Sauber C44, verde a parte ecco come cambia Stake

Oltre al verde c'è di più, nel progetto Sauber C44. O meglio, Stake. Il team di Hinwil vivrà due stagioni nel limbo, aspettando di trasformarsi in Audi Sport nel 2026. Limbo formale, visto il percorso già in atto di rafforzamento della struttura che dovrà progettare la monoposto del nuovo corso regolamentare.

Primi chilometri in pista previsti venerdì 9 febbraio, con il filming day di Barcellona. Poi la tre giorni di test in Bahrain (20-22 febbraio) e il GP d'apertura, a Sakhir. Sauber ha annunciato di avere un piano di sviluppi alla monoposto da introdurre nelle prime gare della stagione.

Sospensione anteriore, si passa al pull-rod

Aggiornamenti che si inseriscono su un progetto che cambia architettura alla sospensione anteriore, passando al pull-rod e inclinando i bracci del triangolo superiore in stile Red Bull, con la gamba posteriore molto più in basso rispetto all'elemento anteriore.

Tutte nuove le pance, con le prese in posizione avanzata e il design a vassoio, proteso in avanti. Nella zona inferiore si nota l'elemento della struttura anti-crash, nell'andamento ondulato di raccordo dei canali verso il fondo.

Ancora sulle pance, nella parte superiore il bordo esterno è appena accennato e guida i flussi verso il diffusore. Retrotreno dove la sospensione è del tipo push-rod.

Volumi ampi intorno allo scarico

Un'altra area di evoluzione rispetto alla Sauber 2023 è nelle forme intorno all'airscope. La presa dinamica torna a essere squadrata, a trapezio rovesciato, dopo molte stagioni nelle quali il team ha proposto la struttura del roll-hoop esposta e e le prese dinamiche ai lati. I volumi dell'airscope sviluppano canali di estrazione ampi intorno allo scrarico. È una soluzione estremizzata rispetto allo scorso anno e con forme differenti nell'andamento dell'airscope verso la coda.

James Key: fatte scelte ambiziose

"La C44 è una macchina virtualmente del tutto nuova, con alcune aree al retrotreno nelle quali è presente il trasferimento di soluzioni dalla macchina dello scorso anno. Il team ha dovuto imboccare una direzione ambiziosa ben prima che arrivassi: ci sono molti cambiamenti di tipo meccanico, alcuni dei quali non potete vederli, mentre altri sono molto evidenti", spiega il direttore tecnico James Key. 

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"La sospensione anteriore è completamente nuova, è un progetto ambizioso per un team delle nostre dimensioni. Ci sono anche molti cambiamenti di tipo aerodinamico, come ci si può aspettare, restando l'area principale dello sviluppo.

In generale la monoposto sarà davvero molto diversa rispetto a quella dello scorso anno. Abbiamo intrapreso molte direzioni nuove, avvincenti, tutte sembrano racchiudere un bel po' di potenziale. Non vediamo l'ora di registrarlo in pista".