GP Ungheria, una rimonta da record e vittoria leggendaria di Nigel Mansell

GP Ungheria, una rimonta da record e vittoria leggendaria di Nigel Mansell

Il mondiale del 1989 fu dominato dalla McLaren di Senna e Prost, ma una delle gare più epiche di quella stagione (escluso il ben noto finale) la regalò Mansell, sulla Ferrari 640 

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 Le qualifiche non erano andate benissimo per la Ferrari, con Berger sesto e Mansell dodicesimo. In pole c'era Patrese, con Senna second
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 Le qualifiche non erano andate benissimo per la Ferrari, con Berger sesto e Mansell dodicesimo. In pole c'era Patrese, con Senna second
 Curve lente, carreggiata stretta, l'Hungaroring non è la pista adatta alle rimonte, eppure Mansell fece qualcosa di straordinario
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 Curve lente, carreggiata stretta, l'Hungaroring non è la pista adatta alle rimonte, eppure Mansell fece qualcosa di straordinario
 Patrese partì bene dalla pole, difendendo la posizione su Senna
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 Patrese partì bene dalla pole, difendendo la posizione su Senna
 Peccato che la sua gara fu devastata da un problema che lo costrinse al ritiro
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 Peccato che la sua gara fu devastata da un problema che lo costrinse al ritiro
Eddie Cheever, Arrows A11 Ford <span style="color: rgb(202, 202, 202); font-family: "Open Sans", "Helvetica Neue", Helvetica, Roboto, Arial, sans-serif;  background-color: rgb(10, 10, 10);"><br type="_moz" /></span>
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Eddie Cheever, Arrows A11 Ford 
 Alex Caffi, protagonista in testa al gruppo nelle fasi iniziali della gara
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 Alex Caffi, protagonista in testa al gruppo nelle fasi iniziali della gara
 La rimonta di Mansell fu furiosa. In poco più di 22 giri, dopo essersi sbarazzato anche di Caffi, si trovò alle spalle delle McLaren
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 La rimonta di Mansell fu furiosa. In poco più di 22 giri, dopo essersi sbarazzato anche di Caffi, si trovò alle spalle delle McLaren
 Con la testa della gara lì, a un passo, Mansell capì che ce la poteva fare e attaccò subito Prost
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 Con la testa della gara lì, a un passo, Mansell capì che ce la poteva fare e attaccò subito Prost
 Alessandro Nannini, Benetton B189 Ford
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 Alessandro Nannini, Benetton B189 Ford
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 Alex Caffi, Dallara BMS-189 Ford, davanti a Gerhard Berger, Ferrari 640, Alain Prost, McLaren MP4-5 Honda, Thierry Boutsen, Williams FW12C Renault, e Alessandro Nannini, Benetton B189 Ford.
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 Alex Caffi, Dallara BMS-189 Ford, davanti a Gerhard Berger, Ferrari 640, Alain Prost, McLaren MP4-5 Honda, Thierry Boutsen, Williams FW12C Renault, e Alessandro Nannini, Benetton B189 Ford.
 Mansell in azione
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 Mansell in azione
 Ayrton Senna
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 Ayrton Senna
Con Patrese, come abbiamo detto, fuori da giochi, Mansell aveva davanti a se solamente Senna a frapporsi tra lui e la vittoria
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Con Patrese, come abbiamo detto, fuori da giochi, Mansell aveva davanti a se solamente Senna a frapporsi tra lui e la vittoria
 Il Leone d'Inghilterra ingaggiò una battaglia furibonda contro l'asso brasiliano e alla fine riuscì a superarlo 
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 Il Leone d'Inghilterra ingaggiò una battaglia furibonda contro l'asso brasiliano e alla fine riuscì a superarlo 
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 E a conquistare una vittoria pazzesca. Da 12esimo a primo, con più di 25" di vantaggio sul secondo a gara finita!
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 E a conquistare una vittoria pazzesca. Da 12esimo a primo, con più di 25" di vantaggio sul secondo a gara finita!
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