Verstappen-Russell scintille a Baku. Max: "Rischi inutili". George: "La posizione era mia"

Terzo dopo un contatto al via, terzo dopo una corsa in cui ha dovuto fare i conti con un danno sul lato sinistro della sua Red Bull. Abbastanza per far arrabbiare Max Verstappen, che nel parco chiuso ha cercato Russell per chiarirsi sul contatto al primo giro, quello che ha pregiudicato il sabato dell'olandese. Alla rabbia di Max si è aggiunta l'immediata risposta di George.

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Botta e risposta

A fine gara Max ha comunque cercato di minimizzare: "Russell? Va bene così, solo non capisco perché prendersi così tanti rischi al primo giro. Era in sottosterzo ed è arrivato sulla mia fiancata, ho un buco sulla macchina. A gomme fredde è facile arrivare a bloccare le gomme, basta guardare gli onboard, non ha senso quello che ha fatto. Comunque siamo arrivati terzi, sono punti buoni per il campionato. E' andata così. E' lui che mi è venuto addosso, c'è un buco sulla fiancata. Ora concentriamoci su domani".

The damage on Max's car is huge

Remarkable he was able to finish in P3 #AzerbaijanGP #F1Sprint pic.twitter.com/bwL3oEwZXh

— Formula 1 (@F1) April 29, 2023

Non è mancata la risposta di Russell: "Quando ho visto venire Max verso di me credevo fosse per congratularsi per la gara e per la battaglia, invece era arrabbiato. La posizione era mia, ero io all'interno, è lui che mi ha preso di sorpresa provando all'esterno su un circuito così. Devi conoscere i rischi se tenti all'esterno su una pista così. Penso che abbia pagato pure un prezzo piccolo, queste sono le corse".

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