GP Austria: le pagelle

Daniel Ricciardo: 6,5

Il modo migliore per festeggiare il traguardo dei 250 GP in carriera e per rispondere a Marko, il quale ha comunque lasciato intendere che il suo futuro è segnato in favore di Lawson. Intanto però, su una VCARB-01 che aveva preso Spielberg come una sorta di lungo test per valutare il nuovo pacchetto portato a Barcellona, batte Tsunoda e fa due punti. Bravo.

Vassuer: nessun passo indietro sullo sviluppo

Charles Leclerc: 5

Weekend con troppi pasticci. Nella qualifica del venerdì non si accorge dell’antistallo e si auto preclude il giro in SQ3, cosa che complica la sua sprint (sarà 7°), mentre nelle qualifiche del sabato chiede troppo alla macchina e butta via una seconda fila che col senno di poi avrebbe dato prospettive interessanti. Non ha colpe al via, perché il piede lo alza: ma in quella condizione ci si è messo da solo sbagliando il giro finale in Q3.

Leclerc: "Gara compromessa al giro 1"

Sergio Perez: 4

Aiuti in chiave Costruttori? Nessuno. Manca proprio in ciò che il team gli chiede: esserci quando Verstappen non c’è. Ed invece Max può prendersi il lusso di scontrarsi, fare quasi un intero giro su tre ruote, scontare una penalità di 10” e chiudere comunque con 17” di vantaggio su di lui. Rimedia 5” per eccesso di velocità in corsia box e come se non bastasse si fa battere da una Haas: con questa Red Bull, una mezza impresa.

Scorri tra le schede (3/4)

---