Hamilton, record negativo personale ad un passo

Dieci gare senza vittoria. Un incubo, per Lewis Hamilton, non abituato a certi numeri. Eppure, già altre volte in carriera l'inglese aveva sperimentato un'astinenza del genere: ben tre, per la precisione, e con questa fanno quattro. Solo che adesso, la paura di vivere il digiuno più lungo da quando è in F1 si sta facendo molto concreto.

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Per evitare di toccare quota 11 GP consecutivi senza vittoria, che diventerebbe la striscia peggiore della sua carriera, Lewis Hamilton ha bisogno di vincere la prossima gara, quella che andrà in scena a Silverstone, per il GP di Gran Bretagna. Laddove l'inglese ha già vinto otto volte (record assoluto: tanti successi sullo stesso tracciato li hanno ottenuti solo Michael Schumacher a Magny-Cours, in Francia e lo stesso Hamilton all'Hungaroring, in Ungheria), è chiamato ad un'impresa che appare difficilissima date le prestazioni di questa Mercedes, che paga ancora un chiaro ritardo di prestazione nei confronti di Red Bull e Ferrari.

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10 GP senza vittoria, già accaduto tre volte prima di oggi

Come detto, a quota 10 GP consecutivi senza vittoria Lewis Hamilton era già arrivato tre volte nella sua vita prima di incappare nella striscia odierna, cominciata ad Abu Dhabi 2021 ed ancora attiva dopo Montréal. La prima volta era accaduto a cavallo tra il 2008 ed il 2009: dopo la vittoria al GP Cina 2008, Lewis aveva dovuto attendere il GP Ungheria 2009 per tornare sul gradino più alto del podio, attendendo l'ultima gara della stagione precedente e le prime nove di quella successiva. Discorso praticamente identico tra le stagioni 2012 e 2013: dopo la vittoria al GP Usa 2012, l'inglese si era ritirato nel suo ultimo GP con la McLaren ed aveva dovuto aspettare le prime nove gare del campionato 2013, al debutto con la Mercedes, prima di trionfare: anche in quel caso, salvifica fu la tappa di Budapest. Dopo quella stessa vittoria, ci furono altre dieci gare di digiuno, vale a dire tutte le restanti nove prove del mondiale 2013 più l'appuntamento inaugurale del campionato 2014, iniziato con un ritiro in Australia prima di vincere in Malesia.

Per cui, ad Hammer resta solo Silverstone 2022 come ultima occasione per evitare di vivere il digiuno più lungo della carriera. In più, c'è un altro record negativo che il numero 44 potrebbe toccare: in tutte le stagioni sin qui disputate, non gli è mai capitato di dover attendere più di dieci gare dall'inizio del mondiale per cogliere il primo successo stagionale. I suoi record negativi sono appunto le annate 2009 e 2013, quando in entrambi i casi Lewis fece centro al decimo round stagionale.

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