Alfa Romeo, Bottas: urgono rapidi miglioramenti

Alfa Romeo, Bottas: urgono rapidi miglioramenti© Getty Images

Le difficoltà delle ultime gare, dopo un esordio di campionato brillante, sono riconosciute dall'ambiente Alfa Romeo. Pochi decimi di differenza al giro possono valere una top ten

Fabiano Polimeni

03.05.2023 ( Aggiornata il 03.05.2023 17:39 )

Con l'eccezione della gara inaugurale in Bahrain e del piazzamento di Zhou in Australia, il percorso di Alfa Romeo finora è stato parecchio altalenante e con una serie di passaggi molto negativi. Arabia Saudita e Azerbaijan, per ragioni diverse, hanno visto il team Sauber distante dalla zona punti. 

Quella che sembrava una stagione iniziata con i galloni di prima squadra nel folto gruppo di team di seconda fascia, ha visto altre squadre costruire con maggiore costanza, sebbene le posizioni siano ancora assolutamente contendibili e i distacchi minimi.

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"Inutile negare che non ci troviamo dove ci aspettavamo di essere all'inizio della stagione. Al momento, in prestazione pura, è difficile riuscire a lottare per la top ten", ammette Alessandro Alunni Bravi, rappresentante di Alfa Romeo Sauber. 

A caccia di progressi marginali

"Restiamo nonostante tutto calmi e non perdiamo il nostro obiettivo su cosa dobbiamo fare. La stagione è ancora lunga e abbiamo l'opportunità di cambiare il corso del campionato. A Baku abbiamo visto quanto il gruppo sia competitivo e quanto piccole differenze possano cambiare molte cose".

Arriva il GP di Miami, dove nel 2022 Bottas corse una gara in bagarre con le due Mercedes. Può servire a rilanciare le ambizioni Alfa Romeo, ritrovare un piazzamento in zona punti e le prestazioni convincenti viste in Bahrain?

"Dovremo compiere rapidi miglioramenti delle prestazioni e massimizzare le opportunità che avremo su una pista diversa", dice Bottas. "Siamo motivati più che mai, sebbene possa sembrare una sfida difficile al momento. Restano molte gare da correre e siamo tutti impegnati a fare il meglio.

Baku non è stato assolutamente il nostro fine settimana, però abbiamo appreso degli insegnamenti e ci prepariamo a un'altra settimana di gara. Sono contento di tornare a Miami, ho bei ricordi dallo scorso anno".

Zhou, posizioni decise su differenze di centesimi

Dalla gara in Azerbaijan i distacchi dietro alla Mercedes di Russell, ottavo, rappresentano bene quanto il gruppo di squadre con McLaren, Haas, Williams, Alphatauri, Alfa Romeo e Alpine si contenda le posizioni in distacchi contenuti: l'ingresso in top ten si decide in 3" di gap sull'11^ piazza nell'arco di una gara. 

"Ci aspettavamo senza dubbio di più da queste prime gare, però siamo determinati a continuare a spingere e dare tutto per tornare dove dobbiamo essere", commenta Zhou.

"Abbiamo visto quali margini ristretti ci siano quest'anno e come decimi e centesimi di secondo possano fare la differenza."


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