Vasseur, Hamilton in Ferrari per tre stagioni

Vasseur, Hamilton in Ferrari per tre stagioni© Getty Images

Il team principal difende la nuova mentalità introdotta in Ferrari, la necessità di assumersi rischi e suo ruolo di "schermo" dalle critiche esterne. Su Lewis rivela l'estensione del contratto

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10.07.2024 ( Aggiornata il 10.07.2024 10:19 )

Tre anni per raggiungere l'obiettivo. È la durata dell'accordo tra Ferrari e Hamilton, ufficializzato quale rapporto pluriennale.

Fred Vasseur, intervistato dal Financial Times, allude alle tre stagioni nelle quali Hamilton farà coppia con Leclerc.

Torna sull'ingaggio del campione di Stevenage, di nuovo vittorioso con il trionfo di Silverstone, per dire: "Lewis era un simbolo importante, perché invia un messaggio positivo al paddock per il futuro del team. Lui doveva fare una scelta, chiedendosi dove avesse le migliori opportunità di vincere il campionato nel 2025, 2026 e 2027. E ha detto: Ferrari".

Ferrari, oltre le garanzie delle power unit 2026

Una scelta fatta tra il dicembre dello scorso anno e gennaio 2024, sulla scorta di una Mercedes reduce da due campionati estremamente difficili e magri di risultati. Eppure, verso l'era delle power unit 2026 a e-fuels, a dare retta ai rumours, il progetto che può produrre Mercedes pare sia una delle poche garanzie di competitività in prospettiva.

È una vulgata che Christian Horner ha provato a sconfessare, da una prospettiva Red Bull Powertrains che, invece, è data come la grandissima incognita sulla capacità di sviluppare un progetto vincente. Hamilton ha visto il progetto 2026 di power unit Mercedes e ha scelto comunque di andare in Ferrari, il concetto espresso dal team principal Red Bull.

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L'area tecnica da potenziare secondo Vasseur

Tornando a Vasseur e l'ingaggio di Hamilton, "per noi, il suo arrivo è anche il modo migliore di attrarre persone valide. Abbiamo già ottime persone in Ferrari ma voglio rinforzare il team". Una struttura tecnica che attende la nomina di un nuovo direttore tecnico dopo l'uscita di Enrico Cardile, direzione Aston Martin. Loic Serra, dalla Mercedes, sarà operativo dal 1° ottobre, mentre sullo sfondo c'è la corsa di tutti i top team ad assicurarsi i servizi di Adrian Newey.

Vasseur che difende la nuova mentalità Ferrari, nonostante gli ultimissimi sviluppi non abbiano tradotto in prestazione cronometrica, in pista, gli importanti miglioramenti visti in galleria del vento.

"Ho trascorso gli ultimi 15 mesi in Ferrari spingendo tutti, perché più rischi ci assumiamo, migliore sarà la loro gestione. Sono davvero contento dei passi in avanti compiuti. Non dobbiamo spaventarci delle conseguenze di quel che facciamo. Forse, in passato, il team si è spaventato di forze esterne, però, è mio compito gestire quest'aspetto e spingerli a essere un po' più aggressivi. E farsi carico degli errori quando ne vengono commessi".


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