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Verstappen, Monaco è un'insidia che fa meno paura? "Progressi e sensazioni giuste dopo Imola"

C'è attesa per scoprire se Red Bull avrà fatto un passo in avanti anche su un circuito ostico come Montecarlo, Verstappen e Marko sottolineano la svolta di Imola
Verstappen, Monaco è un'insidia che fa meno paura? "Progressi e sensazioni giuste dopo Imola"
© Getty Images

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

21 mag 2025

Per quanto sia unica e irripetibile, stavolta Montecarlo può dare un’indicazione completa dei progressi della Red Bull. Gli sviluppi introdotti a Imola hanno fatto compiere un bel passo in avanti sul ritmo gara e la gestione gomme, sebbene il circuito fosse meno critico sul degrado rispetto all’appuntamento di Miami.

Tuttavia, le caratteristiche della pista si prestavano maggiormente a evidenziare i punti forti della RB21. Monaco, invece, è fatta apposta per misurare se e quanto sarà migliorata rispetto a un anno fa e alle difficoltà viste a Miami.

A Monaco con le sensazioni di Imola

"È stato fantastico dare il via alla tripletta con una vittoria domenica a Imola. Abbiamo fatto molti progressi, mi sentivo molto più a mio agio in macchina e questo ci pone in una posizione positiva per il futuro”, racconta Verstappen verso la gara nel Principato.

"Dovremo continuare a spingere e non correre troppo, perché Monaco sarà un po' più difficile, essendo un circuito cittadino. Non è stata la nostra pista migliore in passato, ma abbiamo fatto un passo avanti con l'assetto e cercheremo di fare del nostro meglio”.

C’è fiducia nelle parole dell’olandese e in quelle di Helmut Marko, che ha sottolineato quanto la macchina scesa in pista a Imola sia stata “nuovamente al top, dopo che per un anno abbiamo girato in tondo. Per Max era importante vedere che tutti lavorano duramente e remano nella stessa direzione. Strategia, assetto, guida, tutto è stato al top e siamo stati più forti della McLaren”.

Due gare decisive per rilanciare la sfida al titolo

Monaco servirà a valutare la crescita della monoposto sulle curve lente, la trazione e la rapidità nell’aggredire i cordoli alla variante della piscina. Poi arriverà Barcellona, nuovamente con le curve che “piacciono” alla RB21 ma con un’altra materia di verifica: la gestione del degrado gomme su una pista molto aggressiva. Sarà il terreno di sfida assoluto a una McLaren finora con un ampio vantaggio sulla gestione delle gomme in condizioni di gran caldo e piste impegnative su degrado e usura.

Ce n’è quanto basta, tra Montecarlo e Barcellona, per dare al trittico di appuntamenti iniziato a Imola massima importanza sul prosieguo del campionato e la sfida che Verstappen riuscirà a lanciare al duo McLaren.

Tornando sull’attualità del fine settimana in arrivo, Verstappen ha aggiunto: “Ancora una volta le qualifiche saranno fondamentali e faremo affidamento sulla strategia, quindi si tratterà di ottenere un buon risultato sabato e di estrarre la migliore prestazione possibile dalla vettura".

 

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