Autosprint

Bottas, no ai giochetti mentali per battere Lewis: "Non sono come Rosberg"

Il finlandese ha spiegato di non voler ricorrere a giochi psicologici per provare a battere Hamilton, con il quale a suo dire riesce ad avere un perfetto lavoro di squadra

Bottas, no ai giochetti mentali per battere Lewis: "Non sono come Rosberg"
© Getty Images

Nico Rosberg è stato l'unico, dall'inizio dell'era ibrida, a mettere veramente in difficoltà Lewis Hamilton. Sebastian Vettel ci è riuscito solo a tratti nelle stagioni 2017 e 2018, mentre Valtteri Bottas, pur sconfiggendo in pista qualche volta il sette volte campione del mondo, mai ha garantito una continuità di rendimento come il vecchio compagno di squadra dell'inglese.

Wec, svelata ufficialmente la nuova Toyota GR010 Hybrid

Il lavoro di squadra

Bottas vuole riuscire ad imporsi su Hamilton proprio come ha fatto Rosberg, ma con modi differenti: non vuole ricorrere, come ha spiegato a Motorsport-total, ai "giochi mentali" del tedesco. Sottolineando che per ora con Lewis le cose stiano andando a meraviglia in seno alla Mercedes: "La nostra forza è che possiamo collaborare, e sappiamo che alla fine la squadra trarrà vantaggio dal nostro lavoro insieme. In uno sport di squadra si tende a sottovalutare lo spirito del gruppo. Noi non ci nascondiamo nessuna configurazione, dato o altro".

Honda, la nostalgia di Yamamoto: peccato lasciare

Come Nico? No grazie

Parlando poi del campione del mondo 2016, Bottas ha detto: "Tante persone mi hanno suggerito di fare come Nico Rosberg, ma io non sono un Nico Rosberg. Preferisco lasciar parlare la pista e guidare in modo corretto. Conosco Lewis e so che non ci sarebbe alcun vantaggio a provare giochi mentali con lui, perderei energie io stessi e penso che lui sarebbe ancora più arrabbiato e guiderebbe ancora più veloce".

Seidl, l'uomo della riscossa McLaren visto dai suoi piloti

Alpine, ecco nome e livrea provvisoria della monoposto 2021

Il futuro

La grande prestazione di George Russell nel GP di Sakhir è stata una dimostrazione del talento dell'inglese classe 1998, che pare aver prenotato un sedile in Mercedes per il 2022. Bottas questo lo sa ed al riguardo ha detto: "Non ci sono un milione di opportunità in questo sport. So di non avere quindici stagioni con Lewis per batterlo. So che quest'anno devo provarci. Per farlo sono disposto a provare qualcosa, forse è ora di fare qualcosa di diverso".

Charles Leclerc positivo al Covid-19

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Verstappen, a Silverstone nulla di nuovo sul futuro se non una certezza assoluta

Sul fronte dei rumours che lo indicano in trattative con Mercedes, Max non commenta per non alimentare le voci ma dà una sola garanzia sul suo 2026 sportivo

Leclerc, soddisfazione relativa: "Vogliamo vincere, altri sviluppi ci aiuteranno"

Charles parla dell'ambizione di avvicinare le prestazioni soprattutto di McLaren e Red Bull con le altre novità che la Ferrari porterà nelle prossime gare
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi