Nel GP del Giappone 2014 Jules Bianchi fu vittima di un incidente poi rivelatosi fatale. A dieci anni di distanza Charles Leclerc lo omaggia con questo casco speciale
Leclerc, Alonso, Tsunoda e Norris: i caschi speciali del GP del Giappone
Charles, che di Jules è stato amico e allievo, ha ripreso la grafica del casco del pilota francese, con il numero 17 con cui correva Bianchi
"Mi manchi e farò di tutto per portare quel casco domenica sul gradino più alto del podio" ha detto Leclerc
Casco speciale anche per Yuki Tsunoda, unico giapponese presente in griglia e "padrone di casa a Suzuka"
La grafica è stata realizzata dall'artista giapponese Verdy, che ha creato un personaggio ispirato al tema dell'autunno
Presenti, nella parte anteriore del casco, le classiche foglie rosse che da sempre caratterizzano i caschi di Tsunoda
Soprannominato "il samurai", anche quest'anno Fernando Alonso ha voluto portare una grafica speciale per il suo casco in Giappone
Tra gli elementi scelti dall'asturiano per omaggiare il Paese del Sol Levante, il Monte Fuji...
...e un'onda ispirata alla famosissima xilografia "Una grande onda al largo di Kanagawa" di Hokusai
Casco speciale infine anche per Lando Norris in Giappone
La fonte d'ispirazione di Norris sono state le vetture da drift giapponesi, come la Nissan Silvia S15 visibile in una delle foto pubblicate dal pilota della McLaren
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