Joyeux anniversaire, Gilles Villeneuve: senza Zolder, sarebbero 75

Joyeux anniversaire, Gilles Villeneuve: senza Zolder, sarebbero 75

Gilles Villeneuve si arrese solo a Zolder, l'8 maggio 1982, nelle qualifiche del GP del Belgio. Senza quell'incidente, il canadese avrebbe compiuto, quest'anno, 75 anni: era nato a Saint-Jean-sur-Richelieu (Quebec), in Canada, il 18 gennaio 1950. Questa gallery è un modo per celebrare uno dei piloti più funambolici che la F1 ricordi, nonché uno dei più amati in tutta la storia della Ferrari: vinse "solo" sei gare, eppure riuscì ad entrare nel cuore di tutti. Compreso quello di Enzo Ferrari, che lo volle con sé per il dopo Lauda e lo difese da tutto e tutti, fino al triste epilogo di Zolder. Riviviamo qui la "Febbre Villeneuve", attraverso le gare più significative del canadese

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GP Gran Bretagna 1977: il debutto - Formatosi insieme al fratello Jacques sulle motoslitte, Gilles Villeneuve passa alle auto seguendo un corso di pilotaggio che lo immette nel mondo delle quattro ruote. Dopo la Formula Ford e la Formula Atlantic, nel 1977 ecco la chiamata della McLaren, che lo fa debuttare una tantum a Silverstone. Gilles chiuderà 11° nell'unico GP della vita corso senza i colori della Ferrari
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GP Gran Bretagna 1977: il debutto - Formatosi insieme al fratello Jacques sulle motoslitte, Gilles Villeneuve passa alle auto seguendo un corso di pilotaggio che lo immette nel mondo delle quattro ruote. Dopo la Formula Ford e la Formula Atlantic, nel 1977 ecco la chiamata della McLaren, che lo fa debuttare una tantum a Silverstone. Gilles chiuderà 11° nell'unico GP della vita corso senza i colori della Ferrari
GP Giappone 1977: ecco l'Aviatore - Silverstone 1977 è abbastanza per farlo notare da Forghieri e, di conseguenza, da Enzo Ferrari, che lo vuole con sé per il dopo Lauda. Gilles corre con la Rossa gli ultimi due GP della stagione, debuttando nel GP di casa in Canada per poi chiudere l'anno in Giappone. Aggressivo da subito, al Fuji Villeneuve decolla dopo un contatto con Peterson, fa delle carambole in volo e l'atterraggio è drammatico, perché la T2 finisce su un terrapieno dove si trovano alcuni spettatori (nonostante l'area fosse interdetta al pubblico) e si contano due vittime (un fotografo ed un commissario di gara che stava provando a spostare il pubblico). L'epilogo è drammatico, le immagini di Gilles in volo fanno il giro del mondo: nasce il soprannome di "Aviatore"
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GP Giappone 1977: ecco l'Aviatore - Silverstone 1977 è abbastanza per farlo notare da Forghieri e, di conseguenza, da Enzo Ferrari, che lo vuole con sé per il dopo Lauda. Gilles corre con la Rossa gli ultimi due GP della stagione, debuttando nel GP di casa in Canada per poi chiudere l'anno in Giappone. Aggressivo da subito, al Fuji Villeneuve decolla dopo un contatto con Peterson, fa delle carambole in volo e l'atterraggio è drammatico, perché la T2 finisce su un terrapieno dove si trovano alcuni spettatori (nonostante l'area fosse interdetta al pubblico) e si contano due vittime (un fotografo ed un commissario di gara che stava provando a spostare il pubblico). L'epilogo è drammatico, le immagini di Gilles in volo fanno il giro del mondo: nasce il soprannome di "Aviatore"
GP Canada 1978: la prima vittoria - Ad un anno esatto dal debutto con la Ferrari, Gilles Villeneuve centra il primo successo in carriera. La vittoria arriva a Montréal, che proprio quell'anno fa il suo ingresso in calendario. La gara, che inizia con 5° C di temperatura (è il GP più freddo di sempre), vede Gilles scattare terzo: il canadese supera Scheckter nella prima metà di gara e poi insegue la Lotus di Jarier, invano. Tuttavia, a 20 giri dal termine, Jarier va ko: pare che un sasso gli abbia bucato un radiatore, fatto sta che ha una perdita d'olio che mette fuori uso i freni. Gilles ringrazia e va a vincere
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GP Canada 1978: la prima vittoria - Ad un anno esatto dal debutto con la Ferrari, Gilles Villeneuve centra il primo successo in carriera. La vittoria arriva a Montréal, che proprio quell'anno fa il suo ingresso in calendario. La gara, che inizia con 5° C di temperatura (è il GP più freddo di sempre), vede Gilles scattare terzo: il canadese supera Scheckter nella prima metà di gara e poi insegue la Lotus di Jarier, invano. Tuttavia, a 20 giri dal termine, Jarier va ko: pare che un sasso gli abbia bucato un radiatore, fatto sta che ha una perdita d'olio che mette fuori uso i freni. Gilles ringrazia e va a vincere
GP USA Ovest 1979: dominio - Il GP USA Ovest ha poca storia, perché Gilles domina dall'inizio alla fine. Dopo aver messo a segno la prima pole della carriera, il canadese si invola e vince, mettendo a segno il giro veloce e senza mai cedere la prima posizione. E' l'unico hat trick (pole, vittoria e giro veloce) della carriera di Gilles, nonché l'unico Grand Chelem (pole, vittoria, giro più veloce e gara condotta in testa dall'inizio alla fine)
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GP USA Ovest 1979: dominio - Il GP USA Ovest ha poca storia, perché Gilles domina dall'inizio alla fine. Dopo aver messo a segno la prima pole della carriera, il canadese si invola e vince, mettendo a segno il giro veloce e senza mai cedere la prima posizione. E' l'unico hat trick (pole, vittoria e giro veloce) della carriera di Gilles, nonché l'unico Grand Chelem (pole, vittoria, giro più veloce e gara condotta in testa dall'inizio alla fine)
GP Belgio 1979: vana rimonta - Gara magnifica senza lieto fine. Dopo un contatto nelle fasi iniziali della corsa, Gilles va ai box per cambiare gomme e musetto e riparte 23°, ovvero ultimo tra quelli ancora in gara. Da qui dà vita ad una strepitosa rimonta che lo porta addirittura virtualmente sul podio, ma non ci sarà lieto fine: Gilles termina la benzina nelle battute conclusive e deve ritirarsi. Verrà classificato 8°
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GP Belgio 1979: vana rimonta - Gara magnifica senza lieto fine. Dopo un contatto nelle fasi iniziali della corsa, Gilles va ai box per cambiare gomme e musetto e riparte 23°, ovvero ultimo tra quelli ancora in gara. Da qui dà vita ad una strepitosa rimonta che lo porta addirittura virtualmente sul podio, ma non ci sarà lieto fine: Gilles termina la benzina nelle battute conclusive e deve ritirarsi. Verrà classificato 8°
GP Francia 1979: il duello dei duelli - Digione 1979 è sinonimo di leggenda. E' la corsa che, probabilmente, consacra Gilles Villeneuve. Davanti c'è la Renault di Jabouille, che consegnerà alla Renault il primo, storico successo con il motore turbo, ma gli sguardi sono tutti per il mirabolante duello per la piazza d'onore tra Villeneuve e l'altra Renault di Arnoux. Dopo tanti sorpassi e controsorpassi, la spunta Gilles che chiude 2°: è il più bel duello che la F1 ricordi
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GP Francia 1979: il duello dei duelli - Digione 1979 è sinonimo di leggenda. E' la corsa che, probabilmente, consacra Gilles Villeneuve. Davanti c'è la Renault di Jabouille, che consegnerà alla Renault il primo, storico successo con il motore turbo, ma gli sguardi sono tutti per il mirabolante duello per la piazza d'onore tra Villeneuve e l'altra Renault di Arnoux. Dopo tanti sorpassi e controsorpassi, la spunta Gilles che chiude 2°: è il più bel duello che la F1 ricordi
GP Olanda 1979: su tre ruote! - Gilles non voleva mai arrendersi e Zandvoort 1979 spiega bene questa indole: dopo un'uscita di pista, Gilles si ritrova con una gomma dechappata, e nel tentativo di raggiungere i box distrugge pneumatico e sospensione. Nonostante ciò, con una macchina sbilanciata, Gilles non vuole saperne di mollare: storico il suo braccio alzato a segnalare la velocità ridotta mentre prova a destreggiarsi con la T4 ormai ferita a morte. Una volta ai box, chiederà le riparazioni prima che il team gli dica che non c'è niente da fare. Storica una frase di Forghieri: "Voleva ripartire, ma gli mancava mezza macchina..."
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GP Olanda 1979: su tre ruote! - Gilles non voleva mai arrendersi e Zandvoort 1979 spiega bene questa indole: dopo un'uscita di pista, Gilles si ritrova con una gomma dechappata, e nel tentativo di raggiungere i box distrugge pneumatico e sospensione. Nonostante ciò, con una macchina sbilanciata, Gilles non vuole saperne di mollare: storico il suo braccio alzato a segnalare la velocità ridotta mentre prova a destreggiarsi con la T4 ormai ferita a morte. Una volta ai box, chiederà le riparazioni prima che il team gli dica che non c'è niente da fare. Storica una frase di Forghieri: "Voleva ripartire, ma gli mancava mezza macchina..."
GP Italia 1979: fedele scudiero - A Monza, terzultima gara dell'anno, Villeneuve ha ancora teoricamente la possibilità di impensierire il compagno di squadra Scheckter per il campionato. Tuttavia, Gilles fa prevalere le logiche di squadra: non attacca Jody e lo "scorta" fino alla bandiera a scacchi, risultato che incorona il sudafricano campione del mondo. Inoltre, con quella doppietta, la Ferrari è iridata anche nel Costruttori: una delle giornate più epiche in tutta la storia del Cavallino Rampante
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GP Italia 1979: fedele scudiero - A Monza, terzultima gara dell'anno, Villeneuve ha ancora teoricamente la possibilità di impensierire il compagno di squadra Scheckter per il campionato. Tuttavia, Gilles fa prevalere le logiche di squadra: non attacca Jody e lo "scorta" fino alla bandiera a scacchi, risultato che incorona il sudafricano campione del mondo. Inoltre, con quella doppietta, la Ferrari è iridata anche nel Costruttori: una delle giornate più epiche in tutta la storia del Cavallino Rampante
GP Italia 1980: ecco la Variante Villeneuve - Nell'unico GP Italia valido per il mondiale non disputato a Monza, bensì ad Imola, Gilles Villeneuve è vittima di un grande incidente con la disastrata 312 T5, una delle peggiori Ferrari di sempre. Nella semicurva prima della Tosa, il canadese perde il controllo a causa del cedimento di un pneumatico e finisce a sbattere contro il muretto esterno di quella curva. Quella semicurva veloce prenderà il suo nome, e anche oggi (nel frattempo è stata modificata in una vera e propria chicane) si chiama "Variante Villeneuve"
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GP Italia 1980: ecco la Variante Villeneuve - Nell'unico GP Italia valido per il mondiale non disputato a Monza, bensì ad Imola, Gilles Villeneuve è vittima di un grande incidente con la disastrata 312 T5, una delle peggiori Ferrari di sempre. Nella semicurva prima della Tosa, il canadese perde il controllo a causa del cedimento di un pneumatico e finisce a sbattere contro il muretto esterno di quella curva. Quella semicurva veloce prenderà il suo nome, e anche oggi (nel frattempo è stata modificata in una vera e propria chicane) si chiama "Variante Villeneuve"
GP Monaco 1981: il primo turbo a vincere nel Principato - A Montecarlo, nel 1981, Villeneuve e la Ferrari si tolgono l'enorme soddisfazione di regalare ad un motore turbo la prima vittoria nel Principato. Con quelle potenze, gestire un motore del genere tra le stradine monegasche pare proibitivo, ma Gilles ci riesce e, dopo aver passato la Williams di Jones rallentata da problemi tecnici, porta a casa un successo stupendo
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GP Monaco 1981: il primo turbo a vincere nel Principato - A Montecarlo, nel 1981, Villeneuve e la Ferrari si tolgono l'enorme soddisfazione di regalare ad un motore turbo la prima vittoria nel Principato. Con quelle potenze, gestire un motore del genere tra le stradine monegasche pare proibitivo, ma Gilles ci riesce e, dopo aver passato la Williams di Jones rallentata da problemi tecnici, porta a casa un successo stupendo
GP Spagna 1981: tutti in fila dietro a Gilles - Tre settimane dopo Monaco 1981, ecco Jarama 1981, ovvero un altro capolavoro. La pista spagnola, situata presso Madrid, è tortuosa e per questo sulla carta non adatta al motore turbo, ma proprio come in Costa Azzurra Gilles sorprende tutti. Partito settimo, Villeneuve recupera tra bravura e guai altrui e si issa al comando: non è assolutamente il più veloce, ma ha la classe per tenere tutti dietro. Si forma un trenino dietro di lui: Gilles soffre nel misto, ma il disegno del tracciato lo aiuta e la potenza del motore Ferrari fa il resto: Gilles vincerà con i primi cinque che saranno tutti raggruppati in appena 1"24
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GP Spagna 1981: tutti in fila dietro a Gilles - Tre settimane dopo Monaco 1981, ecco Jarama 1981, ovvero un altro capolavoro. La pista spagnola, situata presso Madrid, è tortuosa e per questo sulla carta non adatta al motore turbo, ma proprio come in Costa Azzurra Gilles sorprende tutti. Partito settimo, Villeneuve recupera tra bravura e guai altrui e si issa al comando: non è assolutamente il più veloce, ma ha la classe per tenere tutti dietro. Si forma un trenino dietro di lui: Gilles soffre nel misto, ma il disegno del tracciato lo aiuta e la potenza del motore Ferrari fa il resto: Gilles vincerà con i primi cinque che saranno tutti raggruppati in appena 1"24
GP Canada 1981: un folle con l'ala rotta - La Febbre Villeneuve ha raggiunto uno dei suoi massimi al GP Canada 1981. Sotto l'acqua, Gilles danneggia l'ala e quest'ultima, piegandosi, gli impedisce di vedere: tra alettone e pioggia, il beniamino di casa corre praticamente alla cieca. L'ala, dopo un po', finalmente si stacca e Gilles riprende la marcia: chiuderà 3° dopo una corsa da brivido
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GP Canada 1981: un folle con l'ala rotta - La Febbre Villeneuve ha raggiunto uno dei suoi massimi al GP Canada 1981. Sotto l'acqua, Gilles danneggia l'ala e quest'ultima, piegandosi, gli impedisce di vedere: tra alettone e pioggia, il beniamino di casa corre praticamente alla cieca. L'ala, dopo un po', finalmente si stacca e Gilles riprende la marcia: chiuderà 3° dopo una corsa da brivido
GP San Marino 1982: il "tradimento" di Pironi - Senza i team inglesi, assenti per protesta, la corsa è faccenda tra le Renault e le Ferrari: quando entrambe le Renault vanno ko, le Rossa di Villeneuve e Pironi hanno in pugno la doppietta. I due iniziano a duellare: Gilles, rincuorato dal cartello che dice "Slow" ("rallentare"), pensa che Didier voglia solo "giocare" e regalare al pubblico un po' di spettacolo, il francese invece vuole vincere la corsa e la vincerà, scatenando l'ira di Gilles. Due settimane dopo, c'è Zolder...
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GP San Marino 1982: il "tradimento" di Pironi - Senza i team inglesi, assenti per protesta, la corsa è faccenda tra le Renault e le Ferrari: quando entrambe le Renault vanno ko, le Rossa di Villeneuve e Pironi hanno in pugno la doppietta. I due iniziano a duellare: Gilles, rincuorato dal cartello che dice "Slow" ("rallentare"), pensa che Didier voglia solo "giocare" e regalare al pubblico un po' di spettacolo, il francese invece vuole vincere la corsa e la vincerà, scatenando l'ira di Gilles. Due settimane dopo, c'è Zolder...
GP Belgio 1982: adieu, Gilles - Sulla scia delle aspre polemiche di Imola, sentendosi tradito da Pironi e non protetto abbastanza da una Ferrari comunque felice per la doppietta, Gilles giura vendetta. In qualifica, essendo classificato al momento dietro a Pironi, chiede un tentativo supplementare: nel giro di rientro dopo quest'ultimo giro veloce, un'incomprensione con Mass fa decollare la sua Ferrari, dalla quale lui viene sbalzato in volo (le cinture non hanno tenuto). Gilles ricade violentemente a terra, lontano dalla macchina: sarà corsa all'ospedale, ma non ci sarà niente da fare
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GP Belgio 1982: adieu, Gilles - Sulla scia delle aspre polemiche di Imola, sentendosi tradito da Pironi e non protetto abbastanza da una Ferrari comunque felice per la doppietta, Gilles giura vendetta. In qualifica, essendo classificato al momento dietro a Pironi, chiede un tentativo supplementare: nel giro di rientro dopo quest'ultimo giro veloce, un'incomprensione con Mass fa decollare la sua Ferrari, dalla quale lui viene sbalzato in volo (le cinture non hanno tenuto). Gilles ricade violentemente a terra, lontano dalla macchina: sarà corsa all'ospedale, ma non ci sarà niente da fare

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