Imola, ritrovato il grande scudo Ferrari

“I miracoli a volte avvengono, quando meno te lo aspetti...” con queste parole, pubblicato sui profili social del Ferrari Club di Caprino Bergamasco, è stato annunciato nella serata di mercoledì 29 maggio il ritrovamento del grande scudo Ferrari sparito dopo il gran premio di Imola. Nei giorni successivi alla scomparsa dell'immenso (12x19 metri) logo del Cavallino Rampante, si erano moltiplicati gli appelli per la restituzione di questo oggetto dal grande valore simbolico. Poi, dopo il GP di Monaco, la notizia del ritrovamento.

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Restituito ai legittimi proprietari lo scudo Ferrari

“Una telefonata da Imola ti cambia l'umore – si legge ancora nel post condiviso dal club sui social – e la gioia immensa ti porta a versare lacrime e la commozione ti pervade fino all'ultima cellula. La causa di tutto questo è il ritrovamento del nostro scudo Ferrari, miracolosamente ritrovato. Non vogliamo pensare ad altro se non a ringraziare tutti coloro che ci sono stati vicino...”. Tra loro anche l'ex presidente Ferrari Luca Cordero di Montezemolo, il direttore dell'Autodromo di Imola Pietro Benvenuti, nonché i giornalisti Carlo Vanzini di Sky Sport F1 e il nostro Mario Donnini.

Esposto come tradizione durante lo scorso gran premio del Made in Italy e dell'Emilia Romagna nel week end del 17-19 maggio, il grande scudo Ferrari del Club di Caprino Bergamasco era scomparso quando, il giorno successivo alla gara, i membri dell'associazione erano andati a recuperarlo. Autografato da numerosi piloti del Cavallino come Kimi Raikkonen, Fernando Alonso, Felipe Massa e Charles Leclerc, il “bandierone” del Club è stato nel corso degli anni esposto in occasione di diversi gran premi europei, come Monza, Monaco, Barcellona e naturalmente Imola, diventando così un simbolo della passione dei Tifosi della Rossa in pista.

Dopo giorni di ricerche e accorati appelli, lo scudo è stato finalmente ritrovato e riconsegnato ai legittimi proprietari, pronto a ripartire per la prossima gara.

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