© LaPressePer il quarto anno consecutivo la F1 è costretta a fare a meno della tappa nel territorio cinese: ancora troppe le restrizioni in Cina per avere la garanzia di un regolare svolgimento dell'evento
02.12.2022 ( Aggiornata il 02.12.2022 12:45 )
Anche nel 2023, niente GP di Cina. La notizia è stata ufficializzata dalla Formula 1 che, osservando le linee guida anti Covid nella nazione cinese, non ha potuto far altro che prendere atto dell'impossibilità di disputare la tappa di Shanghai nel prossimo campionato. La prima pista in pole position per la sostituzione è Portimao, con il possibile rientro in calendario del GP del Portogallo.
Così, saliranno a quattro le edizioni saltate del GP di Cina, che ha avuto luogo per l'ultima volta nel 2019 (fu il GP numero 1000 nella storia della F1) e che non tornerà in calendario prima del 2024. Un peccato soprattutto per Guanyu Zhou, che da tempo sogna di poter correre di fronte al pubblico di casa.
F1, Andretti ci crede ancora: vuole essere l'11° team
Conferma: si cerca un'alternativa
Breve e diretta la nota ufficiale da parte del Circus: "La Formula 1 conferma - si legge sul sito - che in seguito alle discussioni avute con i promoter e le autorità competenti il Gran Premio di Cina 2023 non verrà disputato a causa delle continue difficoltà presentate dalla situazione dovuta al Covid-19. La Formula 1 sta valutando opzioni alternative per occupare lo slot libero nel calendario 2023 e fornirà un aggiornamento in merito a tempo debito".
The 2023 Chinese Grand Prix will not take place due to the ongoing difficulties presented by the COVID-19 situation#F1 pic.twitter.com/RQaEplXJvA
— Formula 1 (@F1) December 2, 2022
Link copiato
Commenti
