Del progetto Andretti Cadillac la F1 non fa cenno nella nota di apertura all'11° team dal 2026. Le attività proseguono a Silverstone, ma è il brand GM Cadillac al quale è riconosciuta l'iscrizione
Annuncia il raggiungimento di un accordo di principio perché, dal 2026, arrivi un undicesimo team in griglia, la Formula 1. Il no opposto al progetto Andretti Cadillac è superato e, dopo il GP di Las Vegas, arriva una nota congiunta di F1, FIA, Gruppo General Motors e TWG Global.
La realtà messa in piedi dal progetto Andretti Cadillac procede, a Silverstone, con il rafforzamento della divisione europea. Impossibile non notare, tuttavia, come nella comunicazione diramata dalla Formula 1, manchi qualsiasi riferimento a tale progetto.
L'apertura all'11° team è sulla candidatura di General Motors: "La Formula 1 annuncia di aver raggiunto un accordo di principio con General Motors per supportare l'ingresso di GM/Cadillac quale 11° team in Formula 1 nel 2026", recita la nota diffusa.
"Formula 1 ha mantenuto un dialogo con General Motors e con i suoi Partners in TWG Global, relativamente alla fattibilità di un'iscrizione, a seguito della valutazione commerciale e la decisione presa da Formula 1 nel gennaio 2024. Nel corso di quest'anno, hanno raggiunto pietre miliari relative alle operazioni e hanno reso chiaro il loro impegno nel brandizzare l'11° team GM/Cadillac", prosegue il comunicato.
Il lavoro portato avanti da Andretti Global, supportato da Cadillac, si avvicina all'esordio, a centrare il risultato per il quale va dato atto alla caparbietà e al lavoro portato avanti da Michael Andretti. Resta, però, una forma che prende il sopravvento sul contenuto. Avanti al costruttore ufficiale, il Gruppo GM con Cadillac, per "giustificare" l'apporto di valore commerciale che si è ritenuto di negare al brand Andretti Cadillac.
Una formula che permette a Liberty Media di salvare in corner la vicenda, sulla quale è nota l'attenzione dedicata dalla politica americana in tema di violazione potenziale delle norme sulla libera concorrenza, concedendo il via libera negato a inizio 2024.
"Con i piani di continua crescita della Formula 1 negli USA, abbiamo sempre creduto che dare il benvenuto a un marchio statunitense incredibile come GM/Cadillac in griglia e a GM quale futuro fornitore di power unit, possa apportare valore aggiunto e interesse allo sport", commenta Greg Maffei, presidente e a.d. uscente di Liberty Media. Alle cronache della vicenda Andretti Cadillac per la nota posizione contraria al progetto, da ultimo con l'uscita irrituale nei confronti di Mario Andretti allo scorso GP di Miami.
"Riconosciamo alla leadership di General Motors e ai loro partner significativi progressi nella loro preparazione per entrare in Formula 1. Siamo entusiasti di andare avanti con il procedimento di iscrizione perché il team GM/Cadillac entri nel campionato nel 2026", prosegue Maffei.
GM Cadillac entrerà in Formula 1 nel 2026 ma avrà bisogno di una power unit clienti, essendo il motore Cadillac pronto solo nel 2028. Potrebbe essere la PU Ferrari l'unità sulla quale contare, visto il già copioso parco forniture di Mercedes e l'assenza di qualsiasi progetto di fornitura a oggi manifestato da Honda, nonché da Red Bull Powertrains e Audi.
"L'impegno di GM e Cadillac in questo progetto è una dimostrazione importante e positiva dell'evoluzione del nostro sport. Non vediamo l'ora di assistere ai progressi e alla crescita di questa candidatura, certi della piena collaborazione e del supporto delle parti coinvolte", ha aggiunto Stefano Domenicali.
L'anello più vicino al mondo Andretti Global presente nella nota ufficiale, è la voce di Dan Towriss, nuovo a.d. della struttura dopo il "passo di lato" - per dirla con Mario Andretti - compiuto da Michael Andretti. Nelle vesti di a.d. della struttura TWG Global per le attività nel motorsport, commenta: "Siamo entusiasti di collaborare con GM nel portare in Formula 1 una presenza dinamica. Insieme stiamo assemblando un team di prim'ordine che incarnerà l'innovazione americana e darà momenti indimenticabili ai tifosi in tutto il mondo. Apprezziamo il supporto FIA e FOM verso la nostra candidatura e il riconoscimento del valore che possiamo apportare al campionato".
TWG Global è una società controllata da Mark Walter, proprietario della squadra dei L.A. Dodgers nonché a.d. di Guggenheim Partners, che conta oltre 325 miliardi di dollari in vari rami di business. TWG Global ha la proprietà e opera Andretti Global, Wayne Taylor Racing e Spore Motorsports.
Nell'annuncio dell'apertura all'11° team, serve scavare tra le dichiarazioni in casa Cadillac per trovare l'investitura di Mario Andretti, che sarà consigliere nel board del team.
"Il mio primo amore è stata la Formula 1 e adesso, 70 anni dopo, il paddock resta il mio posto felice. Sono assolutamente entusiasta di essere ancora coinvolto in questa fase della mia vita con Cadillac, la Formula 1, Mark Walter e Dan Towriss. Devo darmi un pizzicotto per essere sicuro che non stia sognando", le parole di Mario Andretti.
Link copiato