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GP Turchia, qualifiche: clamoroso Stroll! Beffato Verstappen, Ferrari fuori in Q2

Una qualifica incredibile ha premiato la Racing Point, che ha piazzato Stroll in pole e Perez 3°, con Verstappen a dividerli. Hamilton 6°, naufragio Ferrari

Matteo NovembriniMatteo Novembrini

14 nov 2020 (Aggiornato il 15 nov 2020 alle 09:56)

Qualifiche incredibilmente sorprendenti ad Istanbul, ed a godere alla fine è stato Lance Stroll, alla prima pole position della carriera. Un super giro in Q3 su pista bagnata ha consentito al canadese di strappare il miglior tempo e di beffare Max Verstappen, secondo, e Sergio Perez, terzo. Escluse in Q2 entrambe le Ferrari.

Hamilton campione ad Istanbul se...

Lotta tra Lance, Max e Sergio

I 12 minuti finali della qualifica sono stati molto emozionanti, con tanta incertezza ed una bella lotta al vertice. Non era chiaro se le gomme giuste fossero le full wet o le intermedie, dal momento che la situazione è cambiata a seconda del pilota, ma a fare la scelta giusta è stato sicuramente Lance Stroll, che nell'ultimo tentativo ha chiuso sull'1'47"765, facendo meglio di Verstappen per 29 centesimi. Battuto Perez, che con l'altra Racing Point ha a lungo mantenuto la vetta nella lista dei tempi, senza riuscire però a piazzare la zampata finale e fermandosi a 1"556. Distacchi molto più grandi per tutti gli altri, con Albon 4° a 2"683, quindi Ricciardo, Hamilton, Ocon, Raikkonen, Bottas e Giovinazzi, con distacchi via via a crescere anche in maniera notevole.

Hamilton ed il commento del venerdì sulla pista: "Uno schifo..."

Situazione imprevedibile

Ci sarà a lungo da discutere su queste qualifiche, con risultati e distacchi che mai ci saremmo aspettati di vedere. Mai così in difficoltà, ad esempio, le Mercedes, con Hamilton e Bottas mai a loro agio in tutta la sessione, e rispettivamente al 6° e 9° posto della classifica: Lewis si è preso 4"795, Valtteri addirittura 5"493. Questione di assetti e temperatura delle gomme, e vedremo come andranno le cose domani, dal momento che più d'uno potrebbe aver giocato sugli assetti in questo sabato pomeriggio atipico.


Q2: Ferrari, che disastro

Un Q2 con i piloti sempre in pista, a migliorare continuamente i tempi grazie ad una pista che a poco a poco andava leggermente ad asciugarsi. Condizioni che hanno esaltato di nuovo Verstappen, ancora primo, mentre le Ferrari sono naufragate, ritrovandosi entrambe escluse: 11° Norris, quindi Vettel, Sainz, Leclerc e Gasly. Il tedesco ha rimediato 4"876 dall'olandese, Charles addirittura 6"403, sintomo di una SF1000 a dir poco inguidabile con quelle condizioni. La penalità di tre posizioni a Sainz per aver ostacolato Perez ha permesso a Leclerc di guadagnare una posizione, scalando così nella 13° casella. Molto importante, perché ciò consentirà al monegasco di scattare domani sul lato pulito.

Ferrari e Mercedes, quando la lotta è social


Q1: Che caos!

Un inizio di qualifica che potremmo definire drammatico, con tutti i piloti a lamentarsi per il bassissimo grip ed una pioggia progressivamente in aumento fino alla bandiera rossa che ha congelato il Q1 a poco meno di 7 minuti dal termine. Dopo la ripartenza altra bandiera rossa per l'uscita di Grosjean, con soli 3'30" alla fine di una Q1 interminabile: in tutto questo finale al cardiopalma con Verstappen che rifila distacchi abissali a chiunque, mentre Lewis Hamilton rischia e si salva con il 14° tempo, a quattro decimo dal primo degli esclusi, vale a dire Magnussen, fuori insieme Kvyat, Russell, Grosjean e Latifi. Attenzione però alla direzione gara, che ha messo sotto investigazione tanti piloti, incriminati di non aver rallentato nonostante la doppia bandiera gialla di Kvyat nel finale oltre a quella di Latifi.

Esclusiva, Felipe Massa racconta la Turchia: "Istanbul 2006 una svolta per la mia carriera"


La griglia di partenza


Fila 1: 1.Lance Stroll (Racing Point) 1'47"765    2. Max Verstappen (Red Bull) +0"290
Fila 2:  3.Sergio Perez (Racing Point)+1"556     4. Alexander Albon (Red Bull)  +2"683
Fila 3:  5.Daniel Ricciardo (Renault)+3"830        6. Lewis Hamilton (Mercedes)+4"795
Fila 4:  7.Esteban Ocon (Renault)+4"857      8.Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Sauber)+4"980 
Fila 5:  9.Valtteri Bottas (Mercedes) +5"493  10. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Sauber) +9"461
Fila 6: 11. Sebastian Vettel (Ferrari)  12. Charles Leclerc (Ferrari)
Fila 7:  13. Pierre Gasly (AlphaTauri) 14. Kevin Magnussen (Haas)
Fila 8: 15. Lando Norris (McLaren) (5 posizioni di penalità) 16. Carlos Sainz (McLaren) (3 posizioni di penalità)
Fila 9: 17.Daniil Kvyat (AlphaTauri)    18. Romain Grosjean (Haas)
Fila 10. 19. Nicholas Latifi (Williams)  20. George Russell (Williams) (cambio motore)

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