Il mondiale Costruttori vede il team diretto da Stella in vantaggio di punti, di piazzamenti stagionali e con un circuito teoricamente molto favorevole alle caratteristiche della MCL38
Non sono solo i 24 punti di vantaggio e due circuiti sulla carta favorevoli a sostenere le velleità di titolo Costruttori della McLaren. A scorrere i risultati stagionali, se le vittorie sono in numero pari tra McLaren e Ferrari, entrambe a quota 5 successi prima del GP del Qatar, Norris e Piastri hanno ottenuto ben 10 secondi posti (11 con le Sprint) contro i 3 di Sainz e Leclerc (5 sommando le Sprint).
Così, in un'eventuale volata conclusa a pari punti ad Abu Dhabi ed equilibrio di vittorie, il titolo andrebbe alla McLaren per il maggior piazzamento al secondo posto (art. 7.2 del regolamento sportivo).
Scenari, prima dei quali c'è un week end da correre a Losail e al quale McLaren guarda con alte aspettative. "Non vedo l'ora di tornare in Qatar, lo scorso anno fu un'ottima gara per noi e puntiamo a fare ancora meglio quest'anno. Sarà l'ultima Sprint dell'anno e puntiamo a conquistare più punti possibile", dice Norris. "Dobbiamo concentrarci su quel che dobbiamo ottenere negli ultimi 2 round. La pista e le condizioni in Qatar dovrebbero essere più adatte a noi rispetto allo scorso week end".
Un anno fa, Piastri vinse la Sprint e fece secondo in gara, Norris terzo. I curvoni veloci, da oltre 200 orari, sono favorevoli alle caratteristiche della MCL38, eppure, resta da valutare quanto l'assenza del mini-DRS potrà incidere sul lungo dritto di partenza. "Questo week end dovrebbe vederci più competitivi rispetto a Las Vegas, siamo tutti concentrati e pronti a continuare la lotta nel mondiale Costruttori", aggiunge Piastri.
McLaren deve vincere e sommare almeno 20 punti di vantaggio sulla Ferrari, rispetto ai 24 sui quali può contare attualmente, per chiudere il mondiale a Losail. Andrebbe a 44 lunghezze di vantaggio, tanti quanti i punti in palio ad Abu Dhabi, ma avrebbe il favore dei piazzamenti in un finale deciso a pari punti e parità di vittorie.
"Dopo un fine settimana più impegnativo a Las Vegas per noi, ci prepariamo alla penultima gara dell'anno. Le condizioni e il circuito del Qatar ci si addicono e siamo pronti a massimizzare tutte le opportunità che avremo. Soprattutto, con i punti decisivi disponibili nella Sprint", aggiunge Andrea Stella. "La missione di vincere il campionato rimane chiara e la lotta è più serrata che mai. È una sfida a tre e ogni punto conta. Restiamo concentrati e faremo di tutto per finire il lavoro".
Link copiato