Il monegasco della Ferrari è felice per il primo podio del 2023 ma non si fa illusioni: il distacco in gara dalle RB19 è ancora ampio e Charles non è neanche convinto che abbiano spinto al massimo
Primo podio stagionale per Charles Leclerc. Il monegasco della Ferrari ha chiuso 3° dopo essere partito dalla pole position, ed è una boccata d'ossigeno per una Ferrari che punta a risalire la china.
Questo il commento a caldo del monegasco: "La Red Bull è di un'altra categoria in gara. Il nostro ottimo giro in qualifica è stato utile per partire davanti, ma dopo pochi giri era impossibile tenerli dietro, hanno molto più passo di noi, hanno trovato qualcosa che noi ancora non abbiamo trovato. E' su questo che ci stiamo concentrando per trovare più prestazione alla domenica. Distacco ridotto? Il feeling è migliore, ma quando vedo il distacco a fine gara mi viene da pensare che loro non abbiano neanche spinto al 100%, per cui non saprei dire se abbiamo accorciato il divario o meno. Le sensazioni comunque sono migliori, nonostante anche la Aston Martin fosse probabilmente più veloce. Alonso ha spinto tanto nel finale, sapevo quali fossero le sue intenzioni in partenza, lui gestisce sempre ad inizio stint e poi attacca alla fine, io ho provato a fare lo stesso. Ci è arrivato vicino ma non abbastanza per passare".
Ai microfoni di Sky poi ha aggiunto: "L'entusiasmo di sognare c'è, sognerò e ci crederò sempre. Ma è chiaro che una gara così ti fa capire che c'è ancora molto da fare, ci sono stati dei piccoli passi avanti ma ce ne sono altri giganti da fare per prendere la Red Bull. In gara penso che anche l'Aston Martin abbia una macchina migliore della nostra. Però in questo fine settimana siamo stati perfetti in ogni sessione, tranne per il mio errore al secondo giro nelle SQ3, che comunque non è costato niente. E' stato molto positivo massimizzare il potenziale ad ogni occasione, ma come dicevo c'è tanto lavoro da fare. In gara possiamo provare quello che vogliamo, quello che conta è che non siamo abbastanza veloci sul passo, sul giro secco invece puoi fare la differenza perché puoi rischiare un po' di più. A fine stint con meno benzina andavamo un po' meglio, ma ad inizio gara perdevamo quello che abbiamo perso alla fine della gara sprint perché dovevamo gestire, dunque in qualunque modo la si guardi manca prestazione sul passo gara. Semplicemente non siamo abbastanza veloci. Sono fiducioso sugli aggiornamenti, il team è in gamba e sono sicuro che stiamo lavorando nella giusta direzione. Poi non so se sarà sufficiente per chiudere il gap dalla Red Bull".
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