Un
Lewis Hamilton stratosferico, una
Mercedes imprendibile. Prova di forza eccezionale da parte dei campioni del mondo in carica, in pole position nel primo
GP del Qatar con ben quattro decimi e mezzo di margine sulla Red Bull. Per l'inglese si tratta della pole numero 102 della carriera.
Cambiamenti positivi
A fine qualifica Hammer è stato loquace nel raccontare il suo sabato: "E' la prima volta che siamo qui, è bello vedere nuovi fan. Ieri è stata una giornata difficile per me, per tutto il venerdì non mi sono sentito troppo bene, facendo parecchio fatica nelle libere. Non c'ero proprio ieri, ho stretto i denti e sono stato qui fino a mezzanotte a lavorare con gli ingegneri, loro fanno sempre le ore piccole, sono davvero dei grandi lavoratori. Ho trovato dei punti in cui potevamo migliorare, ho fatto cambiamenti per le FP3 e funzionavano, per cui li abbiamo portati in qualifica. Sono molto grato delle tempistiche con cui ci hanno messo in pista, non abbiamo mai trovato traffico. L'ultimo giro è stato bellissimo".
Pista bellissima
Poi ha detto di apprezzare particolarmente il tracciato qatariota: "Questa pista è fantastica, incredibilmente veloce, ci sono tante curve ad alta velocità e dà delle bellissime sensazioni. Ieri avevo mal di stomaco, lo avevo da mercoledì, ma stanotte ho dormito benissimo e adesso sto molto meglio, questo ha fatto la differenza. La pista è così veloce che non sarà semplice seguire per chi starà dietro , ma c'è anche poco degrado delle gomme. Davanti partiamo tutti e tre con le medie, poi non so se la gomma più dura sarà utilizzabile. Vedremo se sarà un GP da una o due soste, di sicuro la C1 non durerà tantissimo. In curva 1 c'è vento alle spalle ed il rettilineo è lungo, potrà succedere di tutto".