Pirelli a Imola tra nuove gomme da bagnato e format di qualifica

Pirelli a Imola tra nuove gomme da bagnato e format di qualifica© Pirelli

Debuttano le gomme da bagnato "pronte" senza l'utilizzo delle termocoperte. Nel GP dell'Emilia Romagna si sperimenta la qualifica con mescole obbligate in Q1, Q2 e Q3

Fabiano Polimeni

16.05.2023 09:35

Appuntamento ricco di novità, quello del GP dell'Emilia Romagna a Imola (qui trovi gli orari del week end) sul fronte degli pneumatici. Pirelli introdurrà le nuove gomme da bagnato, in un appuntamento che si preannuncia con due giornate a rischio pioggia. Le previsioni indicano sulla giornata del venerdì e quella del sabato i maggiori rischi di un'attività in pista sul bagnato. Sole alla domenica della gara.

Le nuove full wet introducono una mescola sviluppata per lavorare in condizioni ottimali senza necessità di essere preventivamente riscaldata dalle termocoperte. Se finora le gomme da bagnato (full wet) sono state preparate all'utilizzo da due ore trascorse nelle termocoperte a 40° C, da Imola non sarà più necessario. Un passo compiuto da Pirelli nella direzione, della quale si discute in chiave 2024, di gomme che possano essere utilizzate senza ricorrere alle termocoperte.

Il parziale passo indietro nel WEC

Un tema spinoso, che reclama una "sostenibilità" superiore derivante dal fare a meno di dispositivi energivori come le termocoperte ma deve fare i conti con la realtà. Il WEC ha mostrato tutti i rischi per i piloti del girare con gomme non preparate all'interno delle termocoperte e, a Le Mans, eccezionalmente, si tornerà a consentire il loro impiego.

Le mescole obbligatorie in qualifica

La seconda novità sul fronte gomme, prevista per Imola, riguarda l'allocazione dei treni di gomme. Anziché i 13 set di gomme da asciutto, saranno disponibili 11 treni. Con un minor numero di gomme da produrre e trasportare, è un altro passo nella direzione della sostenibilità. Un tema, quest'ultimo, che, è bene evidenziare, fa parte dello stesso bando di fornitura aperto dalla FIA per il triennio successivo al 2024.

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Ciascun pilota avrà 11 treni di gomme, con mescole C3 (3 set), C4 (4 set) e C5 (4 set). Un treno verrà restituito al termine delle libere 1, un secondo dopo le libere 2 e due treni dopo le libere 3.

In qualifica, le tre eliminatorie dovranno essere disputate con una mescola obbligatoria. In Q1 tutti i piloti dovranno provare a superare il turno con la gomma dura, in Q2 con la gomma media e, i 10 piloti che entreranno in Q3, affronteranno l'eliminatoria con la gomma morbida. Tutti dovranno presentarsi in gara con almeno un treno di gomme di ciascuna mescola, sui 7 treni disponibili. 

L'impegno Pirelli sulla sostenibilità

"Il primo appuntamento in Europa della stagione 2023 offrirà due importanti novità per quanto concerne i pneumatici, entrambe mirate a migliorare la sostenibilità ambientale del nostro sport. 

La prima riguarda le qualifiche: a Imola sperimenteremo un nuovo regolamento che prevede l’obbligo di utilizzare una tipologia di mescola diversa per ognuna delle tre sessioni, con le Hard previste per la Q1, le Medium per la Q2 e le Soft per la Q3. Ciò comporta una riduzione – da 13 a 11 – dei treni di gomme da asciutto che ogni pilota ha a disposizione per tutto l’evento, generando così una diminuzione dell’impatto generato dalla produzione e dal trasporto dei pneumatici", commenta Mario Isola. 

"Sempre con lo stesso fine, a partire da questo Gran Premio sarà introdotta una nuova mescola per le gomme Full Wet che non richiederà l’impiego delle termocoperte prima di essere utilizzate. I test in pista hanno dimostrato prestazioni addirittura migliori rispetto alle precedenti Cinturato Blue Full Wet, pur senza il riscaldamento elettrico del pneumatico. È un primo passo concreto, frutto degli studi realizzati da Pirelli, verso l’uso anche delle gomme da asciutto senza preriscaldamento. 

Infine, abbiamo scelto di portare a Imola il nostro range di mescole più morbide (C3, C4 e C5), il che potrebbe offrire alle squadre un ventaglio più ampio di opzioni strategiche in vista della gara".

Imola che non rappresenta un banco di prova particolarmente stressante per gli pneumatici. Tutti gli indicatori rilevanti - forze laterali, abrasività, stress - posizionano il circuito tra quelli a medio impegno sulle gomme.


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