Autosprint

Cadillac, inizia il toto nomi: piace Zhou per l'esperienza

Il team esordirà nel 2026 e dovrà per forza di cose affidarsi ad almeno un pilota esperto in Formula 1. L'elenco dei candidati è ampio e comprende anche Colton Herta, per una soluzione al di là della bandiera

Cadillac, inizia il toto nomi: piace Zhou per l'esperienza

F.P.F.P.

11 mar 2025

Dal natalizio Una poltrona per due al Due sedili per sei, ovvero, l'ampia rosa di nomi che Cadillac potrebbe vagliare per scegliere la futura coppia di piloti. Appuntamento nel 2026 per accogliere il team in griglia di partenza, ora che anche il processo ufficiale di ammissione al mondiale si è concluso.

Squadra americana con sede operativa a Silverstone, aspettando che la struttura di Fisher, Indiana, venga ultimata, Cadillac punta a schierare un pilota statunitense. Il nome è quello di Colton Herta, sul quale Graeme Lowdon, team principal della struttura supportata da GM, ha chiarito: "Di sicuro vogliamo avere piloti in grado di contribuire al programma nel suo complesso. La domanda ovvia è se avremo piloti americani. Personalmente non vedo perché un pilota americano non possa essere selezionato in base al merito". 

Serve l'esperienza in F1 per guidare il team

Al di là di una candidatura "di bandiera", quindi. Se Herta dovesse trovare posto in Cadillac, resterebbe aperta la corsa al secondo sedile, sul quale inevitabilmente un team esordiente dovrebbe puntare ad avere un pilota di grande esperienza. Perez avrebbe le carte in regola e con un profilo interessante anche sul fronte delle attività commerciali di Cadillac in Messico. Idem per Guanyu Zhou ma sul versante del mercato cinese. Senza tralasciare la disponibilità di Valtteri Bottas, tra i piloti d'esperienza liberi. Non meno importante sarà il supporto finanziario che accompagnerà il candidato.

Cadillac, ecco dove farà i motori per la F1 e da quando

"Sì, vediamo piloti esperti e capaci, piloti di grande talento che attualmente non sono sulla griglia di partenza. Saremo molto impegnati a parlare con alcune persone ed è certo che il  mio telefono è stato sicuramente occupato.

C'è una mezza dozzina di piloti candidati, se non di più, che hanno ottime credenziali per essere in Formula 1 o per rientrarci", ha proseguito Lowdon, nelle parole riportate da PitPass. 

L'apprezzamento di Zhou

Un interesse particolare sembrerebbe orientato su Zhou, uscito dalla Sauber a fine 2024 e impegnato in questa stagione con la Ferrari, nel ruolo di pilota di riserva come Antonio Giovinazzi.

Penso che Zhou abbia fatto un ottimo lavoro in circostanze difficili negli ultimi due anni e ho avuto modo di verificare le sue capacità da una posizione privilegiata: non dovrà per forza dimostrarmele.

Abbiamo i giusti meccanismi di controllo e non ci sono favoritismi in nessuna direzione particolare, che sia nei suoi confronti o di altri piloti".

Ferrari tra squadra, Leclerc ed Hamilton: tutti alla ricerca del numero 1

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Verstappen perdona... la FIA no: penalità per Antonelli a Silverstone

Penalità per il pilota italiano in vista del GP di Gran Bretagna, ma Max assicura che non ci sono problemi tra lui e Kimi

F1 2026, ufficiali le date dei test e c'è un modifica insolita in calendario

Primi giri in pista, nel 2026, a Barcellona per i una sessione di test a porte chiuse, poi tutti in Bahrain. Il GP d'Azerbaijan non si correrà di domenica, ecco perché
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi