Valsecchi: "Norris può battere Max. Alonso? Un esempio per tutti!"

Valsecchi: "Norris può battere Max. Alonso? Un esempio per tutti!"© LAPRESSE

Davide Valsecchi, Campione GP2 e storico volto di Sky Sport F1, ci ha parlato delle sue aspettative sul prossimo futuro della F1, tra Verstappen, Ferrari, Alonso e non solo

Lorenzo Lucidi

10.11.2023 17:40

La stagione 2023 della Formula 1 si avvia verso la sua conclusione, con solo gli appuntamenti di Las Vegas e Abu Dhabi ancora da disputare. Lo sguardo di appassionati, piloti e team è però già rivolto al 2024 con tante speranze e interrogativi: anche la prossima stagione sarà un monologo di Verstappen e Red Bull? E chi sarà il prossimo grande rivale dell'olandese? Lo abbiamo chiesto, in occasione di EICMA, la fiera milanese dedicata alle moto, a Davide Valsecchi, Campione del Mondo di GP2 e storico volto di Sky Sport F1. Davide è infatti anche un appassionato di due ruote, e quando può non perde occasione di praticare motocross e di andare a toccare con mano le ultime novità motociclistiche. Ecco cosa ci ha detto su Verstappen, Ferrari, Alonso e non solo.

Valsecchi: “Norris può battere Verstappen”

“Max è in una condizione di forma spettacolare – esordisce Davide Valsecchi - e in più è supportato da una vettura che sembra perfetta per lui. Penso che anche l'anno prossimo si proporrà nettamente come il favorito. Ma chi è che potrebbe realisticamente battere un Verstappen pigliatutto come quello che stiamo vedendo quest'anno? Vedo molto bene Norris – prosegue Valsecchi - se dovessi puntare su qualcuno lo fare su di lui. La McLaren ha sviluppato una monoposto che funziona bene, e negli ultimi 6-7 GP Lando ha quasi sempre avuto un ottimo passo. La mia sensazione è che se qualcuno distruggerà il dominio di Max sarà proprio Norris con McLaren”.

Meno positiva la visione di Davide Valsecchi sulla Ferrari, specie in questo momento in cui si sono palesati diversi problemi di affidabilità che hanno minato le pur buone performance dei piloti. “Difficile essere ottimisti ora – spiega ancora il Campione GP2 e commentatore Sky - Faccio fatica a vedere un aspetto positivo della Ferrari quest'anno oltre alla velocità sul giro secco. Se riesci a essere il migliore in qualifica alcune gare le puoi vincere: sono stati bravi a Singapore, a Montecarlo potevano andarci vicino, ma a parte quello non hanno fatto una stagione da ricordare. Dopo Monza e Singapore ero molto ottimista, ma poi non ci sono stati molti passi in avanti rispetto alla concorrenza”.

E Leclerc? “Non ha fatto una stagione eccezionale, e nelle gare in cui stava facendo la differenza, come in Brasile, è stato vittima di inconvenienti tecnici.

Ferrari e le non partenze: da Ascari a Prost, da Schumacher a Leclerc

“Alonso un esempio per tutta la griglia della F1”

Chi invece ha davvero esaltato Davide Valsecchi in questa stagione è Fernando Alonso, che malgrado l'età è riuscito a sfruttare al massimo la sua Aston Martin per conquistare ben otto podi, l'ultimo dei quali domenica scorsa al termine di un emozionante duello con Sergio Perez.Fernando quest'anno ha messo in difficoltà i migliori al mondo. La cattiveria con cui lotta per un 4° o un 5° posto è d'insegnamento a tutti quanti: lui lotta come un pazzo per un podio anche se ha vinto due Mondiali. La dedizione con cui corre per i piazzamenti alla sua età e con la sua carriera è un bagno di umiltà per tutta la griglia della F1 ci ha spiegato Valsecchi.

E sulle recenti voci di un possibile passaggio dell'asturiano in Red Bull al fianco di Max Verstappen, Davide ci ha detto: “Ho paura che ne rimarremmo delusi perché non ho la sicurezza che riuscirebbe a reggere in termini di velocità un 26enne come Max. Ma se per qualche gara ce la facesse, quello sarebbe spettacolo puro. Detto questo, ha comunque tanto da insegnare a tutti. Non so quanti, dopo aver subìto un attacco così (il sorpasso di Perez su Alonso nel penultimo giro del GP del Brasile, nd.r.) avrebbero avuto ancora il cuore per riprovarci e attaccare sul finale. Sarebbe bellissimo se lo ingaggiasse Red Bull ci ha detto Valsecchi.

Il futuro tra giovani promesse e nuovi GP

Da una parte l'espertissimo Alonso, dall'altra i giovanissimi che lottano per riuscire a trovare uno spazio in Formula 1: tra loro anche due italiani, il bolognese Andrea Kimi Antonelli, di scuola Mercedes e che nel 2024 farà il suo debutto in Formula 2, e il siciliano Gabriele Minì, vivaio Alpine, impegnato in F3. Cosa pensa di loro Davide Valsecchi? “Antonelli non lo conosco personalmente, ma nelle categorie minori ha vinto, e io per quelli che vincono ho massimo rispetto. Spero continui a vincere. Minì l'ho visto correre in F3. È bravissimo, anche se forse quest'anno non ha avuto il team migliore, vedremo il prossimo. E c'è chi dice che non abbiamo talenti... ha spiegato Valsecchi.

Infine, uno sguardo all'immediato futuro, quello del GP del Las Vegas che andrà in scena sull'inedito tracciato realizzato tra le vie della “Sin City” del Nevada: “A Las Vegas chi scalda prima le gomme va forte – spiega senza giri di parole Davide Valsecchi – Spero che Red Bull parta un po' a rilento come a Singapore, ma scaldare le gomme è una delle qualità migliori di Max. Per gli altri team è un terno al lotto, ma può essere l'occasione buona perché vinca qualcun altro. Mi sento che qui o ad Abu Dhabi arriva la prima vittoria di Lando... ha concluso Valsecchi.

Sarà davvero Norris l'anti-Verstappen che interromperà il dominio di Max Verstappen? Per scoprirlo dovremo attendere, almeno fino al prossimo fine settimana, quello del 17-19 novembre, in cui verrà disputato il primo gran premio sul nuovo tracciato di Las Vegas.

Guarda anche: Ferrari, la livrea speciale per il GP di Las Vegas


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi