Wolff: è una Mercedes all'inseguimento dei primi

Wolff: è una Mercedes all'inseguimento dei primi© Getty Images

Verso il GP del Bahrain, Mercedes si prepara alla prima valutazione in pista, dopo test con non poche difficoltà. Il ruolo di inseguitore rientra nelle attese del team

Fabiano Polimeni

01.03.2023 ( Aggiornata il 01.03.2023 14:35 )

Si resta in attesa di capire la misura del distacco reale da Red Bull e da Ferrari, oltre che la - per nulla insignificante - misura dell'eventuale vantaggio su Aston Martin, nuova minaccia da considerare. Mercedes è reduce da test nei quali ha sottolineato come il rimbalzo (aerodinamico nonché derivante dagli assetti) non è più il problema sofferto a inizio 2022. Non basta, però, non rimbalzare per tornare in lotta per le vittorie.

Arriveranno novità nella configurazione della W14, Mike Elliott ha anticipato la fedeltà al concetto di pance unico scelto da Mercedes, senza migrazioni verso idee di impronta Red Bull. In attesa degli sviluppi, restano le considerazioni di Toto Wolff.

Le indicazioni dei test per preparare il GP

"Non abbiamo avuto i test invernali più semplici, ci sono stati dei problemi di affidabilità e abbiamo faticato con l'assetto al secondo giorno. Gli obiettivi cruciali, tuttavia, erano di scoprire la macchina e abbiamo imparato molte cose.

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Abbiamo compiuto validi progressi all'ultima giornata e questo ci ha indirizzato sul lavoro da portare avanti nel breve termine, tra i test e la gara del prossimo week end". La W14 è migliorata nella prevedibilità del comportamento nell'inserimento in curva, secondo Russell, ma non è ancora al bilanciamento ideale. In aggiunta, sul rettilineo è stata più lenta di Red Bull e Ferrari.  

All'inseguimento di Red Bull

Cataloga le difficoltà dei test in un ruolo previsto, quello di inseguitrice di Red Bull e Ferrari, Wolff: "E' sempre difficile avere un quadro chiaro della competitività nei test pre-campionato, lo è ancora di più con soli tre giorni di dati a disposizione. Le nostre previsioni erano di un ruolo di inseguitori nei confronti dei primi, sulla base di come è finito lo scorso campionato. Sembra sia così finora ma lo sapremo con certezza solo dopo il prossimo week end. 

Siamo fiduciosi di avere una macchina sulla quale poter lavorare e di trovarci in una condizione più competitiva rispetto a 12 mesi fa. Cosa ancora più importante, stiamo assaporando la sfida e il campionato si deciderà nell'arco di 23 gare, ognuna sarà l'occasione per migliorarci".


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