Formula 1 1994: il primo titolo di Schumacher nell'anno dell'addio a Senna

Formula 1 1994: il primo titolo di Schumacher nell'anno dell'addio a Senna
Il 13 novembre 1994, esattamente 30 anni fa, Michael Schumacher conquistava il primo dei suoi sette titoli mondiali. L'epilogo di una stagione drammatica, segnata dalla scomparsa ad Imola di Ratzenberger e Senna, avvenne ad Adelaide, con l'episodio che vide finire ko i due contendenti al titolo, Schumi e Damon Hill. Riviviamo quel mondiale attraverso gli scatti più significativi
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Fu un finale al veleno per una stagione piena di polemiche, tra incidenti mortali, sicurezza (anche Wendlinger fu vittima di un terribile incidente a Monaco che lo fece entrare in coma) e la presunta irregolarità della Benetton, che riuscì a vincere il titolo Piloti con Schumi, mentre la Williams si consolò con il titolo Costruttori
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Fu un finale al veleno per una stagione piena di polemiche, tra incidenti mortali, sicurezza (anche Wendlinger fu vittima di un terribile incidente a Monaco che lo fece entrare in coma) e la presunta irregolarità della Benetton, che riuscì a vincere il titolo Piloti con Schumi, mentre la Williams si consolò con il titolo Costruttori
In un'annata dunque piena di spunti, si registrò anche il ritorno di Mansell (con vittoria, l'ultima della carriera) nonché il ritorno al successo della Ferrari dopo un digiuno di quasi 4 anni
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In un'annata dunque piena di spunti, si registrò anche il ritorno di Mansell (con vittoria, l'ultima della carriera) nonché il ritorno al successo della Ferrari dopo un digiuno di quasi 4 anni
GP Brasile: vince Schumi, ritiro per per Senna - Il mondiale si apre ad Interlagos, a casa di Senna, ma è un GP casalingo amaro per il brasiliano. Ayrton, alla prima gara della carriera con la Williams, parte dalla pole, ma viene passato nel gioco dei pit-stop e nel tentativo di rimontare, finisce in testacoda e si ritira
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GP Brasile: vince Schumi, ritiro per per Senna - Il mondiale si apre ad Interlagos, a casa di Senna, ma è un GP casalingo amaro per il brasiliano. Ayrton, alla prima gara della carriera con la Williams, parte dalla pole, ma viene passato nel gioco dei pit-stop e nel tentativo di rimontare, finisce in testacoda e si ritira
GP Pacifico: Senna tamponato al via - Alla seconda gara della stagione Senna è di nuovo in pole, ma per il paulista la corsa dura poco: viene tamponato e finisce di nuovo ko. Vince ancora Schumi
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GP Pacifico: Senna tamponato al via - Alla seconda gara della stagione Senna è di nuovo in pole, ma per il paulista la corsa dura poco: viene tamponato e finisce di nuovo ko. Vince ancora Schumi
GP San Marino: il weekend del dramma - Al venerdì, Barrichello finisce contro le barriera alla Variante Bassa. Si teme il peggio, ma il brasiliano della Jordan se la caverà con contusioni a braccia e naso
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GP San Marino: il weekend del dramma - Al venerdì, Barrichello finisce contro le barriera alla Variante Bassa. Si teme il peggio, ma il brasiliano della Jordan se la caverà con contusioni a braccia e naso
Addio Roland: nelle qualifiche di Imola, l'ala anteriore della Simtek di Ratzenberger finisce sotto la vettura e l'austriaco, senza direzionalità, sbatte violentemente alla Villeneuve. Purtroppo, non ci sarà niente da fare per il pilota
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Addio Roland: nelle qualifiche di Imola, l'ala anteriore della Simtek di Ratzenberger finisce sotto la vettura e l'austriaco, senza direzionalità, sbatte violentemente alla Villeneuve. Purtroppo, non ci sarà niente da fare per il pilota
Senna, finisce tutto al Tamburello: in gara, dopo un incidente al via (pezzi che finiscono per colpire gli spettatori in tribuna), si riparte dopo la safety car. All'inizio del 7° giro, Ayrton ha un problema e sbatte contro le barriere al Tamburello: fatale un pezzo della sospensione che gli perfora il casco. Dopo una nuova interruzione, si riparte: sul finale del GP, una ruota mal fissata sulla Minardi di Alboreto si sfila e colpisce cinque meccanici. Per fortuna, se la caveranno tutti
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Senna, finisce tutto al Tamburello: in gara, dopo un incidente al via (pezzi che finiscono per colpire gli spettatori in tribuna), si riparte dopo la safety car. All'inizio del 7° giro, Ayrton ha un problema e sbatte contro le barriere al Tamburello: fatale un pezzo della sospensione che gli perfora il casco. Dopo una nuova interruzione, si riparte: sul finale del GP, una ruota mal fissata sulla Minardi di Alboreto si sfila e colpisce cinque meccanici. Per fortuna, se la caveranno tutti
GP Monaco: paura per Wendlinger - Nelle libere di Montecarlo, la Sauber di Wendlinger sbatte violentemente dopo il tunnel. Il pilota entra in coma e ne uscirà mesi dopo, con una carriera compromessa: tornerà in F1 per poche gare nel 1995, prima di passare alle gare di turismo.
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GP Monaco: paura per Wendlinger - Nelle libere di Montecarlo, la Sauber di Wendlinger sbatte violentemente dopo il tunnel. Il pilota entra in coma e ne uscirà mesi dopo, con una carriera compromessa: tornerà in F1 per poche gare nel 1995, prima di passare alle gare di turismo.
GP Spagna: Schumi, che numero - Dopo quattro vittorie la striscia di inizio campionato di Schumacher si ferma, ma il 2° posto di Barcellona dietro a Hill vale oro: Michael corre infatti con il cambio bloccato in quinta marcia, ma nonostante ciò coglie la piazza d'onore.
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GP Spagna: Schumi, che numero - Dopo quattro vittorie la striscia di inizio campionato di Schumacher si ferma, ma il 2° posto di Barcellona dietro a Hill vale oro: Michael corre infatti con il cambio bloccato in quinta marcia, ma nonostante ciò coglie la piazza d'onore.
GP Gran Bretagna: Benetton, che fai? - Svista di Schumi nel giro di ricognizione, che supera Hill (manovra non consenta): stop&go di 5". Il muretto però invita Schumi a non scontarla, al che al tedesco viene esposta bandiera nera (squalifica): Briatore "media" e fa sì che la sanzione torni ad essere uno stop&go, Schumi chiude 2° ma nel dopo gara viene escluso non solo dall'ordine d'arrivo di Silverstone, ma pure dai GP Italia e Portogallo.
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GP Gran Bretagna: Benetton, che fai? - Svista di Schumi nel giro di ricognizione, che supera Hill (manovra non consenta): stop&go di 5". Il muretto però invita Schumi a non scontarla, al che al tedesco viene esposta bandiera nera (squalifica): Briatore "media" e fa sì che la sanzione torni ad essere uno stop&go, Schumi chiude 2° ma nel dopo gara viene escluso non solo dall'ordine d'arrivo di Silverstone, ma pure dai GP Italia e Portogallo.
GP Germania: Schumi ko, la Ferrari torna a vincere - Gara di casa amara per Schumi, che vede andare ko il suo motore. Sul velocissimo circuito di Hockenheim, l'occasione è dunque d'oro per la Ferrari, che sfodera tutta la potenza del suo V12, nonché la bravura di Berger sul tracciato tedesco, per tornare a vincere: la Rossa non vinceva una gara dal GP Spagna 1990, con Prost.
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GP Germania: Schumi ko, la Ferrari torna a vincere - Gara di casa amara per Schumi, che vede andare ko il suo motore. Sul velocissimo circuito di Hockenheim, l'occasione è dunque d'oro per la Ferrari, che sfodera tutta la potenza del suo V12, nonché la bravura di Berger sul tracciato tedesco, per tornare a vincere: la Rossa non vinceva una gara dal GP Spagna 1990, con Prost.
Verstappen a fuoco - Sempre in Germania, grosso spavento in casa Benetton: del carburante fuoriesce e la vettura di Jos Verstappen, compagno di squadra di Schumi e futuro padre di Max, va a fuoco. Per fortuna, nessuna conseguenza grave.
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Verstappen a fuoco - Sempre in Germania, grosso spavento in casa Benetton: del carburante fuoriesce e la vettura di Jos Verstappen, compagno di squadra di Schumi e futuro padre di Max, va a fuoco. Per fortuna, nessuna conseguenza grave.
GP Belgio: altra squalifica per Schumi e Hill ringrazia - Schumi vince nelle Ardenne, ma la sua Benetton viene squalificata per consumo irregolare del fondo. La vittoria va così ad Hill, che considerando l'esclusione di Schumi dai successivi round di Monza ed Estoril (dove Hill vincerà), riapre il mondiale. Questo perché tra rotture, squalifiche ed esclusioni, Michael raccoglierà appena 10 punti in sei gare, tra la Gran Bretagna ed il Portogallo.
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GP Belgio: altra squalifica per Schumi e Hill ringrazia - Schumi vince nelle Ardenne, ma la sua Benetton viene squalificata per consumo irregolare del fondo. La vittoria va così ad Hill, che considerando l'esclusione di Schumi dai successivi round di Monza ed Estoril (dove Hill vincerà), riapre il mondiale. Questo perché tra rotture, squalifiche ed esclusioni, Michael raccoglierà appena 10 punti in sei gare, tra la Gran Bretagna ed il Portogallo.
GP Giappone: Hill mago della pioggia - Sotto il diluvio di Suzuka, Hill coglie una delle vittorie più belle della carriera, battendo uno specialista del bagnato come Schumacher. La sconfitta arriva anche per una strategia sbagliata della Benetton, che opta per due pit-stop contro la singola sosta della Williams.
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GP Giappone: Hill mago della pioggia - Sotto il diluvio di Suzuka, Hill coglie una delle vittorie più belle della carriera, battendo uno specialista del bagnato come Schumacher. La sconfitta arriva anche per una strategia sbagliata della Benetton, che opta per due pit-stop contro la singola sosta della Williams.
GP Australia: vince Mansell, Schumi re tra le polemiche - In mondiale si decide all'ultima gara, ad Adelaide. Schumi e Hill (Michael è davanti di un punto in classifica) lottano tra loro, fino a quando, al giro 36, Schumi va lungo ad una curva pizzicando un muretto: nel rientrare Michael chiude la traiettoria ed i due si toccano. Schumi è ko, Hill raggiunge i box ma deve ritirarsi pure lui: Schumi è campione.
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GP Australia: vince Mansell, Schumi re tra le polemiche - In mondiale si decide all'ultima gara, ad Adelaide. Schumi e Hill (Michael è davanti di un punto in classifica) lottano tra loro, fino a quando, al giro 36, Schumi va lungo ad una curva pizzicando un muretto: nel rientrare Michael chiude la traiettoria ed i due si toccano. Schumi è ko, Hill raggiunge i box ma deve ritirarsi pure lui: Schumi è campione.
Mansell, ultimo hurrà della carriera - Così, senza più Schumi e Hill, Nigel Mansell (il quale correrà 4 GP in alternanza con Coulthard sulla Williams numero 0 orfana di Senna), all'età di 41 anni, può andare a vincere il 31° ed ultimo GP della carriera, assicurando alla Williams il titolo Costruttori.
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Mansell, ultimo hurrà della carriera - Così, senza più Schumi e Hill, Nigel Mansell (il quale correrà 4 GP in alternanza con Coulthard sulla Williams numero 0 orfana di Senna), all'età di 41 anni, può andare a vincere il 31° ed ultimo GP della carriera, assicurando alla Williams il titolo Costruttori.
Tom Walkinshaw, Michael Schumacher, Flavio Briatore e il team Benetton festeggiano la vittoria del titolo Mondiale
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Tom Walkinshaw, Michael Schumacher, Flavio Briatore e il team Benetton festeggiano la vittoria del titolo Mondiale

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