;. Confidavo nella gara per fare meglio". enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FW86DB0564931B688D/wv/3/ev/4462855/limit/30/lng/it sky:sc:997206:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a       

Il GP di Cina corso da Leclerc sorprende per il ritmo espresso nonostante il danno all'ala anteriore. Il risultato non va oltre il quinto posto ma Charles &egrave; fiducioso sul potenziale della SF-25, ancora non espresso del tutto

Leclerc, la Ferrari vale di più: "Senza il danno all'ala potevamo vincere"

Nessun bis concesso dopo la vittoria nella sprint, a causa di una McLaren oggettivamente fuori portata. E&#39; una Ferrari che esce dal GP Cina non con le pessime sensazioni di Melbourne, ma con al tempo stesso la consapevolezza che c&#39;&egrave; da lavorare.  Poca gloria  Non &egrave; stata una Ferrari straordinaria, sicuramente meno incisiva rispetto alla gara sprint. Hanno illuso alcuni giri di Leclerc dopo la sosta, nei quali Charles, dopo aver ricevuto la posizione da Hamilton (ne parliamo a parte), si era messo a caccia di Russell, perdendo per&ograve; contatto dopo qualche giro di studio. Una Ferrari insomma un po&#39; ingessata, incapace di mettere davvero pressione a McLaren e Russell, senza possibilit&agrave; di uscire da una condizione di inferiorit&agrave; durata sostanzialmente tutta la gara. Inferiorit&agrave; &egrave; un termine forte, perch&eacute; comunque la Rossa non ha chiuso a distanze siderali dal podio, ma &egrave; inevitabile che ci sia un certo malcontento dopo la bandiera a scacchi di Shanghai. Alla fine, le Ferrari hanno chiuso nelle medesime condizioni di partenza, ma a posizioni tra loro invertite.   LAP 21/56  The two Ferraris have switched positions  Leclerc, who&#39;s still carrying that front wing damage, is let through by Hamilton #F1 #ChineseGP pic.twitter.com/KggUnJvWNC &mdash; Formula 1 (@F1) March 23, 2025    Strategia non chiara  Prima della partenza c&#39;era la convinzione, diffusa, che si sarebbe trattata di una gara a due soste, ma in realt&agrave; la corsa si &egrave; sviluppata in modo diverso. Un po&#39; per le temperature inferiori, un po&#39; per gli insegnamenti della sprint, un po&#39; per gli assetti ottimizzati, non si &egrave; visto quel degrado emerso nella sprint, da qui un po&#39; di partita a scacchi tra una e due soste nelle fasi decisive per la strategia. Hamilton con la Ferrari &egrave; stato il primo (ed unico) tra i top a rompere gli indugi (secondo pit-stop al giro 37 di 56), ma non ha pagato: Verstappen &egrave; rimasto in pista e cos&igrave; si &egrave; ripreso la posizione persa su Hammer al via, per poi andare a riprendersi pure quella su Leclerc a due giri dalla bandiera a scacchi.   LAP 53/56  There&#39;s a mighty mini-battle between Leclerc and Verstappen going on ??  The Dutchman has snuck through and he&#39;s up to P4 #F1 #ChineseGP pic.twitter.com/FTnyBQu02H &mdash; Formula 1 (@F1) March 23, 2025    Il gioco di squadra  Il muretto in questa domenica &egrave; stato costretto ad attuare un po&#39; di gioco di squadra, considerando la maggior efficacia di Leclerc rispetto ad Hamilton. Dopo aver rischiato grosso con un contatto al via tra le due macchine, con Leclerc a toccare leggermente la vettura di Hamilton (nessun danno per Lewis, bandella verticale sul lato sinistro rotta per Charles), il monegasco ha scongiurato una sosta iniziale a causa dell&#39;ala rotta, ed anzi &egrave; riuscito comunque a trovare un passo pi&ugrave; veloce dell&#39;inglese. E&#39; per questo che poco prima di met&agrave; gara, dopo la prima sosta, il muretto ha chiesto a Hamilton di lasciar sfilare Leclerc: un po&#39; di reticenza da parte del sette volte campione del mondo, prima di rispettare l&#39;indicazione del team.  L&#39;ordine d&#39;arrivo  enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FW86DB0564931B688D/wv/3/ev/4462855/limit/30/lng/it  &nbsp;  sky:sc:997176:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a 

Gara deludente per la Rossa, mai veramente in grado di competere con la McLaren ed in lotta solo per qualche giro per il podio; non ci sono le pessime sensazioni di Melbourne, ma c&#39;&egrave; anche la consapevolezza che c&#39;&egrave; molto da lavorare

Pasticcio Ferrari con Leclerc e Hamilton nel GP Cina: cosa &egrave; successo

        Se nel caso di Hamilton resta l&rsquo;amarezza per qualche decimo lasciato per strada, nel giro ideale personale, a guardare i due tempi in Q3 di Charles Leclerc non c&rsquo;era molto altro da estrarre dalla SF-25. Primo tentativo da 1&rsquo;31&rdquo;040, il secondo &egrave; stato appena 19 millesimi pi&ugrave; veloce: 1&rsquo;31&rdquo;021.&nbsp; &Egrave; stato soprattutto nel secondo e, ancor di pi&ugrave;, nel terzo settore della pista che le Ferrari hanno perso terreno, diversamente dalla qualifica Sprint dove il primo e secondo settore avevano assicurato la pole di Hamilton. Il miglior secondo settore di Leclerc &egrave; stato un 27&rdquo;3, 1 decimo dai riferimenti centrati da Piastri e Russell; nel terzo settore, con 39&rdquo;5 ha lasciato altro terreno rispetto al pilota McLaren e all&rsquo;inglese di Mercedes. Alla fine del giro sono stati 380 millesimi di gap. Molti, se si pensa ai 176 millesimi che racchiudono i primi quattro piloti al termine della qualifica. Miglioramento inferiore ai rivali &ldquo;Si &egrave; visto che facevamo molta pi&ugrave; fatica rispetto a ieri: mentre gli altri miglioravano, noi no&rdquo;, spiega Leclerc. &ldquo;Oggi sono molto pi&ugrave; soddisfatto rispetto alla giornata di ieri, quando non lo ero affatto.&nbsp; Qualifiche GP Cina: Piastri fa la pole, la Ferrari si prende la terza fila Non mi aspettavo un miracolo perch&eacute; su questa pista faccio fatica ma, per le sensazioni che avevo, ho messo tutto quello che avevo nel giro. Non c&rsquo;era molto altro da tirare fuori dalla macchina. Peccato&rdquo;.&nbsp; Se per Charles il potenziale della SF-25 nelle sue mai era tutto in quel&rsquo;1&rsquo;31&rdquo;0 replicato in due giri di Q3, restano da capire le ragioni del distacco dalla McLaren. Scelte d'assetto per aiutare la gestione gomme? &ldquo;Prima di parlare dovremo analizzare i dati, il vento &egrave; girato tanto, ma per tutti, le pressioni delle gomme sono cambiate: forse ci hanno fatto pi&ugrave; male degli altri. Dovremo guardare dove abbiamo messo la macchina&rdquo;, spiega riferendosi agli interventi sull&rsquo;assetto. Un tema sul quale &egrave; stato Hamilton ad aggiungere altro, segnalando come le piccole modifiche abbiano prodotto un maggiore sovrasterzo.&nbsp; Ritroveremo una Ferrari pi&ugrave; competitiva sul passo gara e nella gestione delle gomme sulla distanza? Quanto visto durante la Gara Sprint potrebbe non ripetersi nel corso del Gran Premio, viste le condizioni differenti di partenza e giri da condurre in &ldquo;aria sporca&rdquo;, ovvero, nel traffico di altre macchine. L'incognita di una gara nel traffico &ldquo;Lewis va molto forte in questo week end. Dovremo stare attenti, perch&eacute; tra correre in aria pulita e correre dov&rsquo;ero io, in aria sporca, c&rsquo;&egrave; tanta differenza e penso che faremo pi&ugrave; fatica a usare il passo visto al mattino. Forse mi sbaglio.&nbsp; L&rsquo;aspetto positivo della giornata odierna &egrave; la vittoria di Lewis. Guardando avanti, alla gara di domani, sar&agrave; difficile&rdquo;. sky:sc:996991:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a       

Il tempo di Charles riflette il potenziale assoluto della Ferrari SF-25, verso un GP di Cina che sar&agrave; deciso dal degrado gomme. Torner&agrave; competitiva la Rossa in gara? Ecco cosa ne pensa Leclerc

Leclerc, i miglioramenti non bastano per la Ferrari: "Non c'era altro in macchina"

L&#39;altra faccia della medaglia di un Lewis Hamilton davanti a tutti nelle qualifiche shootout &egrave; un Charles Leclerc 4&deg; e non soddisfatto, seppur consapevole che ancora tutto debba essere scritto nel weekend del GP di Cina.  Rivivi le qualifiche sprint di Shanghai    Lewis pi&ugrave; veloce  Il monegasco della Ferrari, non pienamente a suo agio nel venerd&igrave; di Shanghai, ha raccontato cos&igrave; la sua qualifica sprint: &quot;Ho fatto fatica. Sin dall&#39;inizio rispetto a Lewis mi sono sentito un passo indietro, lui era pi&ugrave; veloce oggi. Ho avuto difficolt&agrave; nelle prime tre curve, come l&#39;anno scorso, e questo &egrave; un peccato. Dispiace partire quarto, ma siamo tutti vicini e poi c&#39;&egrave; Hamilton davanti, speriamo di fare una bella gara insieme domani. Era difficile lavorare con le gomme, abbiamo faticato a mettere tutto nella finestra giusta, tuttavia sul finale mi sono sentito meglio. C&#39;&egrave; del lavoro da fare, ma in gara sar&agrave; un&#39;altra storia e lo vedremo domani. La sprint sar&agrave; complicata per via delle gomme, poi ci concentreremo sulla vera qualifica&quot;.  Hamilton: &quot;Che Ferrari! Non riesco a crederci&quot;  La griglia della sprint  enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FWAABD82742458EB68/ev/4549292/lng/it  sky:sc:996742:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a 

Il monegasco non ha nascosto qualche difficolt&agrave; nel venerd&igrave; di Shanghai, nel quale la Ferrari ha dimostrato di essere competitiva: ora Charles punta tutto sulla sprint per risalire

Leclerc: &quot;Hamilton pi&ugrave; veloce di me, speriamo di fare entrambi una bella Sprint&quot;

        Calma e al lavoro. Charles Leclerc torna sul deludente esordio della Ferrari in campionato e, alla vigilia del GP di Cina, si dice ottimista sulle possibilit&agrave; di una prestazione diversa, migliore, a Shanghai. A sentire Verstappen, Ferrari, Red Bull e Mercedes sono, al momento, racchiuse in un distacco molto contenuto. Altra storia la McLaren, indicata da Max e da George Russell con un grande vantaggio. In Cina servir&agrave; la dimostrazione della tesi e Leclerc confida in un miglioramento. La SF-25 ha un potenziale superiore inespresso &ldquo;Ci sono molte cose del primo week end dalle quali abbiamo tratto insegnamento. Non &egrave; andato nel modo in cui ci aspettavamo, per&ograve;, &egrave; stata solo la prima gara e sono certo che in questa gara metteremo tutti i pezzi insieme e faremo un passo in avanti. Resto convinto che il potenziale della macchina &egrave; decisamente migliore di quello visto lo scorso fine settimana. Adesso dovremo dimostrarlo in pista&rdquo;. Pista dalle caratteristiche molto diverse dall&rsquo;Albert Park, &egrave; stata riasfaltata e sar&agrave; da scoprire per l&rsquo;impatto che avr&agrave; sulle gomme e la loro gestione, in una tre giorni prevista con temperature sui 25&deg; C. McLaren ancora distante ma quanto? &ldquo;Difficile dire se il passo in avanti che faremo sar&agrave; sufficiente a lottare con la McLaren. Al momento, ogni piccola differenza pu&ograve; avere un grande impatto in pista. La stessa tracciatura pu&ograve; avere un&rsquo;influenza notevole sull&rsquo;essere o meno veloci. Lo abbiamo visto nelle ultime quattro gare corse lo scorso anno.&nbsp; Ci sono molti fattori in gioco, il primo fine settimana dell&rsquo;anno &egrave; stato assolutamente deludente, manca molto prima di tornare a essere al livello della McLaren. Non credo, tuttavia, che siamo cos&igrave; distanti come si &egrave; visto nel primo GP&rdquo;, ancora Leclerc.&nbsp; Dal venerd&igrave; di libere capiremo anche quanto la SF-25 sia facile da mettere a punto, tra il lavoro di preparazione al simulatore e gli affinamenti necessari in pista. Una sola ora di prove a disposizione, poi sar&agrave; subito qualifica. Calma e al lavoro, dicevamo. &ldquo;Non dobbiamo esagerare nella reazione, dobbiamo continuare a lavorare nella giusta direzione, come abbiamo fatto negli ultimi mesi e sono certo che i risultati arriveranno&rdquo;. Parola di Charles. Hamilton: "Tanti insegnamenti dall'Australia, tireremo fuori altro dalla SF-25"       

Gi&agrave; una prova d'appello, quella di Shanghai, seconda stagionale e opportunit&agrave; per la Ferrari di dimostrare il valore della SF-25. Leclerc riconosce il vantaggio McLaren, non nella portata vista in Australia

Leclerc promette miglioramenti in Cina: Ferrari non è quella vista a Melbourne

        Una corsa difficile, un testacoda, una chiamata tardiva per cambiare le gomme e infine un sorpasso su Hamilton. Una sintesi che non salva il bilancio del GP Australia per Charles Leclerc, alle prese con una Ferrari non al top.  Leclerc non si perdona Ai microfoni di Sky Leclerc non ha nascosto la delusione: "Gara difficile, da fuori sembra sempre pi&ugrave; facile. Ogni situazione in queste condizioni &egrave; particolare, ma &egrave; un dato di fatto che in queste condizioni facciamo sempre fatica. Ne siamo consapevoli e per questo stiamo prestando pi&ugrave; attenzione a questo che su altre aree. Prima di parlare delle scelte, c'&egrave; da dire che l'errore maggiore &egrave; stato il mio testacoda in uscita da curva 11, l&igrave; sono andato in testacoda e abbiamo perso tante posizioni, potevamo finire tra terzo e quarto posto, ci avrebbe fatto vedere la gara sotto un'altra luce. Niente da aggiungere, c'&egrave; da lavorare. Mi aspettavo di pi&ugrave;. Sono deluso, ma tra quattro giorni saremo di nuovo in macchina per rifarci. Ora &egrave; importante reagire, avere subito un'altra gara aiuta. In Cina nel 2024 abbiamo fatto tanta fatica, ma almeno &egrave; una pista 'vera'. Dobbiamo fare meglio, lavoreremo ripartendo da questo punto per fare meglio".  La classifica Piloti enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FWF79F08710D1634C2/wv/3/stid/510807/limit/30/lng/it sky:sc:995490:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a       

Leclerc non ha nascosto la grande delusione odierna, senza nascondersi: il testacoda &egrave; costato punti e posizioni. Per fortuna, c'&egrave; subito il GP Cina per provare a mettersi alle spalle l'amarezza di Melbourne

Leclerc: "Sono deluso, potevamo finire terzi. Ma il testacoda è colpa mia"

        Come eravamo rimasti? Ah s&igrave;, Ferrari contro McLaren. Si riaccende il duello che ha caratterizzato le battute finale del Mondiale 2024 anche in questa nuova stagione appena iniziata in Australia. Il venerd&igrave; di prove libere ha visto alternarsi al vertice delle classifiche delle FP1 e FP2 prima Norris e poi Leclerc. Una rivalit&agrave; che non sorprende, nemmeno i diretti protagonisti. Leclerc: obiettivo pole position Il monegasco, migliore nelle FP2 con il crono di 1:16.439, seguito poi dalle Papaya, non ha dubbi sulla sua fame in questo GP d'Australia: "Il feeling con la macchina &egrave; stato buono e abbiamo avuto una prima giornata in pista solida. C&rsquo;&egrave; ancora margine di miglioramento per quanto riguarda il bilanciamento della vettura, cosa comune a tutti nel paddock, dato che queste monoposto sono ancora piuttosto nuove per tutti noi e dobbiamo spingere per comprenderne i limiti. &Egrave; troppo presto per trarre conclusioni: avremo un&rsquo;idea pi&ugrave; chiara del ritmo di ciascuna squadra soltanto domani in qualifica. In generale, &egrave; stato un buon venerd&igrave; per cominciare e non vediamo l&rsquo;ora che sia domani, quando punteremo alla pole position&ldquo;. Hamilton: le parole dopo le libere a Melbourne   enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FW86DB0564931B688D/wv/3/ev/4462847/limit/30/lng/it sky:sc:994911:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a       

Prove libere nel segno del miglior tempo del monegasco: ecco cosa ha detto&nbsp;

Freccia Leclerc, il venerdì in Australia è suo: "Pole position nel mirino"

        Un venerd&igrave; tutto sommato positivo per la Ferrari in quel di Melbourne, con il Cavallino Rampante che pu&ograve; guardare con fiducia al resto del fine settimana, augurandosi un bel risultato al GP Australia.&nbsp; Leclerc &egrave; stato pi&ugrave; incisivo di Hamilton, sia nelle libere 1 che nelle libere 2. Un po' di rodaggio all'inglese &egrave; da concedere, come ha spiegato ai microfoni il team principal della Rossa Fr&eacute;d&eacute;ric Vasseur, intercettato dai microfoni di Sky tra le libere 1 e le libere 2. GP Australia, FP2: analisi, cronaca e tempi  SF-25 ok, diamo tempo a Lewis "Abbiamo buone sensazioni - ha esordito Vasseur dopo le FP1 -, ora per&ograve; dobbiamo prestare attenzione. Melbourne &egrave; una pista a parte, non &egrave; un circuito permanente, l'aderenza migliorer&agrave; tanto nel corso del weekend e questo ci chieder&agrave; di essere sempre un passo avanti nella lettura dell'evoluzione della pista, e adattare di conseguenza la macchina alle condizioni della pista. Sar&agrave; questo il nostro approccio. Nelle libere la macchina era bilanciata e le prove sono andate bene". Su Hamilton ha detto: "Leclerc pi&ugrave; in controllo dell'auto? S&igrave;, ma evitiamo di tirare conclusioni dopo i giri veloci delle libere 1. Credo che Lewis nel giro migliore abbiamo trovato il traffico di Bortoleto&nbsp;in curva 6, ma comunque non conta essere immediatamente performanti nelle FP1, conta di pi&ugrave; saper adattare la vettura all'evoluzione della pista, &egrave; su questa squadra che dobbiamo proseguire". Monitorare (e prevedere) l'evoluzione della pista Al termine del venerd&igrave; invece, ai microfoni di Sky l'analisi del TP Ferrari &egrave; stata pi&ugrave; completa: "Oggi &egrave; andata bene, ma quello che &egrave; difficile da capire a Melbourne &egrave; che la pista &egrave; sporca all'inizio del weekend ed il grip aumenta molto con il passare delle sessioni, dovremo essere bravi a seguire questa evoluzione. Domani far&agrave; pi&ugrave; caldo e forse piover&agrave; domenica, per cui le condizioni possono cambiare, ma per ora tutto bene. Siamo in una buona situazione, sia sul giro secco che sul long run. La cosa pi&ugrave; importante sar&agrave; adattarsi alla pista, la temperatura sar&agrave; pi&ugrave; alta domani e forse con pi&ugrave; aderenza, dovremo leggere in anticipo l'evoluzione della pista". Sui suoi piloti, Vasseur ha aggiunto: "E' vero che da gennaio c'&egrave; stata molta pi&ugrave; attenzione su Hamilton, quindi ci sta che Leclerc abbia potuto lavorare con meno pressione, magari &egrave; stato un aspetto positivo per lui. Nel team la collaborazione sta andando bene, credo che Charles possa imparare".  Migliorare con la soft per tanti piloti non &egrave; stato immediato, per cui saranno i dettagli a fare la differenza in qualifica: "La distanza tra soft e media non &egrave; enorme - ha aggiunto Fred -, con la soft &egrave; difficile gestire le temperature. Domani la pista potrebbe essere diversa, comunque per noi oggi in gran parte delle situazioni per noi &egrave; andata bene, come ho detto dovremo prevedere l'evoluzione della pista". sky:sc:994905:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a       

Vasseur ha confermato una maggior fiducia nella macchina da parte di Leclerc che non di Hamilton, aggiungendo per&ograve; che la priorit&agrave; assoluta al momento &egrave; adattare la SF-25 all'evoluzione della pista, tema prioritario a Melbourne

Vasseur: "Bene sia sul giro secco che sui long run, ma attenzione all'evoluzione della pista"

        A sentire Lando Norris, Melbourne potrebbe sorprendere nella scoperta di una Ferrari molto pi&ugrave; veloce delle attese. &Egrave; la McLaren che parte con i favori del pronostico, giustificati da quanto ha mostrato nei test la MCL39. Eppure, Norris proprio ai test fa riferimento per ribilanciare tempi e prestazioni con le stime sui carichi di carburante usati da ciascun team. Da qui la convinzione che la Ferrari SF-25 sia in uno stato di forma migliore di quanto non sia emerso in Bahrain.  Leclerc e Ferrar pronti a scoprire i valori in campo Poche ore e le libere del venerd&igrave; (qui trovi gli orari del week end), sull'asciutto come la qualifica del sabato (37&deg; C attesi), daranno risposte veritiere. In gara, sar&agrave; tutto un altro scenario, ad alto rischio pioggia e temperature meno calde (25&deg; C). &ldquo;Credo che tanto io quanto la squadra ci siamo preparati bene e siamo pronti", ha commentato Leclerc nel gioved&igrave; del GP d'Australia. "Ora &egrave; tempo di mettere tutto insieme e questo weekend avremo una prima fotografia delle forze in campo.&nbsp;Come sempre, ma a maggior ragione in occasione della prima gara, saremo molto concentrati su noi stessi. Non abbiamo troppe informazioni sui nostri rivali, per cui penseremo solamente a preparare al meglio le varie fasi del weekend". Nuove direzioni esplorate al simulatore L'atipicit&agrave; di una pista come l'Albert Park, veloce cittadino con un focus speciale sulla precisione e rapidit&agrave; di inserimento dell'asse anteriore delle monoposto, a suo modo &egrave; una cartina di tornasole utile per capire i progressi fatti dalla Ferrari rispetto al Bahrain nel gestire la nuova sospensione anteriore. Stabilit&agrave; in frenata, forte inserimento su curve veloci e brevi, ottima trazione, saranno temi tecnici del week end. Temi sui quali Leclerc e Hamilton hanno lavorato in fabbrica, una volta rientrati dal Bahrain: "Lavoreremo sulla rifinitura della messa a punto e metteremo in pratica alcune soluzioni provate al simulatore, sulla base delle indicazioni raccolte nei test del Bahrain. L&rsquo;obiettivo &egrave; avere un weekend lineare, che ci permetta di sfruttare al massimo il potenziale della SF-25&rdquo;. Hamilton: l'obiettivo &egrave; vincere, voglio un 2025 migliore degli ultimi anni sky:sc:992986:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a       

Dai test &egrave; emersa la buona correlazione tra simulatore e pista, adesso in pista si torna per affrontare il GP d'Australia e Leclerc parla delle nuove direzioni di assetto provate a Fiorano

Leclerc: la Ferrari è pronta, in pista con le soluzioni provate al simulatore

        Vi &egrave; mai capitato, in famiglia, di avere un gatto domestico e di farvi venire la brillante idea di prenderne un altro? Ecco: non importa quanto quello nuovo sia pi&ugrave; grande, pi&ugrave; bello, pi&ugrave; tutto; l'altro, quello che gi&agrave; c'era, far&agrave; di tutto per difendere il suo "territorio". E territorio significa l'angolo dove mangia i croccantini, la ciotola dell'acqua, la lettiera. Le cose si risolvono in due modi: o i due gatti fanno amicizia, oppure toccher&agrave; sdoppiare le cose: due ciotole per i croccantini, due ciotole per l'acqua, due lettiere. Come in un box in cui, anche se solo idealmente, viene tirato su un muro: magari invisibile, ma pur sempre un muro. Questo rischio c'&egrave;, in casa Ferrari, all'alba della nuova stagione. Per ora, tra Lewis Hamilton e Charles Leclerc &egrave; luna di miele: di una battaglia fratricida nemmeno l'ombra, anche perch&eacute; prima c'&egrave; da mettere a posto la SF-25. Tuttavia, &egrave; una rivalit&agrave; che cova sotto la cenere, pronta ad incendiarsi al primo soffio di vento, nel caso la posta in palio fosse quella pi&ugrave; pregiata in assoluto. F1 2025, la guida al mondiale: i piloti  La squadra: c'&egrave; la giusta mentalit&agrave; Il primo punto interrogativo del 2025 parte proprio da qui: quanto funzioner&agrave;, la coppia sulla carta pi&ugrave; forte del mondiale? Finora il tema &egrave; rimasto in sospeso, diciamo pure nascosto: c'era l'euforia dei primi giorni di Hamilton, c'era la curiosit&agrave; di conoscere scelte tecniche e forme della SF-25, c'era la necessit&agrave; di testarla per farsi le prime impressioni. Ma ora che il mondiale &egrave; alle porte, &egrave; inevitabile chiedersi cosa dovr&agrave; fare la Ferrari per far funzionare Charles e Lewis, diversi per et&agrave; e palmar&eacute;s ma con lo stesso obiettivo: vincere. Siccome pu&ograve; vincere solo uno, Fred Vasseur sa benissimo di essere chiamato ad una gestione oculata di una coppia formidabile, ma per questo bisognosa di trovare una chiave di volta per funzionare. Chiariamo: per ora &egrave; un "falso" problema: se la macchina non va, inutile stare a discutere su questo o quell'altro se la Rossa 677 non sar&agrave; vincente. Quello dei piloti sar&agrave; un tema, ma solo a patto che la SF-25 sia una macchina di vertice.  In attesa di capire quanto sar&agrave; valida in assoluto la SF-25, a Maranello sanno che sar&agrave; un 2025 di grandi sfide. Per far funzionare la macchina, per far funzionare la coppia dei piloti e per non perdere di vista l'altro grande filone narrativo di questa annata, ovvero un progetto 2026 che diventer&agrave; sempre pi&ugrave; prioritario con il passare dei mesi. Mentre in fabbrica la gestione oculata delle risorse sar&agrave; un tema, in pista andr&agrave; una squadra che in questi anni &egrave; molto migliorata sul piano della gestione del fine settimana, inteso come organizzativo e strategico. Vasseur ha ribaltato certi vecchi concetti, che puntavano a dare assoluta importanza, per dire, alla posizione di partenza in gara: soprattutto in questa F1, mai tralasciare qualcosa sul passo gara a discapito del giro secco. Fu anche cos&igrave; che nacque la F1-75 delle 12 pole e delle sole 4 vittorie, un qualcosa ormai intrinseco anche nella mentalit&agrave; del personale: Fred ha lavorato anche su questo, per portare la Ferrari fuori da certi retaggi. E poi, ha cercato di correggere vecchie debolezze strategiche, di curare vecchi punti deboli rimasti scoperti al muretto. Sainz, uno che non parla mai a vanvera, l'anno scorso in occasione dell'addio disse: "Lascio una squadra pronta per il titolo". Non si riferiva alla macchina: si riferiva a tutto il personale del box, notevolmente cresciuto nell'ultimo biennio. Anche sul fronte degli sviluppi, dopo anni a fare fatica nel processo di aggiornamento della vettura, nel 2024 la squadra ha invertito la tendenza, compiendo una rimonta tecnica e prestazionale notevole, pur dovendo cedere alla McLaren, risultata di nuovo la migliore da questo punto di vista. La Rossa, insomma, &egrave; cresciuta tanto, anche nella mentalit&agrave; e nelle metodologie di lavoro. Ora &egrave; tempo di raccogliere i frutti. Macchina permettendo, &ccedil;a va sans dire. In edicola lo speciale di Autosprint: la guida al mondiale Scorri tra le schede &nbsp; Charles Leclerc: la prova del 9  Non &egrave; pi&ugrave; tempo di essere ragazzino. Non che abbia mai fatto niente per sembrarlo, ma adesso neanche anagrafe e circostanze concedono alibi: deve essere l'uomo di punta. Da anni attende la grande occasione, quella di cui ha avuto al massimo un assaggio all'alba del 2022, ed ora, con Hamilton al fianco, ha una sfida in pi&ugrave;: dimostrare di essere il capobranco. Non sar&agrave; facile contro un Hamilton s&igrave; 40enne, ma motivato come non lo era da parecchi anni a questa parte. E' un crocevia importante, per non dire fondamentale, della carriera: perdere contro Hammer significherebbe uscire ridimensionati nello status che oggi Charles si porta appresso, quello di top driver, nonch&eacute; uno tra i migliori in circolazione.  Scendendo nel tecnico, Charles ha una forza che Hammer sembra non avere pi&ugrave;: il giro secco in qualifica. Non cadiamo nell'errore, ormai diventato quasi un erroneo stereotipo, che Charles Leclerc sia forte "solo" in qualifica: nella gestione delle gomme, nella costanza di passo e nella lettura della corsa ha fatto passi da gigante innegabili rispetto ai suoi primi anni. E' altres&igrave; vero che, di tanto in tanto, ha commesso anche l'anno scorso errori che non ti puoi permettere se ti giochi un mondiale, come dimostrano i weekend di Montr&eacute;al, Spielberg e Silverstone. Anche se non &egrave; un qualcosa di automatico, l'essere veramente in lotta per il titolo farebbe magari scattare qualcosa nella testa di Charles: il 2024 insegna che il mondiale di F1, specie con 24 gare, &egrave; una lunga maratona che si vince con la costanza, non con colpi di genio alternati ad errori evitabili. Quella conclusa lo scorso dicembre &egrave; stata, indubbiamente, la migliore annata in carriera di Leclerc: garantirsi una partenza di qualche posizione pi&ugrave; avanti, in una griglia che promette di essere equilibrata,&nbsp;potrebbe permettergli di risolvere alla radice un duello interno che, con Lewis pronto a partire al fianco, sarebbe complicato poi da risolvere in gara. Charles non parte con gli sfavori del pronostico, anzi &egrave; in Ferrari da pi&ugrave; tempo e questo pu&ograve; essere indubbiamente un vantaggio: va da s&eacute; per&ograve; che non pu&ograve; permettersi di perdere. Fermo restando che Hammer non sar&agrave; l'unico rivale della griglia, ma certamente il primo rivale. Scorri tra le schede &nbsp; Lewis Hamilton: sfidando la storia  Abbiamo detto e scritto tutto, all'alba di un mondiale sul quale ha avuto il merito di accendere le attenzioni con un anno di anticipo, amplificandole&nbsp;con il passare delle settimane da gennaio in poi. L'inizio &egrave; stato tale e quale ad una luna di miele: il bello della scoperta, la dolcezza dei primi giorni, la serenit&agrave; che accompagna sempre un nuovo inizio. Gi&agrave; dai test collettivi di Sakhir ha capito che non pu&ograve; essere sempre Natale, e che prima o poi ci sar&agrave; davvero da rimboccarsi le maniche: forse perch&eacute; viene da delle Mercedes con cui non si &egrave; mai veramente trovato, ha dato l'impressione di essere meno pessimista di Leclerc sulla SF-25, ma entrambi hanno sottolineato come ci sia del lavoro da fare prima di Melbourne. Nessuno dei due, bene ribadirlo, ha bocciato la 677: hanno detto che mancava bilanciamento, non che sia un progetto da buttare. Magari non sono le idee che mancano alla macchina, ma il tempo per essere ottimizzata, essendo un progetto che ha cambiato molto rispetto alla vettura 2024. LEGGI ANCHE - Vasseur racconta: Hamilton-Ferrari, possibilit&agrave; nata a Montecarlo 2023  Per andare forte Hammer ha bisogno di ritrovare&nbsp;quella fiducia all'avantreno che aveva perso alla Mercedes, soprattutto in qualifica. Per lui vale l'inverso che per Leclerc: sul passo, sulla gestione delle gomme e sulla visione di gara ha moltissimo da dire, ma non deve compromettere le cose al sabato. Se parti inseguendo sempre, &egrave; inevitabile prima o poi ritrovarsi a lasciare per strada punti che possono pesare. Prima di parlare di questo, comunque, Lewis Hamilton vuole ritrovare quella sensazioni che lo possono aiutare davvero a divertirsi e, di conseguenza, tornare ad essere ampiamente competitivo. Pure lui ha una sfida notevole davanti: Leclerc conosce la squadra da anni e sar&agrave; un mastino da battere. Chiss&agrave; poi se &egrave; vero che punta pi&ugrave; al "primo titolo con la Ferrari" che all'"ottavo titolo della carriera": fortuna sua che le due cose coincidono nel suo caso, e questo pu&ograve; essere un boost pazzesco nelle motivazioni. Non che ne abbia bisogno, di motivazioni extra, visto il clima che &egrave; stato capace di portare a Maranello. Il difficile per&ograve;, viene adesso: avr&agrave; da misurarsi con un ragazzo che da anni aspetta la sua occasione, avr&agrave; da misurarsi con una generazione intera successiva alla sua, di cui resta uno degli ultimi pilastri insieme a Fernando Alonso. Chiamatelo confronto generazionale. Ecclestone e i pronostici per il Mondiale 2025: punta su Verstappen e spera nella Ferrari       

Non pu&ograve; nascondersi la Ferrari del 2025, che inevitabilmente punta al mondiale: c'&egrave; da mettere a posto la SF-25, ma squadra e piloti sono pronti. Analizziamo i loro punti di forza ed i loro punti deboli alla vigilia del mondiale

Ferrari tra squadra, Leclerc ed Hamilton: tutti alla ricerca del numero 1

Una marea rossa ha invaso piazza Castello e non solo, pur di vedere sfrecciare sulla nuova SF-25 i due piloti di Maranello. Ecco i tifosi alla presentazione meneghina della Scuderia

Tifosi Ferrari in delirio a Milano per Hamilton e Leclerc

Il Castello Sforzesco a fare da cornice, il pubblico delle grandi occasioni ad abbracciare la Scuderia. Cos&igrave; l&#39;evento organizzato da Ferrari e Unicredit a Milano, per raccogliere il saluto e il calore dei tifosi prima di partire alla volta dell&#39;Australia e dare inizio a una stagione attesissima e carica di aspettative.&nbsp;  Per Leclerc &egrave; &nbsp;stato un bagno di folla gi&agrave; vissuto in passato nel 2019, in modi e tempi un po&#39; diversi allora, poich&eacute; a precedere il GP d&#39;Italia e l&#39;architettura di Piazza del Duomo a Milano protagonista. Per Hamilton &egrave; stata un&#39;occasione ulteriore per continuare a stupirsi della passione che avvolge la Ferrari, dopo l&#39;accoglienza avuta a Fiorano nella paganissima Settimana santa che &egrave; stata quella del 20 gennaio.     Tifosi! Loud and proud pic.twitter.com/6B4dtDdXeJ &mdash; Scuderia Ferrari HP (@ScuderiaFerrari) March 6, 2025    Piloti protagonisti e non solo  Piazza Castello a Milano ha ospitato l&#39;evento Scuderia Ferrari HP Drivers&#39; Presentation by Unicredit, organizzato insieme al nuovo sponsor, il gruppo bancario diretto da Andrea Orcel. Spazio alle voci dei piloti, di Fred Vasseur e degli a.d. di Ferrari e Unicredit, oltre all&#39;esibizione della SF-90 affidata a Leclerc. Si tratta della monoposto con la quale vinse a Monza nel 2019, mentre Hamilton &egrave; protagonista al volante della SF-21.  Gi&agrave; da met&agrave; mattino i tifosi si sono assiepati lungo le transenne, un corridoio nel quale vivere l&#39;evento e accogliere Leclerc e Hamilton. Il &quot;tracciato&quot; sul quale si &egrave; sviluppata l&#39;esibizione &egrave; passato tra viale Gadio, via Paleocapa e Minghetti, oltre a piazza Castello.    In scena, esposte, accanto alle monoposto dell&#39;esibizione, due progetti iconici: la Ferrari dei record, la F2004 del Kaiser Michael Schumacher e la 248 F1 del 2006. Tra di esse, la macchina con la quale &egrave; stata presentata a Londra nelle scorse settimane la livrea 2025, destinata alla SF-25 dalla quale tanto ci si attende in questa stagione.&nbsp;  L&#39;esibizione di Charles tra le vie intorno al Castello Sforzesco e Piazza Castello ha visto impegnati anche i meccanici con il cambio gomme, oltre agli immancabili &quot;tondi&quot; per scaldare l&#39;atmosfera. Poi, il primo team radio &quot;televisivo&quot;:  &quot;Ciao Milano. Spero che ci aspetti una bella stagione, grazie mille del sostegno, rendete tutto speciale. E&#39; un onore guidare per la Rossa. Un abbraccio, proveremo a darvi soddisfazioni quest&#39;anno&quot;, il messaggio di Charles ai tifosi.   16:44 Arriving pic.twitter.com/VWfnwGBFg7 &mdash; Scuderia Ferrari HP (@ScuderiaFerrari) March 6, 2025    &quot;Mi sono divertito e spero anche voi. Mi rende felice quest&#39;atmosfera. Sono cresciuto da tifoso Ferrari e sto vivendo il mio sogno. Sono orgoglioso di rappresentare la Ferrari, ed &egrave; speciale per questo: la passione intorno al team. Mi emoziona ogni volta&quot;.  Nulla come la passione dei tifosi per la Ferrari  Tra le Ferrari di F1 degli ultimi anni non ancora provate da Lewis, nel percorso di test privati svolti a gennaio, c&#39;era la SF-21, lui che ha girato con le SF-23 e SF-24.  La &quot;21&quot; l&#39;ha scoperta nell&#39;esibizione milanese, una monoposto precedente al ciclo tecnico delle F1 a effetto suolo, in quel 2021 che &egrave; stato di sfida iridata contro Max Verstappen. Hamilton che ha concesso al pubblico i burnout , per poi essere affiancato da Leclerc con la SF-90.  Poi, l&#39;ennesima occasione per scoprire un Lewis davvero felice dell&#39;entusiasmo che percepisce intorno alla Ferrari. &quot;&Egrave; fantastico essere qui, &egrave; la prima volta davvero davanti ai tifosi ed &egrave; bellissimo essere qui a Milano.   Non c&#39;&egrave; nulla come la passione dei tifosi per la Ferrari. Per me questo &egrave; tutto nuovo, sono stato a Fiorano, ho visto i tifosi in pista, per me &egrave; la prima volta, per&ograve;, che vedo i tifosi da vicino. E&#39; la prima esibizione al volante della Ferrari e poi in Italia!&quot;, ha raccontato Hamilton. Immancabile un altro pensiero in italiano, con sforzi apprezzabili per avvicinarsi ancora di pi&ugrave; ai tifosi: &quot;Grazie a tutti! Che dire. Vi amo, s&igrave;!&quot;  &nbsp;  Leclerc: dall&#39;Australia per andare a caccia del titolo  &quot;Inizio il settimo anno in Ferrari ma, l&#39;ho detto spesso, &egrave; sempre come la prima volta. Siete i migliori, date tante emozioni e sono sicuro che sia anche per Lewis un giorno speciale&quot;, ha proseguito Charles rivolgendosi ai tifosi.  Suonarle in pista? Spero veramente di s&igrave;. La competizione &egrave; molto alta, noi abbiamo fatto del nostro meglio, abbiamo spinto molto durante la pausa invernale e ci sentiamo pronti. Vedremo in Australia dove saremo rispetto algi altri e proveremo ad andare alla ricerca del titolo.  Quanto a fare una collaborazione musicale con Lewis, ne abbiamo parlato, per adesso concentriamoci sulla vittoria del mondiale e, magari, dopo faremo una musica per celebrarlo&quot;.  Con Hamilton, un aspetto interessante del periodo di inserimento in Ferrari, ha riguardato il confronto nel lavoro svolto al simulatore: &quot;Ogni anno provi a fare uno step in pi&ugrave;, parlando dell&#39;aspetto fisico. Faccio una-due settimane sulle Dolomiti e l&igrave; migliori la massa muscolare, poi fai il mantenimento durante l&#39;anno.   Sul piano tecnico, c&#39;&egrave; tanto simulatore non appena abbiamo un momento libero. E quest&#39;anno abbiamo discusso tanto, arrivando Lewis da Mercedes, su altri modi di lavorare nel paddock&quot;.  Hamilton: lavoriamo per vincere, il team ha tutto il necessario  &quot;Ciao a tutti! Ciao Milano. Sono felice di essere qui.&nbsp;Spero di poter fare un bel lavoro per tutti voi, quest&#39;anno&quot;, la promessa di Lewis. &quot;Lavoriamo per questo, penso che possiamo lottare per il campionato, il team ha tutto per lottare e con voi... wow, &egrave; un&#39;esperienza fantastica vedere tutti voi&quot;.  Hamilton che &quot;ritrova&quot; l&#39;Italia quasi 20 anni dopo le esperienze sui kart: &quot;Ai tempi del kart, era il 1997 quando sono venuto in Italia, corremmo a Parma, Jesolo, Lonato. Ricordo la pasta... la pizza (questa settimana ne ho mangiate due e non entrer&ograve; nelle cinture).  Dell&#39;Italia, la gente, il Paese &egrave; bellissimo: &egrave; stato speciale tornare qui e passare pi&ugrave; tempo. Sto imparando l&#39;italiano, abbiate un po&#39; di pazienza&quot;.   Tra una settimana sar&agrave; azione in pista, in Australia. E verso Melbourne Hamilton ha lanciato una sorta di &quot;sondaggio&quot; tra i tifosi, esortandoli a mandare un messaggio e suggerire una parola in grado di sostituire l&#39;iconico Hammertime dei tempi Mercedes. Una parola nei team radio con Riccardo Adami, suo ingegnere di pista, sul momento chiave della corsa nel quale dare il massimo: &quot;Abbiamo 7 giorni per trovare una parola alternativa ad Hammertime. Mandatemi idee se ne avete, mandate un messaggio.  SFOGLIA PER LEGGERE LE PAROLE DI VASSEUR  &nbsp;  Vasseur: fondamentale la costanza, ci saranno momenti difficili  &quot;&Egrave; qualcosa di magico, &egrave; la prima volta che faccio qualcosa del genere, &egrave; un&#39;esibizione eccezionale&quot;, le parole di Fred Vasseur. A lui il compito di coordinare un team che punta a vincere i due titoli iridati. Migliorare la tendenza di crescita mostrata nella seconda parte del 2024, con non poche novit&agrave;. Hamilton, certo. Ma anche la riorganizzazione profonda dell&#39;area tecnica.  &quot;La prestazione globale del team deriva da tanti pilastri e i piloti sono piuttosto importanti. Non &egrave; solo una questione di velocit&agrave; e prestazione, ma anche di motivazione, di lavoro in fabbrica, di emulazione positiva. Con la coppia che abbiamo pensiamo di poter fare un buon lavoro.  Dobbiamo saper gestire la pressione, fa parte del dna della F1 ed &egrave; meglio avere pressione positiva che non averne affatto quando sei dietro. C&#39;&egrave; un&#39;atmosfera molto positiva in squadra. Quale sar&agrave; il fattore chiave della stagione? Fare pi&ugrave; punti del secondo. Se guardiamo a quanto fatto lo scorso anno, abbiamo fatto un buon lavoro, non ottimo perch&eacute; abbiamo concluso secondi. La costanza c&#39;&egrave; stata, il passo non per tutta la stagione, tra giugno e luglio abbiamo faticato e quello ci &egrave; costato il campionato.  La costanza sar&agrave; l&#39;aspetto chiave, sappiamo che ci saranno alti e bassi, momenti pi&ugrave; difficili a inizio anno e sar&agrave; importante gestirli. Sappiamo che sar&agrave; una sfida. Ogni ultimo anno di un ciclo regolamentare &egrave; molto complicato, ci saranno delle oscillazioni dei valori sicuramente, penso che 4 team possano essere in grado di vincere delle gare ed &egrave; bello per la F1. L&#39;aspetto chiave sar&agrave; gestire bene i momenti difficili, la battaglia sar&agrave; talmente serata che potranno esserci aspetti come le gomme il tipo di tracciato a determinare il risultato&quot;.  Anche dal team principal, poi, un pensiero in italiano: &quot;Buonasera a tutti. Solo una parola: grazie di essere qui, del vostro supporto e della vostra energia. Passiamo all&#39;inglese... Tutto questo &egrave; mega per me&quot;.  SFOGLIA PER LEGGERE LE PAROLE DI VIGNA  &nbsp;  Vigna: Importante quanto fatto, ancora di pi&ugrave; quello che faremo    &quot;&Egrave; tutto Rosso, incredibile. Non mi aspettavo una cosa simile. Grazie, &egrave; un&#39;emozione unica. La passione la vivi solo qui, quando la vivi la capisci. Quando vedo tute queste persone, mi emoziono&quot;, ha raccontato Benedetto Vigna. &quot;Sono emozionato nel vedere tutti voi col cappello rosso... grazie per il supporto, per la passione, tutto quello che fate per il nostro team noi faremo del nostro meglio.  In azienda abbiamo un posto, la sala dei trofei: &nbsp;vivere quell&#39;atmosfera &egrave; unico. Volevamo portare qui, a 25 anni dal primo campionato vinto da Michael, volevamo condividere con voi queste auto.  L&#39;idea di fare questa presentazione qui &egrave; nata con Andrea (Orcel; ndr). Milano perch&eacute; qui c&#39;&egrave; il quartier generale di Unicredit e perch&eacute; il calore di questa citt&agrave; &egrave; unico per Ferrari. Volevamo ringraziare tutti voi, la citt&agrave;, le autorit&agrave; per quanto hanno reso possibile. E anche per il tempo che avete organizzato&quot;.  Orcel: da Ferrari una vittoria dopo l&#39;altra  &quot;Benvenuti a tutti, benvenuti a Unicredit. Vedo i piloti molto bene, come tutti i fan ci aspettiamo grandi cose quest&#39;anno. Una vittoria dopo l&#39;altra&quot;, ha commentato Andrea Orcel, a.d. di Unicredit.  Ci unisce il colore Rosso, siamo due organizzazioni d&#39;eccellenza, che cercano sempre di migliorarsi. Oggi vediamo il fatto che non si riesca a distinguere le persone di Unicredit dai fan di Ferrari.  Per Unicredit questo &egrave; un momemnto di svolta, avremo anni improntati alla crescita e battere tutti i concorrenti. Era il momento giusto per unirci a Ferrari&quot;. 

Grande show per la Scuderia di Maranello che a piazza Castello presenta la stagione di F1 2025 con i suoi piloti, il team principal Vasseur e la nuova SF-25

La Ferrari sfreccia a Milano: Hamilton e Leclerc infiammano la passione Rossa

        &Egrave; il giorno dell'abbraccio con i tifosi, oggi pomeriggio, con l'evento Ferrari a Milano. Vasseur, Leclerc e Hamilton, alla vigilia del mondiale 2025, faranno il "pieno" di entusiasmo e riceveranno una spinta virtuale alle prestazioni della SF-25. Una settimana ancora e capiremo quali saranno i primissimi valori in pista, giudicati dal cronometro. McLaren, Ferrari, Red Bull, Mercedes, nell'ordine? Chiss&agrave;. Prime tappe del campionato da affrontare consapevoli di rapporti di forza che potrebbero mutare a seconda delle specificit&agrave; del tracciato. Melbourne premia le monoposto con un anteriore forte, bilanciate in frenata e rapide in inserimento. Conter&agrave; la trazione e le percorrenze su curve rapide ma brevi di durata, nel secondo e terzo settore. Dopo i test ancora molti interrogativi Cosa attendersi dalla Ferrari? Leclerc, intervistato da Sky, spiega: "Ogni volta che vado nei test non vedo l'ora di mettere la macchina in pista per capire dove siamo. Ma ogni volta che li finisco, non si capisce mai esattamente dove siamo.&nbsp; L'editoriale del Direttore: Triplo salto trionfale Ci sono tanti punti interrogativi, difficile fissare delle aspettative e non sappiamo dove siamo. La McLaren &egrave; molto forte, la stagione &egrave; molto lunga come abbiamo visto lo scorso anno, quando Red Bull aveva iniziato dominando, poi non hanno vinto il mondiale Costruttori. Dovremo restare calmi e portare i punti a casa, qualunque sar&agrave; la posizione in cui inizieremo. L'obiettivo rimane quello di portare il titolo a Maranello". Stiamo facendo di tutto per vincere La stagione non si decider&agrave; sui valori del GP d'Australia e sar&agrave; cruciale anzitutto capire come estrarre la prestazione dalle nuove scelte progettuali fatte dalla Ferrari sulla SF-25, a cominciare dal funzionamento della sospensione anteriore. Test a confronto, 2024 vs 2025: chi sale e chi scende Invariato l'obiettivo 2025: vincere i titoli. "Mi &egrave; rimasto il sogno da realizzare, il pi&ugrave; difficile, quello di diventare campione del mondo", racconta Leclerc, dopo aver realizzato quelli di correre in F1, correre per la Ferrari, vincere i GP di Monaco e quello di Monza. "Sto facendo di tutto, &egrave; la mia 'ossessione': migliorare il pi&ugrave; possibile insieme al team per riportarlo in alto. &Egrave; la cosa che conta".       

Charles conferma l'obiettivo del titolo mondiale Costruttori e Piloti. La stagione sar&agrave; lunga e i valori che vedremo in Australia potrebbero essere destinati a cambiare, come ha insegnato il 2024

Leclerc verso l'Australia: "Molti interrogativi e stagione lunga"

Lewis Hamilton e Charles Leclerc invitano i fan della Rossa a Milano in Piazza Castello per l'evento del 6 marzo organizzato da Scuderia Ferrari e Unicredit

Lewis Hamilton e Charles Leclerc invitano i fan a Milano per l'evento Ferrari

In attesa dell&#39;inizio della stagione di Formula 1 2025 che partir&agrave; in Australia il weekend del 14-16 marzo, i fan avranno la possibilit&agrave; di salutare dal vivo i piloti del Cavallino Rampante. Il prossimo 6 marzo Ferrari in collaborazione con Unicredit, sponsor della Scuderia, ha organizzato a Milano, in Piazza Castello l&#39;evento gratuito e aperto al pubblico &quot;Scuderia Ferrari HP Drivers Presentation by Unicredit&quot; in cui saranno presenti Charles Leclerc, Lewis Hamilton, il team principal Fr&eacute;d&eacute;ric Vasseur e il al CEO Benedetto Vigna.  A partire dalle ore 16 &egrave; previsto un dj set che scalder&agrave; l&#39;atmosfera in vista dell&#39;inizio dello show alle 17. Dopo una breve chiaccherata con il CEO di Unicredit Andrea Orcel, Vasseur e Vigna, sar&agrave; il momento di accogliere sul palco i due piloti del Cavallino, che risponderanno alle domande dei tifosi. Il palco sar&agrave; allestito con due monoposto storiche della Ferrari.  La sopresa pi&ugrave; bella per i fan &egrave; che potranno vedere i piloti in azione.&nbsp;&Egrave; stato infatti allestito un piccolo circuito tra le vie del centro citt&agrave; dove i piloti sfrecceranno sulle monoposto del Cavallino per uno spettacolo unico dopo l&#39;apparizione sul palco.    Il programma completo  L&#39;accesso all&#39;evento &egrave; libero ma saranno osservate delle giuste norme di sicurezza: l&#39;accesso a Piazza Castello sar&agrave; consentito fino al raggiungimento della capienza, chi non riuscisse ad entrare potr&agrave; seguire la diretta dai maxischermi installati nelle vie adiacenti.  Chi non potr&agrave; partecipare dal vivo allo spettacolo potr&agrave; seguire la diretta dalle 17 su Sky Sport Uno, Sky Sport F1, in streaming su NOW, su skysport.it, sul canale YouTube Sky Sport F1 e sull&#39;account TikTok di Sky Sport e in differita su TV8.A presentare lo show ci sar&agrave; la squadra di Sky Sport F1 con Carlo Vanzini, Vicky Piria, Ivan Capelli, Davide Camicioli e Matteo Bobbi.  Per gli appassionati gli eventi inizieranno gi&agrave; dalla mattina, infatti dalle 11 alle 12 sar&agrave; possibile incontrare lo staff di Sky Sport F1 presso il negozio flagship Sky di via Torino 66/68 a Milano. Sar&agrave; un&#39;occasione imperdibile per i tifosi della Ferrari, che potranno salutare i loro idoli prima dell&#39;inizio delle gare del 2025 e augurare loro un grande in bocca al lupo per una stagione vincente. Un bagno di folla che mancava dal 2019 quando in piazza Duomo si celebrarono i 90 anni dalla fondazione della Scuderia con Sebastian Vettel e Leclerc.  &nbsp; 

Gioved&igrave; 6 marzo i tifosi della Rossa avranno l&#39;opportunit&agrave; di incontrare non solo Charles e Lewis ma anche il team principal Vasseur in uno show in Piazza Castello: tutto su programma, info e orari

Leclerc ed Hamilton all&#39;evento Ferrari a Milano: tutto ci&ograve; che devi sapere

        Calma, tanto lavoro e da Melbourne si inizier&agrave; a fare i conti con i tempi. Gli exploit della McLaren impressionano nei test in Bahrain, il passo sul long run espresso da Piastri e Norris vale il ruolo di macchina apparentemente pi&ugrave; in forma e competitiva dopo 24 ore di test.&nbsp; La Ferrari scesa in pista &egrave; un progetto tutto da esplorare e portare nelle condizioni ottimali di funzionamento. La SF-25 ha prodotto i cambiamenti maggiori rispetto allo scorso anno, concettuali quelli sulla sospensione anteriore e questo richieder&agrave; del tempo per arrivare alla monoposto voluta da Leclerc e Hamilton. LIVE Test Bahrain 2025 Day 3&nbsp; Pista insolitamente fredda Charles &egrave; cauto nel commentare, spiega come sia "difficile confermare il feeling perch&eacute; credo di non aver mai vissuto un Bahrain cos&igrave;: prima &egrave; stato molto molto freddo, c'&egrave; stata anche la pioggia, comunque le temperature non sono quelle a cui siamo abituati. Quindi, fare un paragone con gli altri anni &egrave; molto difficile, di solito abbiamo condizioni molto pi&ugrave; calde".&nbsp; L'aspetto positivo &egrave; la verifica dei numeri: in pista come al simulatore, la SF-25 restituisce quanto atteso dai tecnici: "Vediamo tutti i numeri che ci aspettavamo, oggi abbiamo fatto un po' pi&ugrave; fatica con il bilancio, anche ieri, resta quindi del lavoro ancora da fare. A Melbourne si faranno i conti con il cronometro Prima di sbilanciarmi preferirei aspettare, stiamo lavorando molto per migliorare il bilanciamento, che negli ultimi due giorni abbiamo fatto fatica a mettere nella giusta condizione.&nbsp; Sar&agrave; solo a Melbourne che vedremo, quando metteremo tutto nelle condizioni giuste per estrarre il meglio dalla macchina. Diciamo che gli ultimi due giorni abbiamo fatto pi&ugrave; fatica sul bilanciamento ed &egrave; l&igrave; che ci stiamo concentrando adesso". Difficolt&agrave; sconosciute alla McLaren, avvantaggiata da una piattaforma in perfetta continuit&agrave; con il 2024, sebbene evoluta. Leclerc guarda a Melbourne e, prima di allora, restano 10 giorni effettivi di lavoro in fabbrica. Cos&igrave;, anche sulle prestazioni della McLaren, Charles spiega: "Difficile sbilanciarmi, non si capisce con quanta benzina girino gli altri. McLaren sembra una macchina molto forte ma &egrave; molto presto per parlare, dobbiamo concentrarci su noi stessi e non lasciarci prendere dalle gerarchie iniziali. Restano tanti punti interrogativi e abbiamo imparato moltissimo, ci sar&agrave; d'aiuto verso la prima gara a centrare la finestra giusta con la macchina". L'utilit&agrave; del simulatore Via dal Bahrain, direzione Maranello e nel week end dell'8-9 marzo tutti in Australia: "Faremo tanti giri al simulatore prima di Melbourne, cercando di trovare gli ultimi dettagli che potranno fare la differenza l&igrave;. Adesso sappiamo esattamente quali sensazioni d&agrave; la macchina nella realt&agrave;, potremo fare una correlazione con le sensazioni al simulatore e iniziare a lavorare ai dettagli.&nbsp; Nei test ci si concentra tanto su se stessi e guardi un po' gli altri. Non sappiamo in quali condizioni abbiano girato loro, quella che abbiamo avuto &egrave; una prima idea e dobbiamo prendere questi tempi con le molle. &Egrave; stato molto importante per capire cosa ci manca, rispetto a McLaren e rispetto alle mie sensazioni. C'&egrave; molto lavoro da fare per essere pronti a Melbourne, &egrave; quello su cui stiamo cercando di lavorare insieme a Lewis".&nbsp; Dall'alternanza al volante alla collaborazione tra una sessione e l'altra in Bahrain, per lavorare e portare la SF-25 in una direzione che, per stile di guida di Leclerc e Hamilton, sar&agrave; gradita a entrambi: "Negli ultimi giorni parliamo molto poco, alternandoci al volante. Quando l'altro gira tu sei fermo, non ci sono tante occasioni per parlare, quando l'abbiamo parliamo delle nostre sensazioni sulla macchina e di quello che ancora non siamo riusciti a fare".       

La Ferrari SF-25 che conclude i test in Bahrain lascia Charles con sensazioni ancora distanti dal desiderato sul bilanciamento. Ci sar&agrave; tempo per lavorare in fabbrica ed essere pronti in Australia

Leclerc, dai test al simulatore per trovare il bilanciamento ideale

        La prima giornata di test in Bahrain &egrave; servita a gettare le fondamenta, effettuare un lavoro di preparazione alla scoperta della Ferrari SF-25, prima di approfondire l'aspetto della prestazione velocistica. Hamilton e Leclerc si sono alternati al volante conducendo un programma di lavoro simile, sia per gomme utilizzate - inizio con le Pirelli C2, poi il passaggio alle medie C3 con le quali entrambi hanno ottenuto il personale miglior crono di giornata - che per procedure. Dal lavoro di mappatura aerodinamica dei flussi intorno alla vettura, utile per confrontare i dati con quelli registrati in galleria del vento alle prime sperimentazioni sull'assetto e i carichi di benzina. Hamilton: provate diverse cose, tutto per il verso giusto A fine giornata Leclerc &egrave; stato autore di un tempo di 1'30"878 e 71 passaggi, Hamilton ha girato in 1'31"834, completando 70 tornate.&nbsp; LIVE Test Bahrain 2025 Day 2: segui la diretta della Formula 1 "I test sono sempre interessanti: per la prima volta si &egrave; visto cosa hanno sviluppato i team e si &egrave; potuto iniziare a prendere confidenza con la monoposto e con l'anno che ci aspetta. Essere qui con la Ferrari e salire sulla SF-25 &egrave; stata una sensazione incredibile", ha raccontato Hamilton a fine giornata. Le impressioni dall'esterno, sul comportamento della SF-25 rispetto ad altre monoposto, scontano l'interrogativo dei carichi di carburante e del lavoro svolto sugli assetti. Siamo in una fase prematura per dare giudizi, al netto di una monoposto apparsa pi&ugrave; nervosa al retrotreno nel comportamento in inserimento di curva. Sensazione che andr&agrave; monitorata con l'evoluzione dei test e l'affinamento della messa a punto verso la finestra ideale di funzionamento della macchina.&nbsp; "Il nostro programma prevede di provare diverse cose, raccogliere quanti pi&ugrave; dati possibili e familiarizzare con la vettura, e abbiamo gi&agrave; imparato molto. &Egrave; troppo presto per capire davvero i valori assoluti, ma tutto sembra procedere per il verso giusto e come squadra stiamo lavorando sul modo migliore per ottimizzare ogni discesa in pista. C'&egrave; ancora molto da fare nei prossimi giorni per completare il nostro programma e comprendere la macchina al meglio delle nostre capacit&agrave;, e non vedo l'ora di tornare in pista", ancora Hamilton, impegnato stamani al volante. Leclerc: nessun intoppo n&eacute; sorprese spiacevoli C'&egrave; attesa per i riscontri e le impressioni che dar&agrave; la monoposto nella seconda delle tre giornate di test. Resta una prima giornata sulla quale Leclerc ha commentato: "&Egrave; bello essere di nuovo in pista. Tutta la squadra ha messo il massimo dell&rsquo;impegno nel progetto SF-25 durante la pausa invernale, quindi &egrave; emozionante finalmente poter cominciare a spingere con la vettura.&nbsp; Per quanto riguarda la prima giornata &egrave; sempre positivo avere una sessione priva di intoppi, senza sorprese poco piacevoli che condizionano il programma di lavoro. Detto questo, &egrave; ancora troppo presto per trarre conclusioni sulle nostre prestazioni. Analizzeremo bene i dati di oggi e utilizzeremo ci&ograve; che abbiamo imparato stasera quando riprenderemo il lavoro domani".       

Siamo nella primissima fase della scoperta della monoposto ed &egrave; stato positivo mettere insieme 141 giri senza alcun problema tecnico in Bahrain. La Ferrari prosegue il lavoro di messa a punto della SF-25

1413 risultati per 'Leclerc'