Il Gran Premio d’Austria è la seconda gara consecutiva del Red Bull, che si disputa a distanza di una settimana dal GP di Stiria. Teatro del nono round del Campionato del Mondo i Formula 1 2021 ancora una volta, dunque, il circuito di proprietà della Red Bull, situato a Spielberg bei Knittelfeld. Il tracciato è lungo 4318 metri, conta 10 curve e la gara si percorre sulla distanza di 71 giri. La pista è stata teatro del GP d’Austria di F1 dal 1970 al 1987 sul tracciato originario, per poi tornare in calendario dal 1997 al 2003 dopo un profondo rinnovamento dell’impianto. Dal 2014 il Red Bull Ring è tornato a far parte del Calendario del Campionato del Mondo di Formula 1. Le ultime edizioni del GP sono state vinte da Nico Rosberg (2014-2015), Lewis Hamilton (2016), Valtteri Bottas (2017) e Max Verstappen (2018-2019). Ci si aspetta di vedere lo stesso copione di una settimana fa? Porbabilmente no perché le gomme scelte da Pirelli per il GP potrebbero rimescolare le carte. Infatti, il fornitore unico, ha scelto di portare per il GP d'Austira compound più morbidi rispetto alla settimana precedente mettendo a disposizione dei team la C3 come dura, la C4 come media e la C5 come morbida. Inoltre, la minaccia di pioggia per il weekend di gara è da prendere realmente in considerazione con il rischio di gara bagnata più reale rispetto al GP Stiria. I motori si accendono venerdì 2 luglio alle 11:30, per il primo turno di prove libere, poi le moposto torano in pista alle 15:00 per la sessione pomeridiana dei collaudi. Sabato 3 luglio, l'ultimo turno di libere è alle 12:00, poi la caccia alla pole scatta alle 15:00. Domenica 4 luglio, alle 15:00, la partenza della gara.