Cambio di programma per Wolff, che sarà presente a Suzuka. Mercedes deve risollevarsi dalla deludente prestazione australiana. Il circuito, però, non pare essere "amico" della W15
Cambio di programma in casa Mercedes, che verso il GP del Giappone conferma la presenza a Suzuka di Toto Wolff. Inizialmente era previsto che il team principal non fosse al muretto nel week end di gara in arrivo ma il momento difficile che sta attraversando Mercedes con la W15 ha suggerito una scelta differente.
L'ultima gara in Australia è stata una debacle, tra ritiro di Hamilton per una perdita di pressione idraulica alla power unit, l'incidente di Russell nel finale di corsa e, in generale, con prestazioni molto deludenti della W15.
Un progetto che soffre al momento nell'esprimere prestazione sulle curve veloci, paga un bilanciamento difficile da trovare tra curve veloci e lente. In aggiunta, soffre in prestazione quando le temperature dell'asfalto aumentano. Un quadro difficile e sul quale l'area tecnica diretta da Allison deve intervenire per provare a far svoltare una stagione iniziata male.
Suzuka non è esattamente il tracciato più semplice per una monoposto con queste lacune, essendo il banco di prova assoluto quanto a prestazione sui curvoni veloci.
Le temperature ambientali basse che si prospettano verso la tre giorni in Giappone potrebbero essere un tema in meno di sofferenza sul funzionamento delle gomme, le più dure della gamma Pirelli: C1, C2 e C3.
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