Qualifica sprint: Todt scettico sull'utilità, ha difeso la forma del nome

Qualifica sprint: Todt scettico sull'utilità, ha difeso la forma del nome© Getty Images

Il presidente FIA ha posto il paletto della denominazione, non poteva chiamarsi "gara" quella del sabato, che fosse breve o meno: gara è solo il GP della domenica. Sul format aggiunge: provare non costa nulla e non condiziona il mondiale

Fabiano Polimeni

22.06.2021 ( Aggiornata il 22.06.2021 16:07 )

C'è una forma, una liturgia, fatta di termini soprattutto, che resterà anche con la gara-sprint al sabato. O meglio, con la Qualifica sprint. Perché, chiamarla gara-sprint, avrebbe formalmente creato confusione: gara breve? Gara del sabato? Gara-1? Come rapportarla con la "vera" gara?

Ecco, a Silverstone la Formula 1 sperimenterà il format di qualifica trasformato in una corsa vera e propria, perché nella sostanza quello è il disputare 100 km, grossomodo una ventina di giri, a seconda del circuito, nei quali contendere la posizione e trarre anche un punteggio valido per il campionato, sebbene assegnato ai primi tre classificati. Per tutti gli altri, l'ordine d'arrivo e la posizione varrà come griglia di partenza alla domenica.

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Le parole sono importanti

Al profilo formale, per cui è stata scelta la formula Qualifica sprint - dove la Qualifica si trasferisce al venerdì pomeriggio - e non Gara sprint, è roba da burocrati appigliarsi alle virgole per dire che al sabato non si tratterà di una... gara.

Il presidente della FIA, Jean Todt, al Paul Ricard è intervenuto per dire la sua sul format. Una sperimentazione, per capire se e come integrarla su più Gran Premi nel 2022, posto che non sarà un format impiegato in pianta stabile.

"Noi non la chiamiamo 'gara' e io ho un pezzo di responsabilità sul non averla chiamata 'gara'. Per me la gara è alla domenica, se mi chiedete se sia o meno un grande tifoso della Qualifica sprint, la risposta è no.

Non credo che la Formula 1 ne abbia bisogno ma, per un altro verso, se la gente vuole sperimentare qualcosa, non andrà a danneggiare la gara domenicale. Sarà solo un modo diverso di scrivere la griglia di partenza alla domenica". Così il presidente. 

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Sperimentazione innocua

Ci saranno meno turni di prove libere, solo uno al venerdì e uno al sabato mattina, la qualifica "vera", con le tre eliminatorie Q1, Q2 e Q3 si disputerà al venerdì e definirà la griglia di partenza della Qualifica sprint del sabato pomeriggio. 

"Non costa nulla provare, sono curioso di vedere cosa accadrà ma sono certo che non porterà danni alla gara della domenica. La gente può dire che potrebbe essere più interessante la giornata del sabato che la domenica, però non è un grande rischio per l'immagine e la credibilità del campionato", ha aggiunto Todt.

Dopo il GP di Gran Bretagna, sarà a Monza che la Formula 1 sperimenterà la seconda delle 3 Qualifiche sprint in programma nel 2021. Il terzo appuntamento potrebbe essere quello di Interlagos, al netto degli scenari sullo svolgimento del GP del Brasile, legati alla pandemia.


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