L'olandese ha riconosciuto i meriti del sette volte Campione del Mondo che, sebbene sia supportato da un mezzo eccezionale, è supportato da un talento innegabile
Max Verstappen, nel 2020, si è trovato spesso nella condizione di correre da solo, troppo veloce per gli inseguitori, ma altrettanto lento da non poter insidiare Hamilton e Bottas.
La superiorità della W11 è stata lampante sin dai test di febbraio e la prestazione di Gerorge Russell a Sakhir è stata l’ennesima prova di come, nella F1, il mezzo giusto conti tanto quanto il talento.
Formula 1: le pagelle di fine anno
Ma non per questo deve sminuirlo. “Hamilton è uno dei migliori piloti di sempre” ha detto l’olandese a Ziggo Sport, "È vero, molti riuscirebbero a vincere con la sua macchina, ma questo non toglie nulla a lui”.
Infatti, mai come quest’anno, la velocità della monoposto della Stella ha fatto passare in secondo piano l’abilità del sette volte Campione del Mondo, in maniera ingiusta, perfino agli occhi dell’olandese che, già in passato aveva detto la sua sull’argomento.
"Un buon esempio di quanto sto dicendo è il Gran Premio della Turchia di quest’anno: è stata una gara molto difficile, ma alla fine Lewis è riuscito a vincere rimanendo in pista senza commettere errori. Se vedi dove è fino Bottas con la stessa macchina, capisci la differenza tra un fuoriclasse e un buon pilota” ha spiegato il concetto Max.
Verstappen non vede l’ora di battere Hamilton e raccoglierne il testimone, anche perché tra i due corre il rispetto che c’è tra i campioni e vederli lottare in pista, alla pari, è quello che la F1 si meriterebbe senza dubbio.
"Tra di noi c’è molto rispetto, e sono sicuro che crescerà negli anni. È anche abbastanza normale che ci voglia un po’ di tempo quando ti trovi davanti un diciassettenne, ma le cose sono cambiate piuttosto velocemente. Lui è molto gentile con me. Ognuno di noi ha la propria vita al di fuori della Formula 1, ma quando ci sediamo insieme andiamo molto d’accordo e sappiamo anche scherzare" ha concluso Verstappen.
Link copiato