Prime tre ore di azione a Le Mans, con le prove libere 1 che hanno segnato l’inizio del programma ufficiale verso la 24 Ore, dopo il turno di test di domenica scorsa. Libere che precedono la sessione di qualifica, nella quale - dalle 18:15 - si deciderà l’accesso alla Hyperpole di giovedì.

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24 Ore di Le Mans, il programma e gli orari: dai test alla Hyperpole

La cronaca delle libere ha visto condizioni meteo calde, con temperature nell’ordine dei 30° C e l’asfalto a 35° C. Il miglior tempo è stato ottenuto dalla Cadillac V-Series.R #38, ed è stato realizzato negli ultimi 30 minuti delle prove da Sebastien Bourdais, che ha girato in 3’25”148 e scalzando il tempo della Ferrari 499P #50, che a lungo è stato il riferimento del turno di libere. Cadillac nei test non era andata oltre il 3'27"6 quale miglior crono.

FP1

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Fuoco-Molina-Nielsen sono staccati di poco più di un decimo e con 40 giri all’attivo, contro i 31 della Cadillac numero 38. Chi ha girato poco è stato l’equipaggio Porsche di Andlauer-Christensen-Jaminet, 26 giri per la Porsche #5, il più rapido in 3’25”744, che vale la quinta prestazione assoluta.

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Verso Le Mans, Ferrari #50: l'equipaggio in difesa della corona sulla Sarthe e con un occhio al titolo

Dietro la Ferrari #50 ha chiuso, terza prestazione di giornata, la migliore delle Porsche 963 del team Penske: la #6 di Estre-Vanthoor-Campbell ha completato 40 giri, il migliore in 3’25”568, davanti alla Toyota GR010 Hybrid #8: 44 giri per Buemi-Hartley-Hirakawa, con il riferimento del turno di prove in 3’25”702.

Strap in for a hot lap with the #50 @FerrariHypercar

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Due bandiere rosse

Un turno di libere corso via senza grandi imprevisti, fatta eccezione per l’incidente avvenuto dopo 90 minuti dal via della sessione. La Mercedes AMG GT3 di Iron Lynx, la numero 63 guidata da Stephen Grove, è andata a sbattere sul curvone Dunlop, danneggiando l’anteriore sinistra e portando alla prima delle due bandiere rosse.

Red flag

Off-track excursion for #63 Mercedes @IronLynx_ and needs to be recovered.

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La seconda è stata esposta poco dopo, alle 15.38, slegata da incidenti in pista. Da segnalare anche un Full Course Yellow per pulire il tracciato nella zona delle esse, prima di Tertre Rouge, da detriti.

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Verso Le Mans, Ferrari #51: per i leader di classifica, la 24h come scalino fondamentale verso il titolo

Sessione utile a mettere a punto le Hypercar in condizioni meteo calde, da verificare nell’importantissimo secondo turno di libere che si correrà dalle 22:00 e sarà la prima occasione per verificare il comportamento dei prototipi di notte.

Preparazione sotto traccia per le Ferrari #51 e #83

Continuando a scorrere la classifica della Classe Hypercar, detto del 15° crono della Ferrari 499P #51 e del 19° di AF Corse, su programmi di lavoro lontani dalla ricerca di un giro veloce, la prima delle BMW M Hybrid ha chiuso con l’equipaggio Vanthoor-Marciello-Magnussen all’ottavo tempo in 3’26”022 a 8 decimi da Cadillac, seguita dalla prima tra le Alpine A424 a 9 decimi con Chatin-Habsburg-Milesi. Aston Martin ha chiuso con il17° crono, mentre Peugeot ha chiuso la graduatori delle Hypercar in 20^ e 21^ posizione.

I migliori tempi di Classe LMP2 e LMGT3

In Classe LMP2 il miglior tempo è stato ottenuto dal team RLR M Sport in 3’36”888, davanti a Inter Europol #43 (3’37”125) e Algarve Pro Racing  #45 (3’37”342).

La Classe LMGT3 ha visto il team Akkodis portare Lexus al miglior crono, con 3’57”248, davanti alla Ferrari 296 LMGT3 di Vista AF Corse, staccata di 47 millesimi e la Aston Martin Vantage di Racing Spirit a 96 millesimi.