Tsunoda: "Venire in Italia mi ha aiutato, prima ero pigro"

Tsunoda: "Venire in Italia mi ha aiutato, prima ero pigro"© Getty Images

Il pilota giapponese dell'AlphaTauri ha detto che il trasferimento in Italia vicino alla sede della scuderia gli ha giovato insieme ad un cambio di approccio nella preparazione del fine settimana

22.12.2021 ( Aggiornata il 22.12.2021 15:33 )

Da Yuki Tsunoda, visti i numeri da rookie nella Formula 2 2020 e l'inizio travolgente in Bahrain, con una bella rimonta fino al 9° posto, sarebbe stato lecito aspettarsi di più. Invece errori, sbavature ed un approccio sbagliato ammesso da parte dello stesso pilota dell'AlphaTauri hanno fatto da base ad un'annata inferiore alle attese. In una stagione molto altalenante comunque il giapponese è riuscito a chiudere in crescendo, con buoni riscontri in qualifica e, soprattutto, il 4° posto di Abu Dhabi, miglior risultato personale in F1.

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Meno PlayStation

Il pilota dell'AlphaTauri è stato il primo a bacchettarsi parlando con i media, riconoscendo un approccio meno professionale di quanto serva, con un cambio di atteggiamento coinciso con il trasferimento in Italia, a Faenza. "Il trasloco mi ha aiutato in termini di preparazione. Prima di venire in Italia ero solo un pigro bastardo. Dopo l'allenamento andavo direttamente a casa mia, accendevo la PlayStation 5 e giocavo tutto il giorno, cercando solo di divertirmi. Penso sia stato questo il motivo per cui, avvicinandomi al fine settimana, avevo la sensazione di aver fatto tutto in maniera frenetica. Iniziavo a prepararmi solo a partire nella settimana della gara e penso che fosse troppo tardi. Confrontandomi anche con altri piloti, ci ho riflettuto e mi sono preparato molto di più. Sono un debuttante ed ho bisogno di una maggior preparazione rispetto ai piloti più esperti, e penso di aver fatto poi cose utili. Alcuni aspetti sono migliorati dopo il mio trasferimento in Italia, dopo la corsa tornavamo in fabbrica a rivedere le gare per capire quali fossero i problemi, e questo approccio ha fatto la differenza".

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