Ferrari, Giovinazzi sarà pilota di riserva nel 2022

Ferrari, Giovinazzi sarà pilota di riserva nel 2022

L'impegno in Formula E verrà completato dal ruolo di pilota di riserva e dal lavoro che verrà condotto al simulatore. Nelle gare in cui Giovinazzi sarà impegnato con Dragon, toccherà a Mick Schumacher eventualmente sostituire i titolari 

22.12.2021 ( Aggiornata il 22.12.2021 11:04 )

In pista si terrà "allenato" al volante della Dragon di Formula E, un impegno distante poco più di un mese, tanto manca all'esordio di Antonio Giovinazzi nella serie elettrica. Resta pilota Ferrari, aspettando che il mercato 2023 apra nuove opportunità. Da pilota Ferrari, sarà riserva nei week end di gara di Formula 1 non in concomitanza con il mondiale di Formula E.

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A confermare il ruolo del pilota pugliese è Mattia Binotto, a guardare sì al 2022 ma anche in prospettiva 2023, su quel che potrà accadere.

Terzo pilota Ferrari e team clienti

"Antonio Giovinazzi rimarrà con noi, pilota di riserva, sulle gare nelle quali non sarà impegnato in Formula E. Siamo stati contenti di autorizzare l'impegno, gli consentirà di correre, sarà con noi in 12 Gran Premi e su questi sarà nostro pilota di riserva e sarà a disposizione dei nostri team clienti, Haas e Alfa Sauber", le parole del team principal.

"Con Antonio la speranza è di riuscire a trovargli un'opportunità nel 2023 in F1. Ci saranno se non sbaglio 11 contratti in scadenza, sappiamo che non è scontato; era importante mantenerlo con noi, è un buon pilota, era importante tenerlo ai GP pilota di riserva ma in realtà sarà presente anche a Maranello, userà il simulatore in quelle gare dove sarà riserva".

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Un lavoro importante, già svolto da Giovinazzi nel 2018 e che diede ottimi risultati nell'affiancamento dell'attività al simulatore ai week end di gara.

Mick Schumacher seconda riserva

Dodici  Gran Premi nei quali sarà a disposizione se dovesse rendersi necessario sostituire uno dei titolari. Un'eventualità che, sulle restanti 11 gare, verrà coperta da Mick Schumacher: "Nelle gare in cui non ci sarà Antonio, sarà Mick Schumacher il pilota di riserva. Vuol dire che, in qualunque evenienza dovessimo averne bisogno, lascerà la Haas per salire sulla Ferrari. È un pilota FDA, ha fatto molto bene quest'anno, è in un percorso di crescita, ed è migliorato nel corso dell'anno".


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