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GP Emilia Romagna, Binotto: "Leclerc pensava ripartissimo da fermo"

Il team principal ha spiegato che Charles aveva problemi con la radio e che si aspettava di ripartire dalla griglia, non con una rolling start

Matteo NovembriniMatteo Novembrini

18 apr 2021 (Aggiornato alle 19:42)

Una quarta ed una quinta posizione sono una buona iniezione di fiducia per una squadra che viene da un anno complicatissimo, e restano tali nonostante l'amarezza per un podio che non sarebbe sfuggito senza la bandiera rossa. Parola di Mattia Binotto.

SF21 promossa

Binotto ha parlato positivamente della Ferrari vista ad Imola, nonostante la delusione per il podio mancato: "Tutta la squadra oggi è un po' rammaricata, ed è una bella cosa. Senza la bandiera rossa siamo convinti avremmo avuto un risultato migliore. Vedere una squadra delusa evidenzia la voglia di vincere, la mentalità, ed è positivo. Siamo contenti per la prestazione, è un punto di partenza. Lo scorso anno eravamo a più di un secondo dalla pole, quest'anno abbiamo fatto una bella qualifica su una pista diversa dal Bahrain. Siamo andati bene sull'asciutto ed anche sul bagnato, siamo contenti pur consapevoli dei nostri punti deboli. L'obiettivo è sempre progredire".

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Leclerc non sapeva della rolling start!

Ecco cosa ha detto Binotto sulla questione dell'assetto e poi sul fatto che Leclerc non abbia approfittato dell'errore di Verstappen alla ripartenza: "Avevamo caricato aerodinamicamente la macchina mettendo più ala posteriore. Questo non ha facilitato, ci manca ancora qualcosa sul dritto, cercheremo di migliorarci. Peccato anche nella ripartenza, a Charles mancava la radio, non riuscivamo a comunicare lui, noi sentivamo lui ma lui non sentiva noi. Penso che in quel frangente Charles fosse distratto dalla radio, non sapeva neanche che fosse una rolling start, era convinto fosse una partenza da fermo, poi se n'è accorto mentre andavano. Per un pilota sono tutte condizioni che complicano le cose. Perché si è deciso così tardi? Non lo so, penso ci siano stati dei tempi tecnici per decidere".

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Sainz e le regole 2022

Poi Binotto ha concluso parlando di Sainz e delle regole 2022: "Sainz andato molto bene, sta imparando e si sta integrando. Ha guidato forte in condizioni non facili, sono contento, penso che la qualifica di ieri sia stata un'eccezione, mi aspetto un Carlos molto forte in futuro. Rivoluzione 2022? Domanda difficile, queste regole erano state decise in un momento diverso. Lo spettacolo sta emergendo, ma non dimentichiamo che davanti ci sono ancora due vetture molto forti. Magari al primo anno non si raggiungerà l'obiettivo desiderato, ma nel lungo termine sarà sicuramente qualcosa di migliore per tutta la F1".

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