Mercato piloti, Marko vede Hulkenberg in Haas

Mercato piloti, Marko vede Hulkenberg in Haas© Getty Images

In assenza di grandi talenti sui quali scommettere, il valore di un pilota molto esperto e regolare nel rendimento è massimo per una piccola squadra a caccia di bonus nel Costruttori

Fabiano Polimeni

04.11.2022 ( Aggiornata il 04.11.2022 12:45 )

Verso il Gran Premio del Brasile si va con l'attesa per l'annuncio che farà Haas sul pilota che nel 2023 affiancherà Kevin Magnussen.

Continuare con Schumacher o puntare su un pilota esperto, in grado di contribuire maggiormente alla causa del team e portare punti vitali nel mondiale Costruttori? 

Se da un lato Haas ha concesso tutto il tempo possibile affinché Schumacher ottenesse risultati in questo finale di stagione - non sempre con tattiche ottimali da parte del team -, dall'altro le critiche agli errori commessi dal pilota tedesco sono state sonore. 

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"Quando una squadra critica pubblicamente e così tanto un pilota - com'è stato certe volte - è la dimostrazione di un'assenza di fiducia. 

Credo che Haas sceglierà un pilota esperto. Si trovano con un pilota come Magnussen e se vi fosse un grande talento in prospettiva io vi punterei. Però non vedo al momento nessuno con questi requisiti", è l'analisi di Helmut Marko, intervistato da RTL.

I punti nel Costruttori sono vitali per i bonus

"Dal punto di vista di una squadra ci sono parecchi soldi in ballo nel mondiale Costruttori, fa differenza che tu finisca decimo o ottavo, ci sono n milioni di dollari in ballo e credo che Haas scommetterà su un pilota veterano".

Il nome che ha guadagnato quota, dopo che le sessioni di prova condotte con Giovinazzi hanno portato nel radar del team vicino alla Ferrari anche il pilota di Martina Franca, è quello di Nico Hulkenberg. 

L'editoriale del Direttore: Uno straordinario gioco di squadra

Nel ruolo di terzo pilota Aston Martin è stato sostituito, in ottica 2023, da Vandoorne. Si prospetta l'opportunità di tornare "nel giro", titolare in Haas dopo l'ultima esperienza avuta in Renault nel 2019.

"Hulkenberg ha dimostrato di saper saltare in macchina, da pilota di riserva e senza aver fatto alcun test, diciamo ha saputo correre "a freddo" e ha sempre ottenuto i risultati. Questo depone tantissimo a suo favore", commenta Marko.

Il giudizio su Schumacher, invece, deve necessariamente tener conto della stagione nel suo complesso. Sprazzi di competitività non sono sufficienti alla conferma: "Schumacher nella prima parte della stagione, dall'esterno non è sembrato andar bene. Ha avuto incidenti importanti, che hanno causato molti danni e costretto a spendere tanti soldi; è qualcosa che per la squadra incide molto. Poi ha corso buone gare in Gran Bretagna e Austria, nella seconda metà dell'anno è migliorato parecchio".


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