L'editoriale del Direttore: Ferrari, i 3 giorni del secondor

L'editoriale del Direttore: Ferrari, i 3 giorni del secondor

La Rossa chiude seconda sia tra i piloti che tra i team, e guarda al 2023 con ottimismo e bisogno di stabilità

Andrea Cordovani

22.11.2022 10:20

A difesa del secondo posto. Fino in fondo. E a costo di dotarsi di defibrillatore. Finisce così ad Abu Dhabi e dentro l’immagine di Charles Leclerc che chiude alle spalle di Max Verstappen in gara e nel Mondiale Piloti, con la Rossa che termina alle spalle della Red Bull nel Costruttori, c’è tutta l’essenza di una stagione, l’esatta fotografia dei reali valori visti in pista. Sono stati i tre giorni del (Se)Condor per Maranello, al tramonto del campionato, dopo ombre lunghissime e ingannevoli che hanno agitato e avvelenato la vigilia, le ultime luci del campionato illuminano un team che chiude in mezzo ai sussurri e alle grida. Si chiude col fiato in gola e Perez a braccare Leclerc nell’ultimo giro. Ma il messicano resta dietro. Diciamolo subito: giusto così!

Stroppiccia fino alla fine il cuore dei suoi tifosi la Ferrari, li tiene con il fiato sospeso. Certo la seconda piazza è quella dove festeggiano i primi dei perdenti, ma quella posizione adesso assume un aspetto che deve essere valutato in tutta serenità perché comunque sia, rappresenta un passo in avanti compiuto dal Cavallino rispetto alla stagione precedente. L’ultima notte di Abu Dhabi è già abbondantemente dietro le spalle. E si può iniziare a pensare totalmente al futuro sapendo di poter ripartire da una solida base sulla quale edificare un 2023 dove salire un ulteriore scalino di crescita se si intende puntare al bersaglio grosso.

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Concentriamoci sul futuro

«Non resta che concentrarci sul futuro, la cosa più importante è non distrarci». Quelli che hanno preceduto l’ultimo round della stagione, sono stati giorni agitati per Mattia Binotto. «Sappiamo che ci sono ancora diversi fronti su cui dobbiamo progredire – ha spiegato – ad iniziare da quelle che sono state le nostre debolezze emerse in questa stagione. Ma sono abbastanza sicuro che cresceremo, come abbiamo fatto in passato, la squadra in fabbrica è completamente concentrata sul 2023. Inoltre, penso che la stagione sia stata eccezionale in termini di pole position, così come sappiamo che abbiamo bisogno di migliorare il passo gara, perché credo che quello sia il passaggio per poi facilitare anche altri aspetti come ad esempio le strategie di gara. Quindi sì, sono rilassato, e soprattutto sono davvero concentrato su quello che dobbiamo fare».


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