Leclerc: "Il rinnovo di contratto con la Ferrari? Non è al centro dei miei pensieri"

Leclerc: "Il rinnovo di contratto con la Ferrari? Non è al centro dei miei pensieri"© Getty Images

Dopo un inizio 2022 favoloso, Charles Leclerc si era dovuto misurare con una realtà complessa e non sempre favorevole. Per lui il 2023 parte con una consapevolezza nuova e una serenità tale da rendere assai efficace la sua grande determinazione a vincere con la Ferrari

21.02.2023 09:48

Charles Leclerc ricaricato punta molto in alto per il Mondiale di Formula 1 2023. Il monegasco parte con uno spirito nuovo, avendo azzerato le delusioni 2022 con tanti motivi nuovi per guardare al futuro, sereno e determinatissimo.

Alla luce del lavoro svolto a Maranello al simulatore nel corso dell’inverno e dei primi km in pista, quali sono i primi segnali che ha colto dalla SF-23?

"Si percepisce la differenza rispetto alla macchina del 2022, ma è difficile comprendere fino in fondo. La mia sensazione è che stiamo andando nella direzione giusta, ma è presto per trarre conclusioni. In termini di obiettivi, abbiamo lavorato intensamente sui punti deboli emersi la stagione scorsa. Nelle ultime settimane abbiamo fatto un gran lavoro al simulatore, dal quale sono emerse indicazioni positive. Preferisco aspettare i test per spingere per un po’ di giri per avere conferma della correlazione e avere le conferme che ci attendiamo".

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Come approccia questa stagione rispetto alla precedente?

"L’anno scorso la nostra monoposto era completamente nuova, mentre la SF-23 si fonda sulle esperienze acquisite l’anno scorso e ne rappresenta lo sviluppo. In vista dei test di Sakhir non ci servono riscontri immediati, ma è importante fare il maggior numero di km possibile durante i test, in modo da trarne il maggior numero di informazioni possibile. Ci interessa partire bene, ma sarà fondamentale mantenerci ad alto livello per tutta la stagione. Bisognerà sfruttare bene i test, dove io e Carlos avremo solo un giorno e mezzo a testa a disposizione e dovremo svolgere un lavoro complementare".

Abbiamo parlato della SF-23. Per quel che invece concerne lei come pilota, pensa di essere migliorato anche lei in qualche area?

"Lavoro sempre con l’obiettivo di crescere e migliorarmi come pilota. Cerco di mettere insieme tanti piccoli particolari ed essere sempre più completo. So come andare veloce, ma ci sono sempre molte cose sulle quali lavorare. Ho analizzato tutte le mie corse, quelle buone e quelle storte, e cercato di imparare da molte situazioni".

Pensando al suo rinnovo contrattuale, che importanza avrà la stagione 2023?

"Adesso per me è importante essere competitivo. Il rinnovo di contratto non è al centro dei miei pensieri, anche perché mancano ancora due anni. C’è tutto il tempo per affrontare il discorso, lo saprete quando è il momento di parlarne".

Cosa ha portato Vasseur a Maranello?

"Sono rimasto molto impressionato dalla velocità con la quale si è introdotto e ambientato con la squadra. La Ferrari è qualcosa di unico, molto diversa rispetto alle squadre nelle quali Vasseur ha lavorato in precedenza. Lui ha capito subito molto bene come funzionano le cose, sa quello che vuole e sa mettere le persone nelle condizioni di lavorare al meglio dal punto di vista motivazionale. Sono sicuro che farà molto bene".

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Come vanno le cose con Sainz?

"La nostra relazione è molto buona, difficilmente potrebbe essere migliore. Pratichiamo tanti sport insieme, siamo due ragazzi competitivi e ci divertiamo tanto insieme".

Che differenze si aspetta nella gestione di Vasseur in pista rispetto a quella di Binotto?

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