Schumacher: "Nel 2021 piccole vittorie nascoste, Qatar il weekend migliore"

Quali possono essere gli obiettivi quando sai già in partenza che sarai destinato ad una stagione nelle retrovie? Domanda alla quale ha cercato di rispondere Mick Schumacher, che nell'analizzare il suo 2021 ha parlato di tante piccole "vittorie nascoste" nella sua stagione di debutto con la Haas.

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I momenti salienti di Mick: Ungheria, Turchia e Qatar

Il tedesco sapeva fin dall'inizio che per lui si sarebbe trattata di un'annata in cui la massima ambizione sarebbe stata accumulare esperienza, senza grandi possibilità di svettare. Eppure, anche se le aspettative di un pilota sono sempre più alte, ci sono stati dei momenti positivi. Lo ha spiegato lo stesso Mick parlando alla testata GPFans: "Penso che il Qatar sia stato probabilmente il nostro miglior weekend. In generale sapevamo che non saremmo stati competitivi, ma in realtà eravamo molto più vicini di quanto ci aspettassimo. Altri buoni momenti sono stati quelli in cui abbiamo guadagnato molto in prestazione grazie agli interventi sulla macchina rispetto alle sensazioni che avevamo inizialmente.

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Se guardo indietro ricordo con piacere la Turchia, la gara non è andata secondo i piani ma le qualifiche sono state molto positive (14° tempo ed accesso in Q2 per Mick, poi speronato nelle prime fasi del GP da Alonso, ndr), e pure la gara di Budapest è stata buona. E' stato uno dei momenti più intensi dell'anno, e sebbene la sua macchina fosse danneggiata siamo stati in grado di lottare un po' con Verstappen. Diciamo dunque che ci sono state tante piccole 'vittorie nascoste' quest'anno, e da quelle prendiamo energia da trasformare in motivazione e duro lavoro".

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