Mondiale Piloti F1, come cambia la classifica dopo il GP di Singapore

Verstappen conclude al 7° posto il gran premio di Singapore, ma è sempre una Red Bull a tagliare per prima il traguardo nella gara in notturna: dopo due ore tiratissime sull'asfalto umido e insidioso di Marina Bay, è Sergio Perez a vincere, conquistando 25 punti e portandosi a quota 235 in classifica mondiale. Secondo sul traguardo Charles Leclerc, che conquista i 18 punti della piazza d'onore recuperandone 14 su Max Verstappen. Ora L'olandese e il monegasco sono separati da 104 lunghezze: l'appuntamento per Verstappen con il Titolo è rimandato al GP del Giappone, il prossimo week end. Di soli 2 punti, invece, il distacco tra Leclerc e Perez, rispettivamente 2° e 3° in classifica.

Bilancio positivo per Carlos Sainz, che conquista il gradino più basso del podio a Singapore e recupera 15 punti su George Russell, autore del giro veloce ma fuori dalla top ten: ora i due sono quasi appaiati con 202 punti per lo spagnolo e 203 per il britannico: in palio c'è il quarto posto nel Mondiale.

Punti pesanti anche quelli conquistati dalle due McLaren, con Norris 4° e Ricciardo 5°: grazie a questo risultato, il britannico rafforza il suo ruolo di "primo degli altri", mentre l'australiano si porta avanti a Vettel, Magnussen e Gasly, in P11 nella graduatoria iridata. Bene anche le Aston Martin, con Stroll che passa dal 18° al 15° posto della classifica e Vettel che, pur subendo il sorpasso di Ricciardo in chiave iridata, passa avanti a Magnussen e Gasly.

GP Singapore: vince Perez ma è sub-judice, doppio podio Ferrari

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