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Il lungo digiuno del team dura da 26 anni, tanti ne sono trascorsi dall'ultimo campionato Costruttori vinto. Era la McLaren di Dennis, di Newey, di Coulthard e Hakkinen. Oggi il team è rinato in 18 mesi
4 dic 2024
Oltre un quarto di secolo senza vincere quel titolo che, nel GP di Abu Dhabi, solo la McLaren può perdere. Ventuno punti di margine sulla Ferrari, una gara al termine e un circuito favorevole alla MCL38. Era il 1998 quando Hakkinen e Coulthard portavano il titolo a Woking. Un anno più tardi si aprirà l'era d'oro Ferrari, proprio con un titolo Costruttori, prodromico al successo nel Piloti del 2000.
Oggi la McLaren che arriva a Yas Marina è una monoposto di vertice, velocissima, "furba" nelle intuizioni dei tecnici con il mini-DRS e non solo. In Qatar, l'errore di Norris è costato tantissimo in termini di punti e di un affare che poteva tranquillamente arrivare all'epilogo del prossimo week end con un "game-set-match" già in tasca.
Così non è, resta tutto in gioco ma con ampio margine di vantaggio per i Papaja Orange.
"In Qatar abbiamo avuto una macchina veloce e sono entusiasta di scoprire cosa potremo fare il prossimo week end. Sono concentrato e pronto a dare tutto per un'ultima volta e portare a casa il titolo Costruttori", racconta Norris alla vigilia.
"È stata assolutamente una stagione che non dimenticherò, dalla prima vittoria arrivata a Miami fino all'essere stato vicino a vincere il titolo Piloti. Tutto il team ha fatto un lavoro incredibile, consegnandoci una macchina davvero divertente da guidare quest'anno. Voglio ringraziare tutti.
Abu Dhabi è sempre un gran posto in cui finire la stagione, adesso dobbiamo andare in pista e concludere il lavoro".
Macchina velocissima, spesso. Operazioni non sempre impeccabili, come il rendimento dei piloti in alcuni momenti cruciali del campionato. Nell'insieme è un 2024 da segno più per la McLaren. Certo, resta la delusione di un titolo Piloti conquistato da un super-Max Verstappen.
"Andiamo ad Abu Dhabi al termine di una stagione lunga ma ricca di soddisfazioni", sottolinea Andrea Stella. "Sono incredibilmente orgoglioso di ogni singolo componente del team per il duro lavoro e impegno nei confronti della McLaren, che ci ha messi nella condizione di lottare per il titolo Costruttori. Qualcosa che appena 12 mesi fa era impensabile. So che Lando e Oscar daranno tutto, entrambi hanno corso una stagione fantastica e siamo determinati a concludere il lavoro come squadra. Non sarà semplice ma daremo tutto".
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