Mentre sembrava scontato fosse Hockenheim a ospitare la Formula 1, insieme a Imola e Portimao, altri circuiti attesi in calendario, arriva il rumour di un Nurburgring che potrebbe tornare dopo 6 stagioni di assenza
L’ultima volta che si ricordano insieme, in un calendario di Formula 1, risale al 1996: un GP in Portogallo, uno a Imola e uno al Nurburgring. Lo scenario sembrerebbe destinato a ripetersi, secondo le ultime indicazioni riportate dal giornalista Dieter Rencken, su racefans.net
Imola e Portimao sono candidature accreditate, che avanzano verso il ritorno o l'esordio assoluto nel caso del tracciato in Algarve: Michael Masi ieri ha visitato le strutture del circuito Enzo e Dino Ferrari, dopo aver visionato il Mugello martedì, Gran Premio di Toscana in programma subito dopo Monza.
Ecco, la novità sarebbe l’ingresso del Nurburgring, dove a lungo è stata Hockenheim la sede candidata a supportare una Formula 1 bisognosa di eventi europei per arricchire un calendario con tutte le difficoltà di organizzare spostamenti extra-continentali, causa pandemia di coronavirus più avanzata che mai Oltreoceano.
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Del Nurburgring non se ne ha traccia, nei legami con la F1, se non dalle problematiche vicende legate alla gestione del circuito, fino al 2013 ad alternarsi nell’organizzazione del GP di Germania con Hockenheim, salvo dare forfait nel 2015 e 2017.
I responsabili del circuito hanno confermato di aver intrattenuto delle discussioni con la Formula 1, se si andrà verso un ritorno in calendario potremmo scoprirlo a breve, come l’annuncio dei GP a Imola e Portimao.
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